Logica dei quantificatori dipendenti e indipendenti

Massimo Panzarella

Logica dei quantificatori dipendenti e indipendenti

Saggio critico-introduttivo alla logica filo-indipendente di Hintikka

A differenza della logica tradizionale, in questa prima monografia italiana sulla logica filo-indipendente di Jaakko Hintikka, la verità logica non è la conclusione di una dimostrazione affidata a regole deduttive, ma il risultato della contesa dialogante tra un falsificatore (Abelardo) e un verificatore (Eloisa). Gli strumenti introdotti da Hintikka e Sandu per la descrizione della verità sono i quantificatori dipendenti e indipendenti, l’uso di due negazioni (una duale e una contraddittoria), nonché un raffinato concetto di esistenza.

Printed Edition

22.50

Pages: 192

ISBN: 9788856807813

Edition: 1a edizione 2009

Publisher code: 490.95

Availability: Discreta

A differenza della logica tradizionale, in questa prima monografia italiana sulla logica filo-indipendente di Jaakko Hintikka, la verità logica non è la conclusione di una dimostrazione affidata a regole deduttive, ma è piuttosto il risultato della contesa dialogante tra un falsificatore (Abelardo) e un verificatore (Eloisa). In tal modo Hintikka sviluppa un linguaggio logico con una semantica basata sulla teoria dei giochi di von Neumann e Morgenstern che è in grado di descrivere, attraverso un 'dialogo' tra un proponente ed un opponente, l'ontologia del mondo.
Che cos'è allora la verità? È forse la capacità di possedere una strategia vincente contro un opponente secondo l'attività di socratica memoria del cercare e trovare prove? In questo approccio assunto come 'rivoluzionario', gli strumenti introdotti da Hintikka e Sandu per la descrizione della verità sono i quantificatori dipendenti e indipendenti, l'uso di due negazioni (una duale e una contraddittoria), nonché un raffinato concetto di esistenza.
Tra le novità, non solo Hintikka corregge l''errore' della notazione Frege-Russell, la quale non prevede la possibilità di esprimere relazioni di indipendenza informativa tra quantificatori universali ed esistenziali, ma ambisce anche ad esorcizzare la maledizione di Tarski (Tarski's curse), cioè l'impossibilità di definire il predicato 'vero' per il linguaggio in sé.
Inoltre, sulle questioni fondative della logica filo-indipendente, questo volume propone un serrato confronto tra la posizione realista di Hintikka e l'opposizione antirealistica prevalente di Michael Dummett, entrando così a pieno titolo nel dibattito contemporaneo in seno alla metafisica analitica. Gli esiti di questa stimolante opposizione spingono altresì l'autore ad applicare la logica filo-indipendente ad un caso specifico di logica dell'azione nello spirito hintikkiano: accrescere il potere espressivo della logica.

Massimo Panzarella, dottore di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia (FIERI) di Palermo, è attualmente docente a contratto di Storia della logica all'Università di Palermo. Tra le sue recenti pubblicazioni si segnalano: Principio e quantificazione: argomentazione o metafisica? in "Giornale di Metafisica", 28 (2006) e Deduzione e principio: giustificazioni dimostrative nella logica filo-indipendente (FI) di Hintikka, in Atti del Convegno Internazionale "Logica & Metafisica", Palermo 27-29 marzo 2007, Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo.



Michele Marsonet, Presentazione
Gabriel Sandu, Introduzione: Il progetto di Hintikka
(Dalla università della logica al punto di vista della teoria di modelli; La definizione di verità di Tarski; Il risultato di impossibilità di Tarski; Il risultato di impossibilità di Tarski e la concezione universalista del linguaggio; La logica IF)
Prefazione
Note preliminari
(Il concetto tarskiano di soddisfacibilità (Interpretazione e verità in Tarski)); Semantica composizionale; La proposta di Hintikka; Aufhebung della Proof-Theory; Logica FI e azione)
Una riformazione del concetto di soddisfacibilità: la teoria semantica dei giochi
(Giochi semantici a informazione perfetta; Le regole di Väänänen; Definizione di verità in GTS; Condizione di verità e falsità; Il concetto di portata (scope); Informazione perfetta e verità (informazione come portata); Giochi semantici in forma estensiva; Strategie come piani di azione; La negazione; Funzioni di Skolem GTS; Funzioni di Skolem e interscambio di regole in GTS)
La logica filo-indipendente (FI)
(Connettivi informativamente indipendenti; I connettivi come restrizioni sui quantificatori; Giochi a informazione imperfetta ovvero Logica FI; Strategie, uniformità, condizioni di verità e indeterminatezza in FI; Negazione in logica FI come sdoppiamento della contrapposizione; Sintassi della logica FI; Semantica della logica FI; Proprietà metalogiche; Definizione di verità nello stesso linguaggio; Ulteriori sviluppi: La logica modale FI; Sintassi della logica modale FI; Semantica, condizioni di verità e indeterminatezza)
La revisione della deduzione nella prospettiva di Hintikka
(Oltrepassamento della deduzione naturale; Significato e dimostrazione: armonia; Unicità; Verità come uso e significato costruttivista; Tertium datur: costruttivismo e indipendenza)
Per una logica dell'azione FI
(Dal dilemma di J•rgensen alla verità dell'azione; Limiti di una logica costruttiva normativa; Logica FI e azione: un caso applicativo; La portata prioritaria nella logica poietica; Sintassi; Semantica e azione)
Argomenti per una metafisica analitica?
Considerazioni conclusive
Bibliografia.

Contributors: Michele Marsonet, Gabriel Sandu

Serie: Epistemologia

Subjects: Epistemology - Logic

Level: Scholarly Research

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