L’assegno di ricollocazione nelle sue prime applicazioni

Titolo Rivista GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI
Autori/Curatori Giovanni Di Corrado
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2016/152
Lingua Italiano Numero pagine 26 P. 707-732 Dimensione file 263 KB
DOI 10.3280/GDL2016-152007
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I lavoratori espulsi dal ciclo produttivo dell’impresa hanno un drammatico problema di competenze e di ricollocazione nel mercato del lavoro. In questo contesto ci si augura che l’assegno individuale di ricollocazione riesca a riformare le competenze consumate dalla rapidità con cui mutano i processi di innovazione tecnologica. Il legislatore con la nuova misura di politica attiva introduce nell’ordinamento uno strumento volto alla ricerca e ingaggio di nuove occasioni di lavoro che, a prescindere dalla terminologia usata, è pacificamente collocabile, ai sensi dell’art. 1321 c.c., nell’alveo della fattispecie contrattuale anche in considerazione dell’espressa adesione volontaria alla misura. Alla base del contratto di ricollocazione (assegno) vi è, quindi, un patto di servizio tra l’operatore e il soggetto disoccupato, in base al quale quest’ultimo matura il diritto di ottenere da parte del primo la messa in atto di un piano di azione personalizzato che vincola entrambi al rispetto di impegni fissati congiuntamente. L’eventuale violazione di detti impegni può dar luogo al sorgere di responsabilità contrattuale che assieme al principio di condizionalità rende effettiva la misura rispetto ai costi sopportati dal sistema. Il nuovo strumento si presta così ad essere il punto da cui partire per attribuire ai Centri per l’impiego e alle agenzie per il lavoro private il ruolo di strutture con funzioni manageriali efficienti capaci di luogo finalmente ad una spinta verso il cambiamento.;

Keywords:Assegno; Ricollocazione; Politica attiva; Centri per l’Impiego; Disoccupatzione; Anpal; Welfare state

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Giovanni Di Corrado, L’assegno di ricollocazione nelle sue prime applicazioni in "GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI " 152/2016, pp 707-732, DOI: 10.3280/GDL2016-152007