Dal basso o dall'alto? Riflessioni su sviluppo locale e programmazione negoziata in Sardegna

A cura di: Gianfranco Bottazzi

Dal basso o dall'alto? Riflessioni su sviluppo locale e programmazione negoziata in Sardegna

Edizione a stampa

24,50

Pagine: 208

ISBN: 9788846473530

Edizione: 1a edizione 2005

Codice editore: 1520.502.3

Disponibilità: Nulla

Il volume presenta i principali risultati - e le riflessioni da questi scaturite - di una ricerca condotta in Sardegna nell'ambito di un Progetto di interesse nazionale (PRIN), co-finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca scientifica, su Sviluppo locale ed azione pubblica nel Mezzogiorno: prospettive della programmazione negoziata. Al Progetto hanno partecipato gruppi di ricerca delle Università di Napoli, Bari, Catania e appunto Cagliari.
La Sardegna è stata forse la prima Regione del Mezzogiorno a recepire le novità rappresentate dalla cosiddetta "nuova" programmazione, alla metà degli anni Novanta. Con i PIA (Programmi Integrati d'Area), la Regione ha infatti formalmente assunto i nuovi criteri della sussidiarietà, della partecipazione dal basso, del co-finanziamento, all'interno dell'azione pubblica regionale per lo sviluppo. Anche gli altri strumenti della programmazione negoziata, nazionale ed europea, dai Patti territoriali ai vari Leader, dai Contratti e Programmi d'Area ai PIT (Progetti Integrati Territoriali), sono diventati in Sardegna oggetto di un intervento che ha finito di coinvolgere, in un modo o in un altro, praticamente tutto il territorio regionale. Quanto di questa azione può essere valutata come un successo, quali i limiti, quali le difficoltà, quale un primo bilancio di questa esperienza ormai decennale? Indagando su alcuni casi di studio e allargando ad una considerazione più generale delle problematiche dello sviluppo locale, nel volume si individuano due questioni critiche: da un lato, le difficoltà di riprodurre meccanicamente un modello di sviluppo nato altrove sull'onda di un mix spontaneamente generato di condizioni sociali ed economiche favorevoli; dall'altro, la resistenza anche culturale del governo e dell'amministrazione regionale ad accettare compiutamente il ruolo propositivo degli enti locali territoriali, Province e Comuni, e della partecipazione degli attori sociali ed economici, in un quadro che sia, come fin troppo spesso si dice, di vera governance del territorio e dei processi di sviluppo.

Gianfranco Bottazzi è docente di Sociologia economica e Sociologia dello sviluppo presso la Facoltà di Scienze politiche di Cagliari. I suoi interessi di ricerca riguardano i processi di sviluppo e di sottosviluppo alle diverse scale territoriali, il mercato del lavoro e l'economia informale. Tra le pubblicazioni più recenti, si segnala Eppur si muove! Saggio sulle peculiarità del processo di modernizzazione in Sardegna (2000).

Maria Letizia Pruna, ricercatrice, insegna Sociologia economica presso la Facoltà di Scienze politiche di Cagliari. Si interessa prevalentemente delle problematiche di genere nel mercato del lavoro. Tra le sue pubblicazioni più recenti si ricorda Occupazioni e disoccupazioni. Il mercato del lavoro in Italia e in Sardegna tra generi e generazioni (2002).

Marco Zurru, ricercatore, insegna Sociologia dell'organizzazione presso la Facoltà di Scienze politiche di Cagliari. Lavora da tempo sulle tematiche dell'economia sommersa e informale e sulle nuove immigrazioni in Italia. Tra le sue pubblicazioni si segnala il recente L'economia sommersa. Il gioco del formale e dell'informale (2005).


Gianfranco Bottazzi, Introduzione
Gianfranco Bottazzi, Costruire lo sviluppo locale: gli strumenti, i nodi, le problematiche
(Una premessa: vecchia e nuova programmazione; Un nuovo paradigma: lo sviluppo locale; La modellizzazione dello "sviluppo locale"; Sviluppo locale e programmazione negoziata; Sul bilancio della programmazione negoziata; Sul "capitale sociale"; Qualche conclusione)
Appendice
(L'esperienza della "nuova" programmazione in Sardegna)
Riferimenti bibliografici
Marco Zurru, Un'occasione sprecata? Tra government e governance a partire dai patti territoriali in Sardegna
(Premessa; Lo strumento; I numeri dei patti territoriali in Sardegna; Perché nasce un patto? Dalla mobilitazione alla concertazione; "Assemblare pezzi": la costruzione del patto di sviluppo; Ciò che rimane dopo il patto; Funzioni laterali: effetti non voluti a partire dalla costruzione normativa; Alcune considerazioni conclusive)
Riferimenti bibliografici
Maria Letizia Pruna, Patti territoriali e Leader II: strumenti a confronto in tre aree della Sardegna
(Introduzione. Riflessioni su un caso di accumulazione di interventi per lo sviluppo; L'analisi dei patti territoriali attraverso un mezzo di contrasto; Il profilo socio-anagrafico degli imprenditori; Il profilo delle imprese; Le reti di relazione degli imprenditori e la fiducia istituzionale; Gli imprenditori e il contesto locale; Le ragioni della partecipazione; Le forme della partecipazione; I progetti per lo sviluppo; I risultati degli interventi)
Riferimenti bibliografici.

Contributi: Maria Letizia Pruna, Marco Zurru

Collana: Sociologia

Argomenti: Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni

Livello: Studi, ricerche

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