Un paese sull'orlo delle riforme.

Sergio Bertolissi

Un paese sull'orlo delle riforme.

La Russia zarista dal 1861 al 1904

Edizione a stampa

29,50

Pagine: 160

ISBN: 9788846404046

Edizione: 1a edizione 1998

Codice editore: 1573.222

Disponibilità: Discreta

Il termine riforma non esiste nel dizionario politico russo, nel senso che esso la equiparava alla temutissima parola rivoluzione. In realtà e in particolare nel corso dell'Ottocento, i tentativi di emanare una costituzione, di modificare in qualche misura la struttura dell'autocrazia zarista, partirono dall'alto, dallo stesso zar o dalla cerchia dei suoi ministri e consiglieri e, soprattutto a partire dal 1861, data dell'emancipazione della servitù della gleba, si susseguirono i progetti di riforma del sistema politico russo. L'analisi condotta nel libro illumina, dunque, un aspetto poco studiato della storia russa, stretta tra zarismo e intelligencija rivoluzionaria, illustrando il dibattito reale che si sviluppò all'interno del gruppo dirigente zarista sulla situazione del paese e sulle prospettive di soluzione, fornendo qualche motivo per comprendere le ragioni che, dal fallimento dei tentativi di riforma, resero successivamente inevitabile la rivoluzione.

Sergej Julevic Vitte è al centro dell'analisi, non solo perchè artefice dello sviluppo industriale della Russia, ma perchè emblematico protagonista dell'ambiguo scontro tra riformatori e conservatori, consapevole del baratro sul quale ormai viveva l'autocrazia zarista e l'intero paese, ma incapace - come la gran parte dei suoi contemporanei - di organizzare l'alternativa possibile alla soluzione estrema, la rivoluzione.

Sergio Bertolissi, insegna Storia dell'Europa orientale presso l'Istituto universitario orientale di Napoli. Ha studiato l'organizzazione del lavoro nell'Unione Sovietica degli anni Venti e le riforme economiche avviate negli anni Sessanta e Settanta, ora in volume Alla ricerca dell'economia sovietica (Napoli, 1994); ha steso le principali voci sull'Unione Sovietica dell'Enciclopedia Europea Garzanti. Si occupa ora di storia russa dell'Ottocento, con studi sul progetto costituzionale di Novosil'cev del 1820 (Napoli, 1995), sulla natura della comune rurale (Roma, 1993 e Mosca, 1996) e sulla Destra nella storia russa del XX secolo (Napoli, 1997). Ha curato l'edizione italiana delle Lettere agli zar di Lev Tolstoj (Bari, 1995).

L'agricoltura russa dopo la liberazione dei servi
Tra rettifche e conferme
Le condizioni della realtà
L'azione politica di S.J. Vitte. Il ministro delle finanze (1842-1903)
Vitte e la riforma dello Stato (1900-1904)

Collana: Storia/studi e ricerche

Argomenti: Storia politica e diplomatica

Livello: Studi, ricerche

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