Lo sviluppo nei bambini non vedenti.

Michael Brambring

A cura di: Joseé Lanners

Lo sviluppo nei bambini non vedenti.

Osservazione e intervento precoce

Questo volume intende fornire un’analisi dettagliata dello sviluppo e delle modalità d’intervento precoce nei bambini non vedenti. La ricerca ha permesso di documentare con precisione l’andamento dello sviluppo di bambini ciechi congeniti, di età compresa fra la fine del 1° e il 6° anno di vita, e di elaborare un sistema di griglie operative che aiutino l’educatore a individuare il tipo di intervento più adeguato.

Edizione a stampa

38,00

Pagine: 374

ISBN: 9788846451033

Edizione: 2a ristampa 2020, 1a edizione 2004

Codice editore: 1305.41

Disponibilità: Esaurito

Scopo di questo testo è fornire un'analisi dettagliata dello sviluppo e delle modalità d'intervento precoce nei bambini non vedenti. Per ogni area vengono affrontate le caratteristiche dello sviluppo sia dal punto di vista pedagogico sia da quello psicologico.

I dati si basano su un lavoro durato complessivamente 12 anni e riassumono le osservazioni di un'équipe di educatori che per 5 anni, continuativamente e periodicamente, ha seguito a domicilio 10 famiglie con bambini non vedenti. Questo progetto di ricerca ha permesso di documentare con precisione l'andamento dello sviluppo di bambini ciechi congeniti, di età compresa fra la fine del 1° e il 6° anno di vita, e di elaborare un sistema di griglie operative che aiutino l'educatore ad individuare il tipo di intervento più adeguato.

Le griglie rappresentano uno strumento per sistemare le valutazioni e le osservazioni raccolte durante le sedute terapeutiche e dedurre indicazioni precise per promuovere lo sviluppo individuale del bambino non vedente.

Rispetto all'originale tedesco, grazie alla collaborazione di autore e curatrice, quest'edizione è arricchita da griglie riassuntive per il bambino non vedente con ritardo di sviluppo medio e medio-grave.

Michael Brambring, psicologo, lavora dal 1982 nell'ambito della psicologia clinica e della riabilitazione presso l'Università di Bielefeld. Ha da sempre dedicato particolare attenzione al miglioramento delle condizioni di vita delle persone con handicap visivo, impegnandosi in differenti progetti di ricerca. Istruttore di orientamento e mobilità (National Mobility Center di Birmingham) ha diretto il progetto di ricerca per l'intervento precoce dei bambini non vedenti dalla nascita all'età prescolare.

Josée Lanners lavora presso la Fondazione Robert Hollman - Centro di Intervento Precoce per bambini non vedenti e pluriminorati - di Cannero Riviera (VB), dove si occupa di stimolazione e riabilitazione visiva. Collaboratrice di diversi progetti di ricerca (tra cui quello delle griglie di osservazione di Brambring) si dedica anche alla formazione di operatori del settore dell'intervento precoce. Relatore in numerosi convegni e partner scientifico del gruppo TACTUS (progetto UE) per la ricerca, la creazione e la produzione di libri tattili per bambini ciechi ed ipovedenti ha già pubblicato, con Raffaella Salvo, Un bambino da incontrare (Cannero Riviera, 2000).


Parte I
Introduzione. Qualche riflessione sulla diagnostica dello sviluppo nei bambini non vedenti
Primo protocollo dopo la seduta di intervento precoce
Anamnesi remota e aggiornamento clinico
Valutazione dello sviluppo (fino a 18 mesi oppure fino ad un'età di sviluppo di 18 mesi)
Problemi comportamentali nei bambini non vedenti con ritardo nello sviluppo
Parte II
Introduzione. Valutazione dello sviluppo dopo il 2° anno di vita e dati dello studio longitudinale di Bielefeld
Motricità relativa a posture ed equilibrio
Attività spontanee
Orientamento e mobilità
Abilità manuali
Abilità della vita quotidiana
Sviluppo cognitivo
Sviluppo del linguaggio
Sviluppo socio emotivo.

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