Il Santo Moro

Giovanna Fiume

Il Santo Moro

I processi di canonizzazione di Benedetto da Palermo (1594-1807)

Edizione a stampa

29,00

Pagine: 304

ISBN: 9788846435026

Edizione: 3a ristampa 2024, 1a edizione 2002

Codice editore: 1573.300

Disponibilità: Discreta

Benedetto da San Fratello, nato nel 1524 da una coppia di schiavi africani, dopo una lunga fase eremitica, conclusa su Monte Pellegrino - dove più di cinquant'anni dopo saranno ritrovate le spoglie di Rosalia, la santa che approfitterà della peste del 1624 per sottrargli il primato nella devozione dei palermitani -, muore a Palermo nel 1589 presso il convento di Santa Maria di Gesù in fama di santità. Qui, ancora oggi, è conservato il suo corpo incorrotto, affidato alla cura dei frati di San Francesco che custodiscono il culto del frate nero. Sull'onda della grande devozione da parte delle élites cittadine e del popolo minuto, prende l'avvio, subito dopo la sua morte, il processo di canonizzazione che, sostenuto dalla corona spagnola, dall'arcivescovo palermitano, dall'ordine francescano e dalla più alte cariche cittadine, trova la sua conclusione solo nel 1807. Ma, già nel 1652, il Senato di Palermo lo eleggeva tra i santi patroni della città.

Questo libro è prima di tutto la storia dei processi che si susseguono, sotto la sapiente regia della Sacra Congregazione dei Riti, burocrazia permanente preposta all'ufficio della verifica del miracolo e del soprannaturale, lungo i due secoli dell'età moderna: dall'alba del "secolo dei santi" all'indomani della "tempesta napoleonica" che sconvolge gli stati italiani di antico regime e la stessa chiesa cattolica. La massiccia documentazione rivela la fitta rete composta dai francescani palermitani e dai loro superiori, da elementi di spicco dell'élite politica siciliana e spagnola, da alti prelati ed artigiani, medici e mercanti e, su un teatro più ampio, la strategia dell'Ordine, la sua opera di evangelizzazione degli schiavi africani nella penisola iberica e nel Nuovo mondo, l'elaborazione del modello di santità nera. Ma rivela altresì la concezione del miracolo, l'uso del "santo vivo" e della reliquia, il rapporto tra medicina e religione, tra medicina colta e medicina popolare, la costruzione e la fruizione di un universo devozionale, la formulazione di un modello di santità nella Sicilia della Controriforma. E infine, il declino del miracoloso nel Settecento e la trasformazione della religiosità barocca in una sobria e "regolata devozione".

I documenti processuali sono anche incrociati con la ricca produzione agiografica, dalle Vite alle comedias de santos , che sostengono e accompagnano, in Italia e in Spagna, le varie tappe della canonizzazione di San Benedetto il Moro. La costruzione dell'agiografia pone problemi non dissimili a quelli delle fonti testimoniali, equiparate entrambe - a certe condizioni - e ammesse alla stessa stregua a testimoniare l'evidenza della santità e delle sue manifestazioni.

Ma la storia di Benedetto e della sua canonizzazione si inscrive altresì nella lotta che contrappone nel Mediterraneo tra XVII e XVIII secolo la croce e la mezzaluna e che ha nella guerra di corsa una manifestazione vistosa e nella schiavitù il suo esito più diffuso. La "santità nera" rappresenta perciò la risposta occidentale al fenomeno dei rinnegati cristiani che abbracciano la fede musulmana; la capacità di assimilazione fa di Benedetto un simbolo polisemico che l'Ordine francescano diffonde nell'opera di evangelizzazione degli schiavi africani, frutto della tratta atlantica, nel Nuovo mondo.

Giovanna Fiume è docente di Storia moderna presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Palermo, fa parte della direzione della rivista "Quaderni storici" (Il Mulino, Bologna), della redazione di "Genesis" della Società Italiana delle Storiche (Roma, Viella), del comitato scientifico della rivista "Incontri meridionali" (Rubbettino, Cosenza) e della rivista "Crime, Histoire & Sociétés" (Ginevra, Droz). Ha curato i volumi: Suicidio per mafia. Il memoriale della vedova Rampolla , Palermo, La Luna, 1986; Onore e storia nelle società mediterranee , Palermo, La Luna, 1989; Madri. Storia di un ruolo sociale , Venezia, Marsilio, 1995; Il santo e la città. San Benedetto il Moro. Devozioni, culti, strategie di età moderna , Venezia, Marsilio, 1999; Mario Francese, una vita in cronaca (con S. Lo Nardo), Palermo, Gelka, 2000. Ha scritto: La crisi sociale del 1848 in Sicilia , Messina, EDAS, 1982; Bande armate in Sicilia. Violenza e organizzazione del potere (1818-1859) , Palermo, Annali della Facoltà di Lettere , 1984; La vecchia dell'aceto. Un processo per veneficio nella Palermo di fine Settecento , Palermo, Gelka, 1990; S. Benedetto il Moro. Santità, agiografia e primi processi di canonizzazione (con M. Modica), Palermo, Biblioteca Comunale, 1998.


Sacro, sanctio, santo
(La "via legale" alla santità; Breve cronologia dei processi di canonizzazione; Tra antica prassi e nuove regole; Le procedure; I testimoni; L'Ordinaria inquisitio; Le Apostolicae inquisitiones; Le prove)
Il memoriale Rubbiano
(Il devoto mercante; Le prime testimonianze; I casi dubbi; Le guarigioni miracolose; Predizioni, rivelazioni, moltiplicazione del cibo)
L'Ordinaria inquisitio del 1594
(Le guarigioni; Le premonizioni, la moltiplicazione del cibo; Medici e miracoli; Le virtù del frate nero)
La costruzione del modello di santità
(Il processo di Palermo del 1620; Le Sequentiae interrogatoriae; Il processo di San Fratello del 1620; I processi del 1625-26; Il miracolo e la sua fama; Le guarigioni miracolose; La tecnica taumaturgica: l'orazione; Le reliquie; Per grazia ricevuta; Il sonno, il sogno; Le virtù in eccellenza; Il Santo come risorsa familiare; La ricerca della perfezione)
Le agiografie secentesche
(Negro y esclavo: Antonio Daça; I processi autentici e i testimoni jurati di Antonino da Randazzo; L'Historia di Pietro Tognoletto; Erraron todos notablemente: Pedro Mataplanes)
L'antagonista Rosalia
(La peste a Palermo; Gli scavi e il sacro ritrovamento; Medici e miracoli; La tenerezza del cuore; Il riconoscimento dell'autenticità; La santa e il trionfo della città; Guerra di santi)
Il santo schiavo
(Il processo apostolico del 1715-1731; Il nigro eremita; I santi neri siciliani; La permeabilità dei confini; Antonio da Noto, marabutto; Il pantheon africano; Comedias de santos; La devozione nelle Americhe; La Sequentia interrogatoria; L'autorizzazione o la tolleranza dell'Ordinario; Ritualità delle confraternite nere: processioni e sacre rappresentazioni; In Paradiso per la strada de' patimenti)
Il processo de cultu del 1734
(La Notula testium; Il culto ab immemorabili; La sequentia interrogatoria; I testimoni e gli antichi scrittori; La regolata devozione settecentesca; Le immagini; La beatificazione; Un ultimo dubbio: il casus exceptus)
Le agiografie settecentesche
(Benedetto recoleto; Contro il secolo sedotto e seduttore; La canonizzazione solenne; Osservante o Riformato?)
Appendice. Descrizione delle fasi processuali

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