La farmacologizzazione della solitudine e dell’insicurezza

Titolo Rivista SALUTE E SOCIETÀ
Autori/Curatori Davide Galesi
Anno di pubblicazione 2012 Fascicolo 2012/suppl. 2
Lingua Italiano Numero pagine 13 P. 132-144 Dimensione file 161 KB
DOI 10.3280/SES2012-S02009
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Research conducted in a province of Italy evidences that the consumption of psychotropic drugs mostly involves women, the elderly with chronic illnesses, and people who have experienced breakdown in a primary affective relation (separation, divorce, partner’s death), as well as workers in precarious employment. As emerges from the debate on medicalization, psychotropic drugs are prescribed not only to treat specific psychopathologies but also to reduce the common emotions of loneliness and insecurity.;

Keywords:Medicalizzazione, emozioni; psicofarmaci, solitudine, insicurezza, capitale sociale.

Davide Galesi, La farmacologizzazione della solitudine e dell’insicurezza in "SALUTE E SOCIETÀ" suppl. 2/2012, pp 132-144, DOI: 10.3280/SES2012-S02009