Libri di Storia politica e diplomatica

La ricerca ha estratto dal catalogo 1065 titoli

Giovanni Brancaccio

Calabria ribelle

Tommaso Campanella e la rivolta politica del 1599

Il volume contestualizza la rivolta del 1599 in Calabria nel quadro della grave crisi economico-sociale, spirituale e politica della fine del ’500 e valuta lo straordinario credito arriso al suo promulgatore, Tommaso Campanella, grazie alle sue accese prediche sulla “fine del mondo e della renovatione” del secolo. Il testo ripercorre la cronaca del moto, del processo politico e religioso, della lunga detenzione inflitta al Campanella, e mostra come la rivolta fosse espressione di una ramificata sollevazione antispagnola e antifeudale, che non la confinava a un contesto puramente profetico.

cod. 120.1

Vittoria Feola

Mobilità confessionale, costituzione e tolleranza

Lo spazio transatlantico inglese in età moderna

Il volume tratta l’evoluzione dell’assetto ecclesiastico inglese in rapporto alla mobilità confessionale causata dalla riforma enriciana e le risposte costituzionali che portarono alla tolleranza religiosa del 1689, analizzando i modi in cui la religione influenzò la composizione sociale degli studenti della Natio Anglica presso lo Studio padovano. L’Autrice esamina progetti ed esperimenti di tolleranza anglicana e cattolica in Irlanda, Maryland e Inghilterra, fino ad arrivare alla celeberrima proposta di John Locke.

cod. 144.8

Alessia Facineroso

La regina "contesa"

Maria Cristina fra Borbone e Savoia

Il volume ricostruisce la biografia di Maria Cristina di Savoia. Figlia di Vittorio Emanuele e Maria Teresa d’Asburgo, sposa di Ferdinando II di Borbone, Maria Cristina costituì il trait d’union fra le due principali monarchie della penisola, ma fu soprattutto la protagonista di una queenship moderna, sostenuta dal rapporto diretto con i sudditi e da un grande slancio caritatevole, che pose le premesse per l’avvio delle pratiche di beatificazione.

cod. 1573.475

Marco Grifo

Le reti di Danilo Dolci

Sviluppo di comunità e nonviolenza in Sicilia occidentale

Il volume ricostruisce l’attivismo di Danilo Dolci in Sicilia, dal suo arrivo a Trappeto nel 1952 ai primi anni Settanta, quando le trasformazioni innescate dal movimento del Sessantotto e dal terremoto del Belice lo condussero a dedicarsi principalmente all’impegno educativo. L’energica personalità di Dolci, la sua innovativa pratica nonviolenta e i progetti di sviluppo socio-economico della Sicilia occidentale ai quali volle dedicarsi esercitarono una singolare attrazione su ambienti politici e culturali molto diversi, in Italia e all’estero.

cod. 985.40

Michela Minesso

Tullia Romagnoli Carettoni

Una donna nel Parlamento italiano 1963-1979

Il volume approfondisce la figura di Tullia Romagnoli Carettoni, una delle poche senatrici elette nelle prime legislature repubblicane. Al centro della sua azione vi furono temi di alto profilo per la crescita democratica, quali la difesa dei diritti civili e della cittadinanza femminile, la riflessione sul mondo della scuola e dell’istruzione universitaria, la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico. Il libro si concentra su tali aspetti, coniugando l’analisi della documentazione parlamentare con lo studio di fonti di archivi pubblici e privati.

cod. 541.45

Dall'esilio in Sardegna alle istituzioni del Regno

Materiali per una biografia di Gaspare Finali

Il libro esplora l’esperienza del cesenate Gaspare Finali, esule-lavoratore in Sardegna, e propone profili di lettura e di analisi del suo straordinario percorso biografico: da capo contabile della Società Industriale Agricola a Macomer a ministro, sindaco, giurista, parlamentare, presidente della Corte dei conti, ma anche appassionato di storia e letteratura. Il racconto di una vita di passione e di impegno è quindi confluito nelle sue Memorie, dalle quali è tratta la suggestiva testimonianza del periodo trascorso in Sardegna.

cod. 850.4

Michel Vovelle

Il suo pensiero storiografico in Italia e in Francia

Frutto di un convegno internazionale franco-italiano, questo volume traccia un primo bilancio dell’opera di Michel Vovelle (1933-2018) e della sua ricezione in Italia e in Francia. I saggi qui raccolti ripercorrono i maggiori interessi sviluppati da Vovelle, tracciando come si sono innestati nelle storiografie italiana e francese. Il libro contiene, inoltre, due discorsi inediti di Vovelle, tenuti all’Università di Urbino, uno autobiografico e l’altro dedicato a “cosa rimane della Rivoluzione francese”.

cod. 541.51

A lungo screditato come sistema di dominio primitivo, arbitrario e violento, il caudillismo si è lentamente affermato nella riflessione storiografica quale elemento costitutivo della moderna storia politica latino-americana. Il libro indaga le ragioni dell’ascesa al potere dei primi caudillos in Messico, alla luce delle trasformazioni che hanno attraversato il mondo atlantico sul finire dell’età moderna.

cod. 120.4

Massimiliano Franco

Sotto lo sguardo del padrone

Sistema di fabbrica e fascismo nel Biellese (1918-1924)

Il saggio analizza la genesi e lo sviluppo del movimento nazionalista nel Biellese, dai suoi esordi fino all’esplodere di uno squadrismo peculiarmente meno cruento che altrove, tra la marcia su Roma e la conquista del potere locale, sullo sfondo dei rapporti non sempre lineari col ceto industriale e della repentina débâcle di una cultura a prima vista insradicabile come quella operaista.

cod. 253.2

Sebastiano Angelo Granata

Sulphur War

I Borbone, l'Europa e l'imperialismo mediterraneo 1734-1850

È il 1838 quando la monarchia borbonica sigla un contratto con i francesi Taix e Aycard, attribuendo alla Compagnie des soufres de Sicile la gestione quasi monopolistica del minerale presente sull’isola. L’accordo suscita le ire della Gran Bretagna, trascinando Napoli e Londra alle soglie di un conflitto armato. Attraverso il racconto della querelle zolfifera, il volume ricostruisce il declino degli assetti sanciti dal Congresso di Vienna e la rinnovata centralità del Mediterraneo, sulle cui acque si tessono e si rimodulano alleanze, si misurano ambizioni ed egemonie, maturano progetti politici e diplomatici di portata globale.

cod. 1573.484