Le migrazioni negate.

Giorgio Pighi

Le migrazioni negate.

Clandestinità, rimpatrio, espulsione, trattenimento

Ii “nodi” da sciogliere per avviare una nuova stagione di confronto tra i due distinti schemi del sociale e del contrasto legato alla sicurezza: chiarimento degli obiettivi politici, fondamento dell’espulsione, dimensione sopranazionale, migrazioni economiche, garanzie della persona.

Edizione a stampa

19,00

Pagine: 160

ISBN: 9788846489326

Edizione: 1a edizione 2008

Codice editore: 1144.39

Disponibilità: Discreta

Sull'immigrazione è giunto il momento di superare lo scontro tra due impostazioni dominanti, l'approccio di carattere sociale da un lato e l'istanza di ordine pubblico dall'altro, per aprire la strada all'idea che la vera sicurezza urbana si fonda sulla coesione sociale e sulla vivibilità delle città.
I due punti di vista, distinti sul piano metodologico, vanno, fin dove possibile, integrati tra loro, alla ricerca di un percorso comune che tenga insieme le istanze delle quali ciascuno di essi è portatore, e dunque valorizzi non la contrapposizione, ma la convergenza tra integrazione e prevenzione.
La sicurezza urbana, intesa come la qualità della vita delle città basata sulla coesione sociale, a sua volta garantita dal rispetto delle leggi, rappresenta il terreno dal quale far nascere nuove norme sugli stranieri. Tutto questo potrà avvenire se si abbandonano facili approssimazioni, quali l'idea che la clandestinità sia sinonimo di devianza; che l'espulsione sia l'unico strumento di contenimento; che la pregressa clandestinità sia ostacolo duraturo all'eventuale reingresso regolare.
Costruire un percorso integrato consentirà di superare la contraddizione palese del massiccio ricorso a sanatorie, in deroga alle finalità espresse dalle norme vigenti, per procedere invece verso nuovi strumenti ordinari di ingresso, capaci di tutelare le esigenze dei paesi ospitanti e di governare la spinta dei migranti.
Il libro si rivolge a chi è interessato ad approfondire il significato ed i tratti caratterizzanti dell'intreccio tra fenomeni sociali e disciplina legale delle migrazioni; guarda a studiosi di scienze sociali e giuridiche, insegnanti, studenti, amministratori, operatori sociali. Si rivolge a tutti coloro che, nell'attività politica e sindacale, nell'associazionismo e nel volontariato sono chiamati a districarsi tra regole contraddittorie, nella convinzione che per realizzare un sistema capace di orientare la quantità e la qualità dei flussi non sono a portata di mano né modelli già costruiti né modalità di intervento collaudate. Gli uni e le altre sono in gran parte da realizzare, forti delle positive esperienze portate avanti nelle città e avendo la memoria ancora fresca degli errori commessi.

Giorgio Pighi, sindaco di Modena dal 2004, è professore associato di Di-ritto penale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Modena e Reggio Emilia e avvocato penalista. Tra gli argomenti di interesse: il controllo legale di alcuni fenomeni di significativo impatto sociale quali la sicurezza urbana, gli immigrati clandestini, il diritto penale minorile, il sistema punitivo e la colpevolezza, la sanzione detentiva, l'abuso edilizio. Per i tipi FrancoAngeli ha pubblicato Sicurezza, legalità e coesione sociale (2006).



Introduzione
Il nodo politico: governo e prevenzione della clandestinità
(Alle radici della clandestinità; La debole "contrapposizione astratta" tra espulsione e sistema sanzionatorio; I nodi irrisolti dell'immigrazione)
Il "fondamento" dell'espulsione: mancanza formale di permesso o pericolo sostanzialmente apprezzabile?
(La mera clandestinità attuale unico presupposto di espulsione e trattenimento; Due esigenze a confronto: la prevenzione generale e le garanzie individuali)
Il nodo sopranazionale: dimensione europea e leggi nazionali nella disciplina delle espulsioni
(Gli indirizzi dell'UE sui limiti alla prevenzione generale nell'espulsione degli stranieri residenti; Alla ricerca di un equilibrio tra politiche sociali, diritti umani ed azione di contrasto)
Il nodo sociale: nuove regole per ingresso e lavoro degli stranieri "migranti economici"
(Immigrazione clandestina e "migranti economici"; Flussi, regolarizzazioni e ricerca del lavoro; Espulsione con trattenimento: inaccettabile limitazione per il "migrante economico"; Il vicolo cieco del lavoro clandestino)
Il nodo giuridico: garanzie della persona nell'espulsione e nel trattenimento dei clandestini
(L'espulsione degli stranieri dal d. lgs. 296/98 (Turco-Napolitano), alla l. 106/2002 (Bossi-Fini); Espulsione e trattenimento: alle limitazioni devono conseguire garanzie; Espulsione coatta e trattenimento nel centro di permanenza; Il discusso fondamento dei Centri di permanenza dopo la sentenza del 2004 della Corte costituzionale; Tra tutela di beni e tutela di funzioni: trattenimento nel CPTA e reato di clandestinità; Verso il superamento del trattenimento, "simbolo" delle migrazioni negate)
Bibliografia.

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