Boardgame interior design

Renato Zamporri, Francesco Scullica, Maresa Bertolo

Boardgame interior design

Ricerca, progetto e comunicazione per lo spazio del gioco nella contemporaneità

Giocano solo i bambini, o giocano anche gli adulti? Dove e come giocare oggi? Come progettare uno spazio ludico per adulti? Nel volume si descrivono la storia e la situazione attuale delle ludoteche e degli spazi per il gioco adulto, per arrivare attraverso itinerari di design e progetto, alla proposta di un nuovo modello di spazio ricreativo.

Edizione a stampa

17,00

Pagine: 112

ISBN: 9788891729682

Edizione: 1a edizione 2016

Codice editore: 84.28

Disponibilità: Discreta


Giocano solo i bambini, o giocano anche gli adulti? Dove e come giocare oggi? Come progettare uno spazio ludico per adulti? Il giocare dopo l'infanzia ha recentemente intrapreso un processo di emancipazione dal fin troppo diffuso luogo comune di perdita di tempo, e incontra una sempre maggior attenzione da parte di pubblico, stampa, mercato.
Al contempo, l'adulto oggi non si contenta di giocare in casa e ricerca un luogo ludico in grado di soddisfarne le esigenze. Occorre strutturare e formalizzare la versione adulta della ludoteca per bambini, definire caratteristiche e peculiarità dei luoghi in cui incontrarsi per passare qualche ora in compagnia, giocando a giochi da tavolo, attingendo a collezioni in grado di spaziare da classici come Scacchi e RisiKo! ai titoli più moderni, da Carcassonne o I Coloni di Catan a Pandemic Legacy o Twilight Struggle. Il pregiudizio che colpisce il giocatore adulto ha impedito a questo genere di spazi di evolvere e svilupparsi per diventare nel corso degli anni realtà definite e chiare nel panorama delle attività pubbliche. Oggi si configurano come luoghi orfani non solo di uno studio legato all'Interior Design - assenza che li porta spesso a essere realtà molto lontane dai più comuni standard qualitativi - ma anche della considerazione sociale: il pubblico ne ignora l'esistenza o li considera luoghi da evitare.
Il volume colma il vuoto teorico e progettuale attorno a questo tema e costituisce la base per una riflessione sulle realtà ludiche per adulti. Partendo dall'analisi del concetto di gioco, letto come una pratica importante nella vita del singolo e della collettività, un rito di fondamentale importanza in grado di arricchire la realtà quotidiana, si descrivono la storia e la situazione attuale delle ludoteche e degli spazi per il gioco adulto, per arrivare attraverso itinerari di design e progetto, alla proposta di un nuovo modello di spazio ricreativo - definito tramite linee guida metaprogettuali - che possa migliorare l'esperienza degli attuali giocatori e al tempo stesso attirare nuovi utenti, comunicando la propria essenza di luogo unico e funzionale.

Renato Zamporri, Interior Designer, si è laureato presso la Scuola del Design del Politecnico di Milano con una tesi di ricerca magistrale riguardante la riprogettazione e valorizzazione degli spazi ludici per adulti legati al gioco da tavolo.
Francesco Scullica, architetto, Ph.D., è professore associato presso il Politecnico di Milano in cui svolge attività didattica, di ricerca e consulenza, con particolare riferimento agli spazi extra-domestici (ospitalità, ufficio, retail, spazi per l'intrattenimento...). Per Franco Angeli è autore o curatore di diverse pubblicazioni.
Maresa Bertolo è ricercatrice presso il Dipartimento del Design, Politecnico di Milano, dove si occupa di Game Studies. Insegna Game Design presso la Scuola del Design del Politecnico. Contribuisce alla ricerca internazionale con articoli, interventi in libri, partecipazione a conferenze; è co-autrice con Ilaria Mariani di Game Design. Gioco e giocare tra teoria e progetto (2014).

Andrea Ligabue, Prefazione
Introduzione
Parte I. Lo spazio ludico relazionale nella comunicazione e nella ricerca
Maresa Bertolo, Inquadramento teorico. L'adulto che gioca: spazio e rito
(Giocare da tavolo oggi; La dimensione immaginale del luogo ludico; La dimensione rituale del gioco)
Renato Zamporri, Che cos'è la ludoteca
(Identità e caratteristiche; Uno sguardo storico; Realtà adulta e problemi di definizione)
Renato Zamporri, Lo spazio ludico relazionale nella contemporaneità
(Alla ricerca di un modello; Una necessità in crescita; I nuovi sviluppi)
Parte II. Lo spazio ludico relazionale nel progetto
Francesco Scullica, Elena Elgani, Inquadramento teorico. Interior Design e spazi del gioco
(Dalla casa ai luoghi extradomestici; La frammentazione dell'abitare; Interior Design e spazi contract; Design esperienziale e interni ludici; Nuovi interni ludici tra esperienza e progetto)
Renato Zamporri, Spazio ludico relazionale come "centre"
(La ludoteca come il museo; Socialità e accessibilità; Molteplici attività e servizi)
Renato Zamporri, Spazio ludico relazionale come "luogo altro"
(L'astrazione e concretezza; Progetto e contesto)
Renato Zamporri, Linee guida metaprogettuali di Interior Design
(La formazione di un nuovo modello; Ingresso e spazi di transito; Ristorazione e area lettura; Area di gioco)
Schede informative
Bibliografia.

Contributi: Elena Elgani, Andrea Ligabue

Collana: Serie di architettura e design. Strumenti

Argomenti: Design degli interni e arredamento - Design della comunicazione e arti visive - Design dei servizi e delle esperienze

Livello: Studi, ricerche - Testi per professional

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