Il gruppo di terapia come antidoto per la diversità

Titolo Rivista PSICOBIETTIVO
Autori/Curatori Maririta Billi, Sara Bedeschi, Antonello Grossi
Anno di pubblicazione 2011 Fascicolo 2011/3
Lingua Italiano Numero pagine 14 P. 145-158 Dimensione file 135 KB
DOI 10.3280/PSOB2011-003010
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Il concetto di diversità quando viene applicato alle persone assume spesso una accezione negativa. Dal punto di vista psicologico esso esprime una visione che gli appartenenti a gruppi di maggioranza hanno nei confronti di gruppi minoritari. La categoria di persone che presentano un disturbo psichico, forse più di altre, è soggetta al pregiudizio, e il processo di stigmatizzazione conseguente va a determinare una "seconda malattia" che interferisce nel processo di cura e recupero. Gli interventi di gruppo sullo specifico tema della diversità rappresentano uno strumento efficace per contrastare questa situazione. In questo lavoro verranno esposti alcuni principi guida, che gli autori hanno individuato nella pratica operativa con i gruppi.;

Keywords:Diversità; pregiudizio; disturbo psichico; categorizzazione sociale; gruppi di minoranza; gruppi di terapia

Maririta Billi, Sara Bedeschi, Antonello Grossi, Il gruppo di terapia come antidoto per la diversità in "PSICOBIETTIVO" 3/2011, pp 145-158, DOI: 10.3280/PSOB2011-003010