Melancolia e musica.

A cura di: Vittorio Volterra

Melancolia e musica.

Creatività e sofferenza mentale

Edizione a stampa

33,50

Pagine: 240

ISBN: 9788846433855

Edizione: 1a edizione 2002

Codice editore: 1217.1.6

Disponibilità: Esaurito

Pagine: 240

ISBN: 9788856827323

Edizione:1a edizione 2002

Codice editore: 1217.1.6

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Quali ripercussioni possono avere sui nostri sentimenti le esperienze musicali e fino a che punto la produzione musicale può essere influenzata dalle condizioni psichiche e, in particolare, affettive dell'artista? In qual modo l'estrema sensibilità, la sofferenza e l'entusiasmo creativo di un compositore si traducono in suoni e messaggi che costituiscono ponti invisibili con il nostro esserci nel mondo?

È risaputo che per vie enigmatiche la musica parla all'"anima" e che questa ha bisogno della musica. La musica ha quindi poteri speciali e misteriosi sullo spirito, in quanto riesce a modificare il nostro stato affettivo e a creare un legame universale tra le persone. Allo stesso modo è noto da sempre lo stretto rapporto tra depressione e creatività, tra la necessità sofferta del compositore di esprimersi attraverso i suoni e la com-passione che afferra e compenetra l'ascoltatore della sua musica.

Questa raccolta di saggi vuole proporre, da vari punti di vista, un'analisi della relazione che nella storia dell'uomo ha collegato melanconia e musica e fornire spunti di riflessione e di ricerca su emozioni e sentimenti, conosciuti e condivisi da tutti al di là delle differenze individuali e culturali. Essa offre una descrizione degli influssi suscitati dal congiungersi della musica con la melanconia, termine che, come è noto, ha avuto, nel corso del tempo, connotazioni e significati molteplici e un'interpretazione delle particolari connessioni tra la genialità creativa del compositore e l'abbandono alle emozioni da parte degli interpreti e degli ascoltatori.

Vittorio Volterra , professore ordinario di Psichiatria presso l'Università di Bologna, è stato per molti anni consigliere della Società Italiana di Psichiatria (nel cui ambito si è fatto promotore della Sezione "Arte, Musica, Teatro, Cinema e Mass Media in psichiatria") e presidente della Società Italiana di Psicoterapia Medica. Autore di numerose pubblicazioni e coeditor del Trattato Italiano di Psichiatria , è stato fondatore e direttore del Centro di Salute Mentale di Forlì, primo esempio di assistenza psichiatrica territoriale in Italia.


Vittorio Volterra , Introduzione
Parte I
Vittorio Volterra , Là dove finisce il pianto
Mario Galzign a, La rappresentazione dei processi interiori
Mario Galzigna , Strategie del "trattamento morale". L'arpa di Davide e il controveleno della musica
Stefania Guerra Lisi, Gino Stefani , Alchimia, malinconia, melodia
Anna Lunetta , Malinconia, musica, melancolia
Parte II
Fausto Petrella , Nostalgia e musica
Alberto Schön , Lacrimae. Qualche idea su malinconia, musica e psicoanalisi
Mauro Mancia , Psicoanalisi e forme musicali
Antonio Di Benedetto , La musica come arte speculare alla distruttività della malinconia e alla creatività del lutto
Giuseppe Martini , Poesia romantica e melanconia musicale
Parte III
Vittorio Volterra , Alcune riflessioni psichiatriche sulla biografia clinica di Rossini
Riccardo Lombardi , Malinconia del limite e creatività di Beethoven. Sul sinfonismo del periodo "eroico"
Friedrich Lippmann , La melanconia nella musica: Beethoven e ?Cajkovskij
Romolo Rossi, Sabino Nanni , Alma Mater: ricordo, dolore e musica, nell'Adagietto della Quinta di Mahler
Quirino Principe , Max Reger tra speranza e "melencholia". Ovvero "sub luce Durerii"
Jacopo Incisa della Rocchetta, Riccardo Quarti , La nostalgia nell'opera pianistica di Claude Debussy
Gino Paoli , La malinconia e il gioco della vita

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