BOOKS BY ELISA MARAZZI

Massimo Castoldi

Piccoli eroi

Libri e scrittori per ragazzi durante il ventennio fascista

Il volume rilegge scrittori, editori e illustratori di libri per l’infanzia, attivi in Italia tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento. A partire dal «romanzo di formazione fascista» per ragazzi, il testo indaga la progressiva elargizione di miti razzisti, xenofobi e antisemiti, imposti dal Convegno per la letteratura infantile e giovanile del 1938. In questo contesto, si distinguono scrittori, editori e illustratori che seppero mantenersi al di qua della propaganda ufficiale, affermando talvolta una non esplicita, ma ferma, opposizione al fascismo.

cod. 1615.70

Elisa Marazzi

Libri per diventare italiani

L'editoria per la scuola a Milano nel secondo Ottocento

Nelle vicende di Vallardi, Trevisini, Agnelli, Carrara vengono portate all’estremo alcune strategie tipiche del fermento degli anni in cui l’editoria si andava industrializzando. Una ricerca che riposiziona gli editori milanesi nella geografia del libro educativo: alle scelte votate al mercato non poteva non coniugarsi quella sensibilità didattica che raramente è stata loro riconosciuta, e che è qui ricostruita con attenzione ai nodi cruciali della pedagogia di fine secolo.

cod. 1615.64

Anna Antoniazzi

Scrivere, leggere, raccontare

La letteratura per l'infanzia tra passato e futuro. Studi in onore di Pino Boero

Un omaggio a Pino Boero, uno studioso che è stato e continua a essere un punto di riferimento imprescindibile per chi si occupa di letteratura per l’infanzia. Ogni contributo raccolto nel volume vuole instaurare una sorta di dialogo ideale con Boero e con qualche specifico aspetto e passione delle sue ricerche: dalla storia alla letteratura, all’iconologia, al cinema, alla musica, ai nuovi media e alla pedagogia.

cod. 249.2.20

Anna Ferrando

Stranieri all'ombra del duce.

Le traduzioni durante il fascismo

Nel ventennio fra le due guerre mondiali, mentre nazionalismi, dittature e protezionismo si affermavano in ogni angolo d’Europa, l’Italia fascista divenne il più importante consumatore di traduzioni al mondo. Il volume raccoglie i contributi di una ventina di studiosi che hanno indagato da diverse prospettive le reti dei trasferimenti culturali tra Italia, Europa e Stati Uniti nell’entre-deux-guerres, per riflettere sulle connessioni fra traduzioni, nazionalismo e internazionalismo. Punto di osservazione è la città di Milano, che proprio in quel periodo si andava trasformando nella principale fucina editoriale della penisola.

cod. 1615.74

Carlo G. Lacaita, Mariachiara Fugazza

L'istruzione secondaria nell'Italia unita.

1861-1901

L'istruzione secondaria nei primi quarant’anni dell’Italia unita. La formazione dei ceti medi e delle classi dirigenti, il rapporto tra cultura classica e tecnico-scientifica, l’affermazione dei valori tipici della modernità, la creazione di competenze funzionali alle esigenze emergenti a livello economico e sociale.

cod. 1573.427