La città di latta e la città di vetro

Andrea Valeriani

La città di latta e la città di vetro

Utopie e distopie della metropoli brasiliana contemporanea

Quella del III Millennio è una città che parla di crisi: sovrappopolamento, insostenibilità ambientale, diseguaglianze sociali. Assumendo il caso della metropoli brasiliana come paradigmatico della condizione urbana attuale, questo libro studia i fenomeni che determinano la conflittualità intrinseca alle «città globali» del nostro tempo. Un’analisi approfondita sui fatti storici, le politiche in atto e i progetti di alcuni dei più noti architetti del modernismo brasiliano contribuiscono a tracciare un ritratto in chiaroscuro della cidade verdeoro.

Edizione a stampa

34,50

Pagine: 232

ISBN: 9788835146292

Edizione: 1a edizione 2023

Codice editore: 1162.2.14

Disponibilità: Discreta

Pagine: 232

ISBN: 9788835151579

Edizione:1a edizione 2023

Codice editore: 1162.2.14

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

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Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Quella del III Millennio è una città che parla di crisi: sovrappopolamento, insostenibilità ambientale, diseguaglianze sociali. Assumendo il caso della metropoli brasiliana come paradigmatico della condizione urbana attuale, La città di latta e la città di vetro è uno studio sui fenomeni che determinano la conflittualità
intrinseca alle "città globali" del nostro tempo.
Nel corso del XX secolo le visioni utopiche per le città del Nuovo Mondo sono state mortificate sotto la spinta di fenomeni tra loro avversi quali gentrification e "favelizzazione" il cui esito è quello di aver generato urbanità distopiche. L'archetipo alla base delle baraccopoli di Rio de Janeiro, lo stereotipo della grande avenida nell'industriosa São Paulo e il prototipo della solennità istituzionale di Brasília diventano gli strumenti per indagare sui rapporti tra gli attori sociali responsabili dello sviluppo e del declino dei nostri habitat. Un'analisi approfondita sui fatti storici, le politiche in atto e i progetti di alcuni dei più noti architetti del modernismo brasiliano contribuiscono a tracciare un ritratto in chiaroscuro della cidade verdeoro.

Andrea Valeriani è architetto e PhD in "Architettura. Teorie e progetto". Svolge attività di ricerca come assegnista presso il DiAP Sapienza Università di Roma all'interno del quale si interessa delle tematiche riguardanti periferie, diritto alla città e qualità della vita urbana. Ha pubblicato i risultati del suo ambito d'indagine in vari articoli e saggi scientifici. Parallelamente, affianca all'attività accademica quella editoriale e professionale. Ha lavorato per diversi studi di architettura tra Italia e Francia, tra cui quelli di Dominique Perrault, Silvio D'Ascia, Massimiliano Fuksas e Kengo Kuma.

Introduzione
(Né-Né. La città contemporanea da tre "miliardi" di abitanti; Dall'informale all'a-gerarchico)
Parte I. La metropoli brasiliana tra favelizzazione e sviluppo
Urbanità ideali e degenerazioni
(Prima crisi. Attecchimento della città di latta; Seconda crisi. Imitazione e metamorfismo tropicale; Terza crisi. Ideologia e sradicamento urbano; Replicabilità e alienazione della forma urbana)
Capitalismo, Popolo e ruolo dello Stato
(Città e attori sociali; Sul diritto alla città)
Parte II. Archetipo Stereotipo Prototipo
Ritratti di città. Pop classico, parodie, avanguardie e retroguardie: una nuova classificazione dello spazio
(Discrasìa paulista; Mescolanze fluminensi)
Archetipo. Lo Spazio di Difesa
(Vernacolare brasiliano; La favela Tiquatira a São Paulo)
Stereotipo. Lo Spazio d'Immagine
(Iconicità della grande avenida a São Paulo e Rio de Janeiro; Declinazioni del tema in Europa e nelle Americhe)
Prototipo. Lo Spazio di Dottrina
(La metropoli e il monumento; Brasília)
Parte III. Prospettive future
Standardizzazioni, difformità e culto dell'imitazione
(Evoluzione urbana e turismo di massa; Verso il Quarto Paesaggio)
Bibliografia.

Collana: Paesaggi: città, natura, infrastrutture

Argomenti: Architettura del paesaggio

Livello: Studi, ricerche

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