Il capitalismo degli stakeholder

Klaus Schwab, Peter Vanham

Il capitalismo degli stakeholder

Un modello economico che mette al centro il progresso, le persone e il pianeta

Klaus Schwab, fondatore del World Economic Forum, sostiene in modo persuasivo che i sistemi attuali non riescono a dare risposte a molti dei problemi che dobbiamo affrontare. In questo libro, con il suo collaboratore Peter Vanham, dimostra che per risolvere queste sfide è necessaria una risposta ampia, che coinvolga governi, imprese e singoli cittadini. Una risposta orientata a creare un’economia globale più inclusiva, sostenibile e resiliente.

Edizione a stampa

27,00

Pagine: 300

ISBN: 9788835145554

Edizione: 1a edizione 2023

Codice editore: 1420.1.220

Disponibilità: Buona

Pagine: 300

ISBN: 9788835152651

Edizione:1a edizione 2023

Codice editore: 1420.1.220

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 300

ISBN: 9788835152668

Edizione:1a edizione 2023

Codice editore: 1420.1.220

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book


"Attraverso un'analisi più che mai attuale, Il capitalismo degli stakeholder mostra come il sistema economico neoliberista privilegi i pochi ricchissimi e le corporation globali rispetto alla dignità di miliardi di persone e alla protezione del nostro pianeta. Poiché il Covid-19 ha allargato il solco delle disuguaglianze economiche, di genere e razziali, i governi e tutti gli altri attori del sistema devono agire con decisione per abbandonare il capitalismo orientato agli azionisti e mettere invece i diritti umani al centro della nostra economia". Gabriela Bucher, direttrice esecutiva di Oxfam International

"Il capitalismo degli stakeholder offre alla politica e all'economia una visione del futuro guidata non solo dalla creazione di valore, ma dai valori. Il libro ci dà la speranza di un avvenire in cui un sistema economico inclusivo e virtuoso, plasmato da ideali come verità, fiducia, spirito di servizio, possa unirci, in quanto appartenenti alla specie umana, con l'obiettivo di prenderci cura gli uni degli altri e del nostro pianeta". — Yo-Yo Ma, violoncellista

"Klaus Schwab ha incoraggiato per decenni i suoi lettori a tenere gli occhi puntati sul futuro, perché quando fissiamo lo sguardo all'orizzonte la nostra mente può comprendere meglio gli ostacoli e le opportunità che ci si presenteranno. In questo libro, Schwab ci invita a volgere lo sguardo lateralmente, ai molti soggetti del settore pubblico e privato che, attraverso partnership e collaborazioni, possono rendere il futuro più luminoso, inclusivo e sostenibile".Satya Nadella, CEO di Microsoft

"Il capitalismo degli stakeholder
spiega con competenza perché le due maledizioni gemelle del cambiamento climatico e del collasso della biodiversità sono oggi così diffuse e cosa ci impedisce di realizzare un'economia globale più sostenibile ed equa. Concentrandosi sui valori, Klaus Schwab riconosce che testa (intelletto, razionalità) e cuore (amore, rispetto, comprensione) devono lavorare in armonia per il benessere delle generazioni future e della nostra casa, il pianeta Terra". — Jane Goodall, fondatrice del Jane Goodall Institute e Messaggero di Pace delle Nazioni Unite
Problemi importanti continuano ad affliggere l'economia mondiale. La disparità di reddito è aumentata costantemente negli ultimi decenni, mentre la crescita della produttività e dei salari ha subito un rallentamento e i Paesi rimangono gravati da alti livelli di debito. Il potere di mercato delle più grandi aziende del mondo ha raggiunto livelli senza precedenti, sollevando interrogativi sulla diffusione dell'innovazione e sui guadagni in termini di produttività. Infine, lo sfruttamento delle risorse naturali sta danneggiando l'ambiente, generando effetti negativi reali su miliardi di persone.
Mentre infuria il dibattito sulle cause di questi problemi, Klaus Schwab, fondatore del World Economic Forum, sostiene in modo persuasivo che i sistemi attuali non riescono a dare risposte ai molti problemi che dobbiamo affrontare.
Con il suo collaboratore Peter Vanham, dimostra che per risolvere queste sfide è necessaria una risposta ampia, che coinvolga governi, imprese e singoli cittadini. Una risposta orientata a creare un'economia globale più inclusiva, sostenibile e resiliente.
Nel libro, Schwab e Vanham discutono la necessità di un nuovo contratto sociale che porti a una responsabilità condivisa tra più soggetti.
Per raggiungere questo obiettivo individuano alcune politiche che aziende e governi, ONG e società civile, Paesi emergenti ed economie consolidate possono mettere in pratica concretamente, suggerendo come un approccio basato sulla centralità degli stakeholder (ossia tutte le parti coinvolte nelle scelte fatte da imprese e governi), anziché sul dogma della priorità degli shareholder (ossia gli azionisti) potrebbe consentire di ottenere risultati migliori in termini di distribuzione della ricchezza e produttività, di ricadute economiche e sociali delle nuove tecnologie e di lotta ai cambiamenti climatici.

Klaus Schwab è il fondatore e il Presidente esecutivo del World Economic Forum, organizzazione internazionale per la cooperazione tra pubblico e privato, nota soprattutto per il suo incontro annuale a Davos, in Svizzera. Ha introdotto per la prima volta il concetto di "stakeholder" nel suo libro del 1971 Modern Enterprise Management in Mechanical Engineering e da allora è stato un sostenitore di un modello di capitalismo fondato proprio sulla centralità degli stakeholder. Tra le sue numerose pubblicazioni, ricordiamo La quarta rivoluzione industriale (FrancoAngeli, 2016), Governare la quarta rivoluzione industriale (FrancoAngeli, 2018) e (con Thierry Malleret) La grande narrazione (FrancoAngeli, 2022).

Peter Vanham è executive editor di Fortune. È stato responsabile delle comunicazioni del Presidente del World Economic Forum. È l'autore di Before I Was CEO (Wiley, 2016).

Prefazione
Parte I. Il mondo in cui sono cresciuto
Settantacinque anni di crescita e sviluppo globali
(Le basi dell'ordine economico globale del Dopoguerra; I trent'anni di gloria dell'Occidente; I tumultuosi anni Settanta e Ottanta; Die Wende; La globalizzazione degli anni Novanta e Duemila; Il crollo di un sistema)
La maledizione di Kuznets
(I problemi dell'economia mondiale oggi; La maledizione originale di Kuznets: il PIL come misura del progresso; La crescita insufficiente del PIL; Il debito in aumento; Tassi di interesse e inflazione bassi; La crescita della produttivita in rallentamento; La seconda maledizione di Kuznets: la disuguaglianza; Disparita di reddito; Ricchezza, sanita e mobilita sociale; La terza maledizione di Kuznets: l'ambiente; Un ambiente degradato)
L'ascesa dell'Asia
(Le Zone Economiche Speciali; Il prezzo del progresso; Mercati emergenti sulle orme della Cina; La crescita in India; Il quadro generale)
Società divise
(La divisione tedesca e la riunificazione; L'erosione del centro politico; Malcontento sociale; La lezione da trarre da una società divisa)
Parte II. Fattori di progresso e questioni problematiche
La globalizzazione
(L'Indonesia e la globalizzazione; Gli inizi: le rotte della seta e delle spezie; L'Età delle scoperte (dal XV al XVIII secolo); La prima ondata di globalizzazione (XIX secolo-1914); La seconda e la terza ondata di globalizzazione; Globalizzazione 4.0; La globalizzazione oggi)
Tecnologia
(Un mercato del lavoro che cambia; Un paesaggio aziendale mutevole; Rivoluzioni preindustriali; La Prima rivoluzione industriale; La Seconda rivoluzione industriale; La Terza rivoluzione industriale; La Quarta rivoluzione industriale)
Le persone e il pianeta
(Greta Thunberg a Davos)
Parte III. Il capitalismo degli stakeholder
L'idea generale
(La storia del concetto di stakeholder; Il modello fondato sulla centralità degli stakeholder oggi; Principi e convinzioni alla base del modello fondato sulla centralità degli stakeholder; Sussidiarietà; Creazione e condivisione del valore; Il capitalismo fondato sulla centralità degli stakeholder in pratica)
Aziende
(Marsk)
Comunità
(La Nuova Zelanda durante la pandemia di Covid-19; I compiti essenziali dei governi nazionali; Singapore come modello di governo attento agli stakeholder; La Nuova Zelanda e l'abbandono del PIL; La società civile e la comunità internazionale; Gruppi per i diritti dei consumatori; Sindacati moderni; Gruppi di sostegno)
Conclusioni. La strada verso il capitalismo degli stakeholder
Ringraziamenti
Gli autori.

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