La transizione russa nell'età di El'cin

A cura di: Romano Bettini

La transizione russa nell'età di El'cin

Edizione a stampa

56,00

Pagine: 384

ISBN: 9788846409478

Edizione: 1a edizione 1998

Codice editore: 1525.32

Disponibilità: Limitata

Nella transizione postsovietica l'onda del consenso elettorale, ignota a Gorbac_ev, padre storico della perestrojka, ha proposto con gli anni '90 il presidenzialismo di El'cin. All'inizio del secondo mandato presidenziale di quest'ultimo, nel giugno del 1996, quell'"onda" ha perso forza, in un contesto politico teso che fa temere il pericolo, ricorrente nella storia russa, di un nuovo periodo di "torbidi". Una riflessione comune tra studiosi di scienze sociali e storiche italiani e russi è sembrata opportuna, dopo il I Convegno italo-russo di Roma del 1994 sulla transizione in corso nella Federazione russa, per chiarire il significato politico, socio-economico e culturale delle vicende del presidenzialismo el'ciniano.

Il significato politico da chiarire è quello delle ragioni dell'erosione del carisma dell'apartitico primo Presidente della Federazione. Il significato socio-economico è quello della difficoltà del ripristino del "mercato", e delle dimensioni e degli effetti del devastante crollo del welfare. Il significato culturale è quello dell'"identità russa", reclamata sul piano della politica etnica relativa agli 88 "soggetti" costituzionali della Federazione, del morale dei militari, dei contenuti della istruzione pubblica, della politica della ricerca scientifica, della trasparenza di una collettività insidiata talora dall'autoinganno e propensa in parte allo slavofilismo, se non all'euroasiatismo. Si tratta di un'identità culturale invocata talora più per discettare sulla sua diversità che per operare sui livelli delle sue risorse effettive.

La proposta esplicativa (introduttiva e di sintesi) di R.Bettini è quella di confrontare la realtà di un potere (quello di El'cin) che nasce come potere carismatico, con il contrasto tradizionale in Russia tra cultura dei valori da un lato e cultura dei fini e dei mezzi dall'altro.

Il volume contiene gli atti del II Convegno italo-russo sulla transizione post-sovietica, di cui gran parte costituisce il risultato di ricerche dirette dal curatore.

Romano Bettini insegna Sociologia del Diritto alla Facoltà di Sociologia dell'Università "La Sapienza" di Roma, e Scienza dell'amministrazione alla Scuola superiore della Pubblica Amministrazione. Tra le sue principali e più recenti pubblicazioni: Il circolo vizioso legislativo (Angeli, Milano, 1983); Informale e sommerso (Angeli, Milano, 1987); Legislazione e politiche in Italia (Angeli, Milano, 1990); L'Urss nell'era di Gorbaciov, con prefazione di V. Strada (ed. Europa, Roma, 1991); Processi legislativi e teoria generale della funzione del diritto, in collaborazione con S. Bobotov (ed. Bentham, Roma, 1994); Istituzioni e società in Russia tra mutamento e conservazione, Atti del I Convegno italo-russo sulla transizione post-sovietica (Angeli, Milano, 1996); Burocrazia tra diritto, politica e corruzione (Angeli, Milano, 1998), Sociologia del diritto positivo (Angeli, Milano, 1998).

Indice :
Giuseppe Capo, Presentazione;

Introduzione al Convegno

Romano Bettini, Cultura dei valori e cultura dei fini: idealtipi sociologici per la Russia di El'cin

Parte I. Cultura e valori

Vittorio Strada, La cultura della quarta Russia;

Vladimir Sarov, L'autocoscienza culturale dell'elite come problema fondamentale della storia russa;

Claudia Lasorsa Siedina, "Che cosa è successo alla democrazia russa?" (il dibattito culturale sulla Literaturnaja Gazeta,1995-97);

Giulia Lami, La stampa nazionalista fra la critica a El'cin e la ricerca di nuove prospettive di "rinascita nazionale": il caso di Nas sovremennik;

Romano Scalfi, Dati e commenti sulla situazione religiosa in Russia;

Veniamin Novik, La questione sociale nella Chiesa Ortodossa; Boris Dubin, Religione e chiesa nell'opinione pubblica in Russia;

Parte II. Economia e società

Vladimir Mau, Politica economica della Russia postcomunista: stabilizzazione macroeconomica e riforma sociale;

Stefania Jaconis, Il processo di privatizzazione nella transizione russa:Una verifica empirica di alcune ipotesi teoriche;

Aleksandr Astachov, Lavoro senza retribuzione: il mutante di un'economia malata;

Viktor Arens, Scienza e istruzione nella frantumazione della società russa ("Tra patibolo e rogo");

Nikolai I. Drakhlov, Vladimir A. Davidenko, Socio-Economical Policy of Russian State and Welfare of the Population in Modern Conditions (Sociological Aspect);

Luis Sergio Germani, La criminalità mafiosa in Russia oggi;

Lev Gudkov, L'opinione pubblica e la politica sociale della presidenza El'cin (1990-97);

Alla K. Nazimova, I sindacati nella Russia degli anni '90;

Andrej V. Loginov, Il ruolo del Consiglio politico-consultivo;

Galina Strela, Tatjana Cetvernina, Vladimir Kolmogorov, Commenti delle parti sociali russe;

Gianfranco Nicolais, Angelica Picciocchi, L'approccio del Cnel alle problematiche del dialogo sociale in Russia;

Parte III. Presidenzialismo normativo e istituzioni pubbliche

Viktor L. Sheinis, Il cammino della Costituzione russa;

Valery P. Ljubin, La produzione del diritto nella Federazione russa: leggi e decreti presidenziali (1993-97);

Gianmaria Ajani, Il diritto post-sovietico (il caso del diritto dell'economia);

Valentin V. Ersov, Il ruolo dei giudici nel periodo della presidenza di B.N. El'cin: i problemi dell'indipendenza, dell'organico, della professionalità;

Sergiej Bobotov, Le role de la Cour Constitutionnelle de la Fédération de Russie pendant la période de la présidence de B. Eltsine;

L. Kononov, La violazione dei diritti dell'uomo nella Federazione russa;

Romano Bettini, Gli apparati burocratici e militari nello Stato pluriclasse di El'cin

Parte IV. Identità nazionale e prospettive internazionali

Aldo Ferrari, Identità russa e prospettive internazionali nell'era di El'cin;

Bianca Valota, La Russia di El'cin, la Nato e il problema del suo allargamento ai paesi dell'Europa centro-orientale;

Nikita A. Caldymov, Società e Forze armate nella Russia di oggi;

Luigi Calligaris, Considerazioni varie su "la nuova Russia e la sicurezza europea";

Gian Piero Orsello, La Russia in Europa; Umberto Cerroni, Conclusioni.

Potrebbero interessarti anche