DonnArchitettura

A cura di: Maria Grazia Eccheli, Mina Tamborrino

DonnArchitettura

Pensieri, idee, forme al femminile

Una raccolta di profili di donne architetto, affascinanti protagoniste tra passato e presente, restituite nelle loro opere, nel loro pensiero, nella loro biografia.

Edizione a stampa

46,00

Pagine: 396

ISBN: 9788891707086

Edizione: 1a edizione 2014

Codice editore: 1098.2.30

Disponibilità: Discreta

Volume formato 21x21 cm, riccamente illustrato.

DonnArchitettura è una raccolta di profili di donne architetto, affascinanti protagoniste tra passato e presente, restituite nelle loro opere, nel loro pensiero, nella loro biografia.
Il volume è articolato in tre sezioni: Ritratti / Stanze / Paesaggi.
Ritratti. Le 'pioniere' che hanno lasciato un segno riconoscibile nell'esperienza dell'architettura, raccontate da giovani donne architetto: un avvincente dialogo tra oggetti, allestimenti e spazi che ancor oggi parlano di bellezza, di una modernità senza tempo. Tra loro, le primissime laureate; la bellissima Perriand, che dopo dieci anni nello studio di Le Corbusier fugge in Oriente; una Eileen Gray furibonda perché sempre Le Corbusier si permette di imbrattare con un graffito un bianchissimo muro della sua casa; la poetica dell'imperfezione in Lina Bo Bardi; la Ferrieri Castelli, giovane razionalista prima della griffe della plastica Kartell; Lilly Reich, la 'bistrattata' dal grande Mies van der Rohe; Margarete Lihotzky, famosa per la 'cucina di Francoforte'; gli autoscatti e i collages di Marianne Brandt; la nobile Filo Speziale; la coltissima Tyrwhitt; Gae Aulenti sospesa tra design, architettura e scenografia; Genia Awerbuch protagonista della costruzione del 'Bauhaus di Tel Aviv'; fino a Cini Boeri e Gigetta Tamaro, ancora oggi instancabili autrici.

Stanze. Pagine / pareti coperte dai volti delle Donne Architetto interpretati da Franca Pisani, artista fiorentina che cerca l'enigma dell'individualità in sinopie, tra dissoluzioni e ricomposizione di volti, in un continuo trapasso di tracce e ricalchi su carta pergamena velata da ossidi di terra di Siena. Qui Monica Centanni racconta di Atena, la dea della Polis, la dea che può vincere e fermare Ares che altro non sa fare che dividere e distruggere: l'immagine della dea è il palladio che nel segreto del tempio custodisce simbolicamente la forma della città... E qui Francesca Nicoli descrive una delle tante storie di artisti che vivono e lavorano nei suoi capannoni, dentro atmosfere surreali, abitate da modelli in gesso di sculture che sono state o saranno realizzate nel marmo delle vicinissime Alpi Apuane...

Paesaggi. La testimonianza e l'interpretazione di Donne Architetto contemporanee su temi di attualità quali 'costruire nuovi paesaggi' e / o 'costruire nel paesaggio costruito', poiché il nostro paesaggio, insieme all'arte che ne interpreta e fonda i destini, è la sola e unica risorsa rimasta. Questa sezione è come in attesa... ingiustamente limitata a poche amiche, alcune molto conosciute nello scenario delle riviste, altre più impegnate nella ricerca dentro il mondo dell'Università. Le protagoniste sono in maggior numero italiane: Andriani, Andreini, De Appolonia, De Maio, Eccheli, la schiva Grasso Cannizzo, Liani con studio a Tel Aviv, Mantese, Miura, Segantini, Tagliabue con studio a Barcellona, Tamburrino (a testimoniare la presenza delle donne architetto negli uffici tecnici) Thermes, Viel, Viganò e Zoppi. Tra le 'straniere' sono presenti quelle che hanno costruito in Italia: Odile Decq racconta del proprio progetto nella città eterna, il lavoro di Zaha Hadid e delle Grafton è raccontato da Valentina Ricciuti e da Annalisa Trentin, mentre Eleonora Mantese sceglie un divertissement per descrivere la Biennale della Sejima. Questo libro, curato da Maria Grazia Eccheli e Mina Tamborrino, con la collaborazione di Caterina Lisini, è un frammento nel variegato mondo al femminile, una goccia d'acqua in un mare senza confini.

Maria Grazia Eccheli, architetto, professore ordinario in progettazione architettonica al DIDA, Università degli Studi Firenze. Dirige la rivista "Firenze Architettura". Ha studio d'architettura a Verona con Riccardo Campagnola: la monografia Maria Grazia Eccheli - Riccardo Campagnola, architetture topografie leggendarie (Firenze 2008) è una sintesi di pensieri, di architetture che attraversano la loro ricerca progettuale.
Mina Tamborrino, architetto, responsabile del settore LLPP presso il comune di Regello. Ha avuto ruoli di docente a contratto presso la Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze. Da sempre impegnata nel sociale, ha dedicato particolare attenzione alla questione di genere nel mondo dell'arte e dell'architettura.
Caterina Lisini, architetto, Dottore di ricerca in Progettazione architettonica e urbana alla Facoltà di Architettura di Firenze. Svolge attività di collaborazione alla didattica con Maria Grazia Eccheli dal 2008. Nel 2013 ha curato la mostra e il catalogo Edoardo Detti 1913-1984.

Perchè un libro di donne progettato da donne Maria Grazia Eccheli Mina Tamborrino
Ritratti
Sophia Gregoria Hayden, Un simbolo inconsapevole Alessia Bianco
Emilie Winkelmann Aprire la via. Il lavoro di una donna architettto Gundula Rakowitz
Eileen Gray, La maison en bord de mer Gisella Bassanini
Lilly Reich, Architetture di oggetti Francesca Mugnai
Attilia Vaglieri Travaglio, Le molteplici "fecondità" della donna Valentina Ricciuti
Margarete Schutte-Lihotzky, Architettura come scelta di vita Gundula Rakowitz
Marianne Brandt, Una flaneuse in officina Caterina Lisini
Elena Luzzatto V., Annarella Luzzato G., Cultura romana tra arte, professione, accademia Dina Nencini
Charlotte Perriand, La Casa del The Gisella Bassanini
Stefania Filo Speziale, Un destino da prima-donna Roberta Amirante
Jaqueline Tyrwhitt, Riscoperta di un attore in una emergente età contemporanea Paola Zanotto
Carla Maria Bassi, Opera prima Claudia Cerelli
Ada Bursi, Un contributo femminile all'edilizia scolastica torinese Claudia Cerelli
Genia Awerbuch, Nella collina della primavera Arba Baxhaku
Leman Cevat Tomšu, Emancipazione di genere e propaganda Alessia Bianco
Lina Bo Bardi, Elogio dell'imperfezione Antonella Gallo
Franca Helg, Il riscatto di Pandora: la curiosità si e fatta metodo Cristiana Eusepi
Anna Ferrieri Castelli, Continuità di una posizione Gentucca Canella
Cini Boeri, Storia di un architetto che voleva migliorare il mondo Fulvia Fagotto
Gae Aulenti, Scatti di una corsa al mare Anna Foppiano
Alison Smithson, A portrait of the Female Mind Eleonora Cecconi
Gigetta Tamaro, Impetus la ricerca della felicita e la ricerca della conoscenza
Stanze
Franca Pisani, Ritratto, codice simbolico
Monica Centanni, Nel segno di Atena: politico femminile plurale
Francesca Alix Nicoli, Svelare l'Islam
Paesaggi
Carmen Andriani, Costruire a memoria
Laura Andreini, Costruire - il / nel - paesaggio
Giulia De Appolonia, Costruire nel costruito
Odile Decq, Il Macro
Fernanda De Maio, Citta parallele
Maria Grazia Eccheli, Riscrivere
Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, Sulla lingua, sullo spazio
Grafton Architects, Moderno milanese Annalisa Trentin
Zaha Hadid, Le mani femminili sulla citta Valentina Ricciuti
Paola Liani, Topografie abitative
Eleonora Mantese, Una relazione dialogica tra le parti
Sharon Yoshie Miura, Costruire nel paesaggio costruito
Ida Origgi, Basso profilo
Maria Alessandra Segantini, Traduttori di contesti
Kazujo Sejima, Biennale di architettura di Venezia. Una 'Sanaa' nitidezza Eleonora Mantese
Benedetta Tagliabue, Donne sull'orlo di una crisi di nervi
Mina Tamborrino, Dalla normativa alla filosofia del paesaggio. La sfida del XXI secolo
Laura Thermes, Sette principi
Patricia Viel, Costruire nel paesaggio costruito
Paola Vigano, La citta-territorio e una risorsa rinnovabile
Mariella Zoppi, Il mare, la pineta, il canale. Il parco per il Canal de Rem
Immagini e crediti, profili biografici.

Contributi:

Collana: Nuova Serie di Architettura

Argomenti: Teorie e storia dell'architettura

Livello: Studi, ricerche

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