Galli sulla monnezza

Rossella Savarese

Galli sulla monnezza

Silenzi, grida e bugie sui rifiuti in Campania

Il volume ripercorre la fitta rete di interessi e di responsabilità della gestione del ciclo dei rifiuti in Campania, la storia degli interventi legislativi e amministrativi, le indagini della magistratura, i conflitti tra gli stakeholder e, infine, le proteste dei comitati civici. Attraverso la macchina mediatica – stampa, tv generalista, giornalismo partecipativo e blog – emergono, in ogni dettaglio, tanto la vicenda e i suoi principali protagonisti quanto il ruolo giocato dall’informazione. E, naturalmente, i silenzi.

Printed Edition

29.00

Pages: 240

ISBN: 9788856806700

Edition: 1a edizione 2009

Publisher code: 1420.1.100

Availability: Discreta

"Fa 'o gallo 'ncoppa 'a munnezza", si usa dire per descrivere chi esercita posizioni di comando su persone o situazioni di basso profilo. Cosa che non capita solo a Napoli.
Questo, infatti, non è solo un libro sulla negoziazione simbolica dei rifiuti della Campania. È un libro sul paese Italia, di cui Napoli è una tragica metafora con la sua camorra alimentata dagli scarti tossici delle aziende settentrionali, non meno che dai burocrati corrotti. Metafora della dissoluzione sociale dove la mala politica gestisce il danaro pubblico per tornaconto elettorale e stringe patti perversi con gli imprenditori. Alcuni dei quali riescono a invertire il rapporto fino a farsi eleggere. A partire dall'armatore-sindaco Achille Lauro, che introduce la figura dell'imprenditore che considera la politica una prosecuzione dei suoi affari con altri mezzi. Fino a Berlusconi.
L'area metropolitana napoletana, in particolare, con i suoi tre milioni di abitanti e più, rientra nel modello delle megalopoli, gravate dalla miseria dei poveri, dagli iperconsumi dei ricchi, dall'incertezza globale e dalle problematiche connesse allo smaltimento dei rifiuti. Utilizzando l'informazione circolante, il volume ricostruisce la rete d'interessi e di responsabilità, le indagini della magistratura, i conflitti tra gli stakeholder e le proteste dei cittadini.
La vicenda mostra come alle grandi narrazioni politiche del secolo scorso si siano sostituite, oggi, le narrazioni mediatiche ed è esemplare del mutamento dei rapporti tra giornalismo oggettivo finanziato dagli editori e giornalismo autoprodotto e partecipativo, reso possibile da Internet. Mentre il giornalismo entra in una nuova epoca, che si suggella con il dramma della Campania, alla politica, che ha banalizzato e ridotto i problemi a mera emergenza, è sfuggita di mano la gestione simbolica degli eventi.

Rossella Savarese
, è professore ordinario di Sociologia delle comunicazioni e di Comunicazione di crisi alla Facoltà di Sociologia (Federico II) di Napoli. Pubblica su testate scientifiche tra cui l'American Journal of Communication e l'European Journal of Communication. È membro del Comitato di consulenza del Capo di Stato Maggiore della Difesa per la legge sulle donne soldato. Tra le su recenti pubblicazioni: Guerre intelligenti, Comunicazione e crisi: media, conflitti e società, Infosuasion in European Newspapers: A Case Study on the War in Kosovo, Comunicazione, media e società. Modelli, analisi, ricerche, Max Weber: un nuovo sguardo (cur.).



Introduzione
La società liquida e i suoi rischi
(L'esclusione spaziale nella modernità; La società contemporanea tra rischio e incertezza; La gestione dei rifiuti nel mondo; Il ciclo ideale dei rifiuti...; ...E quello reale; Definire l'emergenza; Crisi, rischio, pericolo; Disastri e catastrofi; Riferimenti bibliografici; Sitografia)
Una brutta storia
(Cominciano bene; Di emergenza in emergenza; Che ci sia ognun lo dice, cosa sia...; Un quadro chiaro per i magistrati; Imprenditori pericolosi; Spartacus non è un gladiatore; Il sistema; Da democrazia a camorracrazia mediatica; Gli inganni di Fibe; Le sviste di Bassolino; I conti della Corte; La Sirenetta non incanta i camionisti; Da mediatori d'interessi a soggetti interessati; Contrada Pisani non sarà un campo di golf; La rivolta dei cafoni; Il partito trasversale; I due canovacci per l'emergenza; Balle ed eco balle; Il tramonto di Bidognetti; La vendetta dei Clan; I fratelli Orsi; Chiaianesi, brava gente; Bugie sulla cava; "La camorra ci difende"; Una borghesia chiacchierata; La Santa alleanza; Mazzette e panelle; Santa, ma divisa; Riferimenti bibliografici; Sitografia)
Vivere tra i rifiuti
(Cosa cercare e perché; Percezioni e reazioni dei cittadini; Responsabilità e reazioni accettabili; Emergenza, crisi o disastro?; Il ruolo dei media)
L'assalto dei media
(Spazzatura da notizia; Si scatena la cronaca locale; Le strategie della stampa; I giorni del diluvio informativo; L'emergenza in redazione; L'istituzioni colpevoli; Da scrittore impegnato a fenomeno mediatico; Riferimenti bibliografici)
Navigando tra discariche
(Perché analizzare il Web; Parlando lingue diverse; Il più amato dagli italiani; I cittadini si sfogano; Bassolino blogger; Lessici differenti; Struttura narrativa e giornalismo partecipativo; I copertoni bruciano lentamente; Chiaiano in rete; Riferimenti bibliografici; Sitografia)
Si scoprono le carte
(Domiziana km 43; Medici ciechi e killer vedenti; Collaborare per giustizia; Segnali e simboli; Politica con gli scarti; La famiglia Cosentino; La verità su Pianura; L'altra vulgata; Da monnezza story a spy story; Magnanapoli nobilissima; Riferimento bibliografici)
Conclusioni. Rifiutare l'emergenza
(Riferimenti bibliografici)
Acronimi.

Contributors:

Serie: La societa' / Saggi e studi

Subjects: Political Communication - Politics, Italian Society

Level: Non-fiction

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