Le forme della brevità

A cura di: Milly Curcio

Le forme della brevità

In che modo è identificabile una forma breve? come funziona il congegno della brevità? quale relazione potrebbe avere la concentrazione di un discorso con l’elaborazione di un pensiero complesso? Il volume ci spiega in che modo l’occasione della brevità diventa un aspetto fondamentale tanto nella civiltà contemporanea quanto nella tradizione indagata fino alla classicità greca e latina.

Edizione a stampa

30,00

Pagine: 280

ISBN: 9788891705006

Edizione: 1a edizione 2014

Codice editore: 1051.22

Disponibilità: Discreta

Pagine: 280

ISBN: 9788891704443

Edizione:1a edizione 2014

Codice editore: 1051.22

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

La brevità svolge un ruolo sempre più tangibile nella nostra vita di tutti i giorni sia nelle attività del pensiero sia nella pratica, e vi ricorriamo spesso in modo intuitivo. In questo libro si aiuta il lettore a comprendere le ragioni che incentivano il buon funzionamento delle forme brevi in diversi tipi di linguaggio. Prima di tutto chiedendosi: in che modo si forma efficacemente una frase breve, un'immagine breve, un documento breve? come funziona il meccanismo della brevità? quale relazione c'è tra la profondità di un discorso e un'esposizione breve dei contenuti?
Ecco alcuni degli interrogativi sui quali si concentrano i saggi del volume curato da Milly Curcio che ha coordinato un gruppo di studiosi e scrittori impegnati a comprendere e a farci comprendere in che modo l'occasione della brevità diventa un aspetto fondamentale nella civiltà contemporanea così come nella tradizione. Gli studi qui riuniti mostrano come la brevità possa essere utilmente applicata nella pratica della comunicazione a diversi livelli: nella didattica, nella ricerca, nei linguaggi creativi, nelle relazioni interpersonali.
Dalla poesia al racconto, dal sonetto al cortometraggio, dal fumetto alla pittura, dalla filosofia alle letterature greca e latina, dall'aforisma al madrigale, dalle immagini alla parola, si crea un percorso che dà sfondo storico e consistenza documentaria ai riflessi impliciti del buon uso della brevità nel nostro quotidiano.

Milly Curcio è critico e storico della letteratura. Nella sua attività di ricerca presso l'Università di Roma Tor Vergata e presso l'Università di Pécs (Ungheria), si è occupata particolarmente del racconto e del romanzo contemporanei. Tra i suoi lavori ricordiamo il libro Pier Paolo Pasolini: l'eretico, il corsaro, il luterano (1989), e la cura dei Racconti di Bovalino (2008) e di Viaggio in Israele (2011) di Mario La Cava, dell'epistolario Sciascia-La Cava, Lettere dal centro del mondo (2012), dell'autobiografia Album Hubay (2008), e del volume La fortuna del racconto in Europa (2012).



Gian Mario Anselmi, Luigi Tassoni, Introduzione. I segreti della brevità
Giulio Angioni, Della virtù del "cavare"
Milly Curcio, Il gioco dell'incipit: il racconto in sé
Luigi Tassoni, La brevità della poesia contemporanea
Jíri Pelán, Brevitas e amplificatio nella prosa di Hrabal
Eszter Rónaky, Il tempo minimo del racconto: le "Novelle da un minuto" di Örkény
Gian Mario Anselmi, Machiavelli e Guicciardini "aforisti"
Gino Ruozzi, Piaceri e cure della brevità letteraria
Maria Lettiero, Seduzione della brevità: il madrigale in musica del Cinquecento
Raffaele Pinto, Brevità di sonetto e desiderio pensante
Beáta Tombi, La brevità della lunghezza: i poemi didascalici
Luciano Vitacolonna, La relativa relatività della brevità
Andrea Cannas, Il mito come forma breve: Leopardi
Pier Paolo Argiolas, Diversamente breve. Strategie calviniane di dilatazione
Judit Józsa, Una forma breve di lungo successo
István Naccarella, Tra brevità narrativa e brevità comunicativa: il fumetto
Milly Curcio, Grammatica del film breve
Luigi Tassoni, Breve storia della brevità nell'arte
Michele Sità, I percorsi filosofici della brevità
Bianca Laura Granato, La brevitas nell'antichità
Indice dei nomi.

Contributi: Giulio Angioni, Gian Mario Anselmi, Pier Paolo Argiolas, Andrea Cannas, Bianca Laura Granato, Judit Jozsa, Maria Lettiero, Istvan Naccarella, Jiri Pelan, Raffaele Pinto, Eszter Ronaky, Gino Ruozzi, Michele Sità, Luigi Tassoni, Beata Tombi, Luciano Vitacolonna

Collana: Letteratura italiana. Saggi e strumenti

Argomenti: Letteratura

Livello: Textbook, strumenti didattici

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