In merito al talento.

Ufficio Studi della Fondazione Rui, Maria Cinque

In merito al talento.

La valorizzazione dell'eccellenza personale tra ricerca e didattica

Attraverso l’analisi dello scenario internazionale e la raccolta di testimonianze dirette, la ricerca si propone di analizzare il rapporto che intercorre tra merito e talento in prospettiva educativa e didattica in vari ambiti – dalla scuola all’azienda –, focalizzando poi l’attenzione sul contesto universitario, del quale si esaminano criteri di riconoscimento del merito e alcuni percorsi di valorizzazione del talento.

Edizione a stampa

29,00

Pagine: 352

ISBN: 9788856844030

Edizione: 1a edizione 2013

Codice editore: 2000.1338

Disponibilità: Esaurito

Pagine: 352

ISBN: 9788856870732

Edizione:1a edizione 2013

Codice editore: 2000.1338

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Cosa è il talento? È una prerogativa esclusiva di poche persone o è qualcosa che appartiene, secondo modalità diverse, a tutti? È solo una questione individuale e di tenacia nel perseguire gli obiettivi? Oppure ci sono elementi, ambienti e contesti che possono favorire e promuovere lo sviluppo del talento? E, soprattutto, come si riconosce, valuta, valorizza nelle varie fasi del percorso di formazione di un giovane, in particolare, in quello universitario?
Attraverso l'analisi del più ampio scenario internazionale, una revisione della letteratura di matrice psico-pedagogica, sociologica ed economica, alcune indagini sul campo e la raccolta di testimonianze dirette, la ricerca analizza il tema del talento in prospettiva educativa e didattica ma anche in un'ottica sistemica, nei vari ambiti - dalla scuola all'azienda - focalizzando poi l'attenzione sul contesto universitario e sui possibili strumenti di sviluppo delle potenzialità dei giovani.
Lo scopo del libro è di entrare nel merito del talento, analizzandone cioè componenti costitutive, interventi e possibilità di valorizzazione, effetti sociali, personali e professionali, nonché - elemento di fondamentale importanza - la sua misurazione e retribuzione, ovvero il riconoscimento del merito, tema molto dibattuto negli ultimi anni. Si tratta però di un dibattito che non cessa di dar luogo a interpretazioni estreme, tanto più ideologiche quanto più vorrebbero mostrarsi attente alla reale fenomenologia dei processi educativi.
L'equazione del romanziere Michael Young, merito = talento + sforzo, viene scomposta e ricomposta in merito = talento x sforzo x opportunità, in cui se manca anche un solo fattore il risultato si azzera.
Non è solo la dote "naturale" a determinare il successo personale, ma piuttosto una delicata interazione tra passione, attitudine, impegno e opportunità, che stimola le persone a raggiungere i più alti livelli di successo e a condurre vite ricche di significato e scopo. Il talento è predisposizione e volontà, libertà di realizzarsi e responsabilità; richiede la capacità di essere imprenditori di se stessi, di saper valorizzare il proprio "dono" e di fare le scelte opportune. Decisiva è la presenza di figure di riferimento: mentori, modelli, allenatori, maestri.

Maria Cinque è ricercatrice della Fondazione Rui e docente di Metodologie didattiche e comunicative presso l'Università Campus Bio-Medico di Roma, dove ha svolto per anni attività di ricerca su tecnologie e apprendimento. Si occupa inoltre di formazione e coaching degli studenti universitari, metodologie dell'autoapprendimento e dell'autoaggiornamento, comunicazione multimediale e applicazioni multimediali per la didattica (Dottorato di ricerca presso l'Università di Udine). Tra le sue pubblicazioni: Agire creativo. Teoria, formazione e prassi dell'innovazione personale (2010), E-teaching. Scenari didattici e competenze dei docenti nell'evoluzione del web (2011), Soft skills in action. Halls of residence as centres for life and learning (2012).



Alessandra La Marca, Prefazione
Cristiano Ciappei, Introduzione
Il valore del talento. Evoluzione semantica e polisemia odierna
(All'origine del talento; Ampiezza semantica del talento greco; Evoluzione del termine; Un concetto multidimensionale)
Alla ricerca del talento. Dai luoghi comuni ai racconti di vita
(Mito e realtà del talento; Una ricerca sul campo)
Persone di talento o talenti delle persone? Il dibattito psico-pedagogico
(Teorie dell'intelligenza; Modelli di sviluppo del talento in ambito educativo e didattico; Oltre lo studio dell'intelligenza)
L'approccio socio-economico al talento: capitale umano e meritocrazia
(Il talento in prospettiva sistemica; Il talento in azienda; Talento e meritocrazia)
Nell'educazione un tesoro. Un contributo al dibattito su talento e istruzione
(Il valore educativo del capitale umano; Istruzione, formazione e mercato del lavoro; Materiali per un approccio docimologico al talento)
La valorizzazione dell'eccellenza tra ricerca e didattica
(Talento e merito in ambito universitario; Le politiche per l'eccellenza in Europa e in Italia; Le politiche di attrazione dei talenti)
Sviluppare i talenti delle persone
(Talenti, skills e mondo del lavoro; Collegi universitari e soft skills: un progetto europeo; Soft skills in action: lo sviluppo del talento nei collegi universitari; Talento e innovazione personale)
Entrare nel merito del talento
(Talento e merito: proposte per una scomposizione dell'equazione di Young)
Conclusione
(Talenti multipli, creatività e autoimprenditorialità)
Appendice. Interviste
Bibliografia.

Contributi: Cristiano Ciappei, Alessandra La Marca

Collana: Varie

Argomenti: Educazione degli adulti - Didattica generale

Livello: Studi, ricerche

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