Socialità, omofilia e povertà urbana

Titolo Rivista SOCIOLOGIA URBANA E RURALE
Autori/Curatori Tommaso Vitale
Anno di pubblicazione 2013 Fascicolo 2013/101
Lingua Italiano Numero pagine 13 P. 136-148 Dimensione file 239 KB
DOI 10.3280/SUR2013-101011
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Il dibattito più recente sulla povertà urbana ha sollevato due principali questioni, relative al ruolo delle organizzazioni e dei servizi sociali nel sostenere ed estendere il capitale sociale, e agli effetti della segregazione sulle reti personali dei poveri. Il libro di Eduardo Marques (2012) su San Paolo analizza 239 reti personali per rispondere a queste domande. Mostra come la relazione fra segregazione spaziale e reti personali non sia lineare, e che le reti dei poveri possono variare, per estensione così come per tipo di sfera di socialità coinvolta. Le reti caratterizzate da una forte omofilia e da un maggiore grado di localismo, con una società basata essenzialmente sulla sfera familiare e dei legami di vicinato, sono correlate alle peggiori condizioni sociali, perché tendono a restringere l’accesso a beni e servizi materiali e immateriali. Lo studio empirico della povertà urbana a San Paolo apre a riflessioni più ampie sul senso della comparazione fra città del Nord e del Sud, ma anche sul valore euristico di spiegazioni basati su meccanismi relazionali (tra cui l’economia dei legami o l’associazione fra fiducia e omofilia).;

Keywords:Diseguaglianze urbane, segregazione, sociologia urbana, capitale sociale, network analysis, povertà. Abstracts in inglese

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Tommaso Vitale, Socialità, omofilia e povertà urbana in "SOCIOLOGIA URBANA E RURALE" 101/2013, pp 136-148, DOI: 10.3280/SUR2013-101011