Compendio sulla normativa relativa ai compensi degli amministratori e dei manager aziendali 2013

A cura di: Guido Cutillo, Franco Fontana

Compendio sulla normativa relativa ai compensi degli amministratori e dei manager aziendali 2013

Una veloce ed esaustiva bussola nel mare magnum normativo generatosi negli ultimi anni intorno ai temi dell’executive compensation, finalizzata a facilitare la vita ai Consiglieri di amministrazione e più in generale alle persone che in azienda si occupano delle remunerazioni.

Edizione a stampa

41,00

Pagine: 328

ISBN: 9788820437763

Edizione: 1a edizione 2013

Codice editore: 1820.262

Disponibilità: Discreta

Pagine: 328

ISBN: 9788820459000

Edizione:1a edizione 2013

Codice editore: 1820.262

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Questo compendio è nato per offrire una veloce ed esaustiva bussola nel mare magnum normativo generatosi negli ultimi anni intorno ai temi dell'executive compensation ed è finalizzato a facilitare la vita ai Consiglieri di amministrazione e più in generale alle persone che in azienda si occupano delle remunerazioni. Una parte importante delle novità che si sono succedute negli ultimi anni sono, come noto, legate al rapporto tra retribuzione e rischi.
La crisi dei mercati finanziari ha evidenziato infatti che, pur non essendo propriamente configurabili come un nuovo rischio, le politiche di remunerazione hanno contribuito ad aumentare i rischi complessivamente assunti dalle aziende, principalmente quelle finanziarie. Per questo motivo le principali autorità di sorveglianza internazionali hanno definito una serie di principi e di prassi che tendono a disciplinare i sistemi di remunerazione e d'incentivazione.
Alcuni dei Principi sono destinati alle figure apicali delle aziende, altri invece dovranno diventare cultura comune per impostare le nuove Politiche di remunerazione di tutti i dipendenti.

Guido Cutillo, economista esperto di gestione d'impresa e governance in particolare in società finanziarie e quotate, è tra i più noti e apprezzati consulenti su temi di executive compensation e corporate governance in Italia e in Europa. Nella sua attività professionale supporta i consigli di amministrazione e le direzioni generali di numerose società nella progettazione di sistemi retributivi e di incentivazione e nel miglioramento dei processi gestionali e di governo d'impresa. È direttore dell'Osservatorio di Executive Compensation e Corporate Governance della Luiss Business School e docente in diversi master post universitari. È autore di numerosi libri e articoli sul tema dell'organizzazione e gestione d'impresa.
Franco Fontana è professore ordinario di Economia e gestione delle imprese presso la Luiss Guido Carli di Roma. È stato preside della Facoltà di Economia presso la medesima università dal 1995 al 2007. Attualmente è direttore della Luiss Business School e presidente del collegio sindacale in società quotate e non quotate. È autore di numerosi libri e articoli in tema di organizzazione aziendale e di economia e gestione delle imprese.



Fabio Rossello, Presentazione
Introduzione. L'incorporazione in positivo di una crisi lunga
(Un'alterità da analizzare con attenzione; Una buona tenuta, accompagnata da qualche dinamica rallentata; La necessità di presidiare un settore che può crescere significativamente)
Parte I. I fenomeni-chiave del settore
Gli effetti di una crisi lunga
(L'evoluzione frenata dei "fondamentali"; L'attenuarsi del dinamismo nei comportamenti di impresa; Il rafforzamento della divaricazione tra le imprese)
Il permanere di una reattività di fondo del sistema
(I comportamenti di aciclicità "corretta" dei consumatori; La tenuta anticiclica delle imprese)
Il valore consolidato della filiera
(Una risorsa fondamentale da manutenere; Le due prospettive di lettura del canale Profumeria)
Parte II. Il check-up annuale delle imprese cosmetiche
Il punto sull'incorporazione della crisi
(Il permanere di una percezione divaricata dell'impatto; La registrazione degli effetti di una crisi lunga; Una tendenza verso la polarizzazione dei "fondamentali")
Una tenuta di fondo con qualche indebolimento
(Meno stabilizzazione e più differenziazione nelle dinamiche occupazionali; Una spinta sempre positiva verso gli investimenti, anche se con qualche prudenza in più; La reazione dei clienti sul piano dei comportamenti; Il diverso impatto della crisi sulle aziende; L'individuazione dei problemi-chiave e le relative strategie adottate; La scelta di incorporare "in alto" la crisi; Un'attenzione particolare in favore dell'internazionalizzazione e della collaborazione tra imprese; La valutazione del canale Profumeria)
L'approfondimento dell'anno: l'apertura verso l'ecommerce
(Una propensione significativamente positiva; La percezione di un canale aggiuntivo con cui confrontarsi; Una discreta consapevolezza delle condizioni di successo)
Alcune proposte per valorizzare il settore
(Il sostegno della competitività delle imprese da parte dei soggetti pubblici; Il sostegno della competitività delle imprese da parte delle associazioni di rappresentanza)
Parte III. L'approfondimento del canale profumeria
L'impatto della crisi
(Un effetto che si rafforza nel tempo; Un andamento differenziato a seconda della tipologia di prodotto; Un 2013 previsto in peggioramento)
Il ruolo attuale e quello potenziale della profumeria
(Il rischio dell'indebolimento progressivo del canale; Le ragioni della forza e quelle della debolezza)
L'importanza di trovare un posizionamento più incisivo
(Il riconoscimento della crescita del cliente; La necessità di far evolvere le strategie di azienda)
Parte IV. L'evoluzione dei comportamenti di consumo nel campo della cosmetica
Lo sforzo di far convivere meno spesa con difesa del proprio benessere
(I segnali di una crescente polarizzazione dei consumi; La costante presenza di uno "zoccolo" di anelasticità dei comportamenti di acquisto)
Il confronto competitivo delle profumerie con la molteplicità dei luoghi di offerta
(Un canale frequentato da poco meno di 4 italiani su 10; Le ragioni del non utilizzo delle profumerie da parte dei consumatori; Le condizioni per acquistare volentieri i prodotti cosmetici nelle profumerie)
Parte V. Il settore in cifre
L'evoluzione della struttura produttiva
L'andamento dei consumi
La produzione e l'export
Gli investimenti pubblicitari
La dimensione internazionale
Allegati
La metodologia utilizzata
Le tabelle di dettaglio del check-up delle imprese
Le tabelle di dettaglio dell'indagine sulle profumerie
Le tabelle di dettaglio dell'indagine sui consumatori.

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