La rivoluzione del fast fashion

Enrico Cietta

La rivoluzione del fast fashion

Strategie e modelli organizzativi per competere nelle industrie ibride

Nel settore moda, dalla selezione delle tendenze e delle materie prime alla vendita dell’abito nel negozio passano circa 24 mesi. Una rivoluzione ha comportato invece il modello fast fashion: le imprese che lo utilizzano impiegano poche settimane e il loro fatturato cresce molto più della media settoriale. Il volume analizza il successo del fast fashion non solo rispetto alla sua velocità, ma misurando la sua capacità di dare risposte ottimali alle richieste di un mercato di prodotti ibridi.

Edizione a stampa

31,00

Pagine: 240

ISBN: 9788856802818

Edizione: 3a ristampa 2012, 1a edizione 2008

Codice editore: 365.659

Disponibilità: Discreta

Pagine: 240

ISBN: 9788846494719

Edizione:1a edizione 2008

Codice editore: 365.659

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Nella moda, dalla selezione delle tendenze e delle materie prime fino alla vendita dell'abito nel negozio passano circa 24 mesi: una evidente sproporzione tra il numero di mesi che servono per prepararsi, rispetto al tempo nel quale tutto il lavoro arriva alla prova dei fatti del mercato. Le aziende che utilizzano il modello fast fashion impiegano poche settimane, hanno rivoluzionato il mercato e hanno successo: il loro fatturato cresce molto più della media settoriale. Imprese che meglio di altre hanno compreso la natura ibrida del prodotto che è oggetto del loro business. Sempre più infatti il suo valore si costruisce mixando elementi della filiera della produzione immateriale (distribuzione, comunicazione, marketing) con quelli della produzione industriale. Qual è allora il contenuto rivoluzionario di questo modello? Il volume analizza il successo del fast fashion non solo rispetto alla sua velocità, ma misurando la sua capacità di dare risposte ottimali alle richieste di un mercato di prodotti ibridi.
Per la prima volta, inoltre, l'analisi è condotta facendo riferimento non alle conosciutissime aziende internazionali che adottano questo modello, ma al sistema italiano della moda veloce. Dell'esperienza del pronto moda, infatti, sono nate imprese che in termini di crescita e redditività non hanno niente da invidiare ai colossi internazionali e che hanno saputo adattarsi al nuovo scenario competitivo. Una ricerca sul campo, commissionata da BolognaFiere ha permesso di tracciare l'identikit del fast fashion italiano sia in termini qualitativi che quantitativi.

Enrico Cietta, economista, senior partner Diomedea, insegna economia della moda nel master "Comunicazione per le Industrie Culturali" dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È un esperto di distretti industriali e dei settori dell'economia immateriale. Tra i lavori sul sistema moda: Il valore della moda (con M. Ricchetti) pubblicato da Bruno Mondadori, La moda nel consumo giovanile (a cura di A. Giancola), pubblicato da FrancoAngeli.



Marisa Corso, Prefazione
Introduzione
Ringraziamenti
Il successo del modello fast fashion
(Tempo, rischio e costi; Dal pronto moda al fast fashion; I cambiamenti di contesto: l'affermazione del fast fashion in Italia)
Il rischio della creatività
(Industrie e mercati dei prodotti culturali; Le industrie ibride, la moda, il fast fashion)
La gestione del rischio nel fast fashion
(I rischi nella moda; Moda, tendenza e stile; L'industrializzazione del prodotto e le partnership produttive; Rischio e partnership nella distribuzione; Comunicazione tra marchio e prodotto; Il fine tuning sul consumo)
Il fast fashion e i costi fissi
(Di costi fissi, si muore; La strategia fast fashion e i costi fissi; Il problema delle rimanenze)
La gestione della filiera creativa
(La filiera creativa nel fast fashion; La creatività diffusa e le aziende del fast fashion; Le aziende di quarta generazione; Dal distretto alla città; Export quanto mi manchi: la sfida dell'internazionalizzazione per il fast fashion italiano)
La gestione della filiera produttiva
(Il tempo come scelta, la velocità come compromesso; Fast fashion e quick-response; L'economia della prossimità; Il mecenatismo imprenditoriale e il futuro dei distretti; La moda come un rock?)
Enrico Cietta, Paolo Rossi, Il sistema fast fashion italiano
(La ricerca sul campo; Una prima tassonomia del fast fashion italiano; Una prima stima quantitativa; Le caratteristiche e le sfide del fast fashion italiano)
Conclusioni
Bibliografia.

Contributi: Marisa Corso

Collana: Economia - Ricerche

Argomenti: Economia e gestione aziendale

Livello: Studi, ricerche

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