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L'Italia che compete.

A cura di: Federico Butera, Giorgio De Michelis

L'Italia che compete.

L'Italian Way of Doing Industry

Un nuovo modo di fare impresa e di competere con successo sta nascendo in Italia! Lo testimoniano alcuni degli studiosi che più a fondo hanno studiato il sistema produttivo italiano, così come alcuni imprenditori (tra i più innovatori) che presentano i problemi e le prospettive del loro settore e delle loro imprese.

Pagine: 272

ISBN: 9788856840209

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 1332.15

Disponibilità: Discreta

Pagine: 272

ISBN: 9788856867831

Edizione:1a edizione 2011

Codice editore: 1332.15

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM Readium LCP

Informazioni sugli e-book

Qual è la locomotiva del sistema produttivo italiano? Dopo la Fiat e l'Italsider degli anni Sessanta, dopo i distretti degli anni Ottanta, dopo il Made in Italy questo libro presenta un possibile what next: the Italian Way of Doing Industry .
Il programma di ricerca e intervento promosso dalla Fondazione Irso si ispira ai molti significativi casi di imprese italiane che sembrano mantenere e rafforzare anche nella crisi la propria competitività. Da dove nasce la loro forza? Che cosa accomuna casi di successo così diversi tra loro? Vi sono nuovi modelli e principi organizzativi e manageriali? Che fare per rafforzare la loro identità e rappresentanza? Quanto potranno durare, se il Paese non si prenderà cura di loro?
L'ipotesi illustrata in questo libro è che stia emergendo una Italian Way of Doing Industry , un modello socio-economico e un modello di impresa ancora allo stato embrionale diverso dai "castelli" industriali, dai distretti, dal "piccolo è bello": una Italian Way frutto di un vigoroso processo bottom-up basato su imprese, organizzazioni e territori di nuova concezione, nuovi "crocevia territoriali di reti lunghe vitali".
Tale modello - se svelato, comunicato, discusso - può creare senso di sé, "contagiare" positivamente imprese, organizzazioni e territori, suggerire politiche di sviluppo appropriate. Un modello, però, ancora fragile che richiede interventi di ricerca e comunicazione, servizi reali alle imprese, politiche economiche che oggi sono del tutto insufficienti.
Questo volume raccoglie i contributi di analisi e di proposte di uno straordinario brain trust composto da alcuni degli studiosi che più a fondo hanno studiato le imprese e il sistema produttivo italiano, da alcuni alti dirigenti pubblici che curano le politiche di sostegno allo sviluppo, da alcuni imprenditori innovatori nelle loro imprese e nel loro settore.
Il volume è destinato agli imprenditori e ai manager delle imprese dell' Italian Way of Doing Industry , alle associazioni imprenditoriali, ai responsabili nazionali e regionali di politiche di sviluppo economico, ai docenti e ai consulenti che supportano l'evoluzione delle imprese. E ovviamente è una risorsa per gli studiosi e gli studenti delle organizzazioni e dei sistemi produttivi italiani.

Federico Butera è ordinario di Scienze dell'Organizzazione presso l'Università di Milano Bicocca e presidente della Fondazione Irso.
Giorgio De Michelis è ordinario di Informatica per l'Organizzazione e Interaction Design presso l'Università di Milano Bicocca e vicepresidente della Fondazione Irso.



Alessandra Carini, Prefazione
Federico Butera, Giorgio De Michelis, Presentazione
Parte I. Modelli di impresa e modelli socio-economici dell'Italian Way of Doing Industry
Giorgio De Michelis, L'ipotesi di una Italian Way of Doing Industry
(Introduzione; Quattro temi ricorrenti nel discorso sull'industria italiana; Eppure...; Esiste una Italian Way of Doing Industry?; Conclusioni provvisorie; Ringraziamenti; Bibliografia)
Stefano Micelli, I nuovi profili delle imprese italiane
(Piccola e media impresa e distretti nello sviluppo del sistema industriale italiano; La crisi del 2000 e il suo impatto sulle imprese del Made in Italy; Un decennio di cambiamenti; L'emergere di nuove imprese leader; L'impresa italiana di fronte alla crisi: criticità e aree di intervento per una nuova politica industriale; Bibliografia)
Daniele Marini, La media impresa di fronte alla crisi
(Bibliografia)
Riccardo Varaldo, Due direttrici di marcia: medie imprese e piccole imprese innovative
(Bibliografia)
Francesco Silva, La grande impresa e il Made in Italy
Alessandro Sinatra, Favorire la metamorfosi del sistema
(Perché raccontare il successo; Il contesto italiano: un sistema in transizione; La metamorfosi: un'utile metafora; Accelerare il processo di metamorfosi del sistema; Le competenze da sviluppare; Le possibili linee di intervento; Bibliografia)
Fernando G. Alberti, La crescita imprenditoriale nelle imprese italiane
(Premessa; Le sfide per le imprese italiane; L'insegnamento di quattro casi di successo; Le determinanti della crescita imprenditoriale delle imprese; Le capabilities necessarie per la crescita; Il rinnovamento strategico per competere con successo; Bibliografia)
Federico Butera, La natura dell'impresa capace di competere: le cinque dimensioni dell'Italian of Doing Industry
(La contraddizioni dell'economia italiana; L'approccio: un percorso dal basso basato sui fatti; L'impresa italiana capace di competere; Le storie di impresa e il modello di Italian Way of Doing Industry; L'impresa che compete: il modello di analisi; Le cinque dimensioni dell'Italian Way of Doing Industry come modo di produzione di beni e di servizi; Le organizzazioni criminali e il loro contrasto: le organizzazioni per la difesa sociale e il sistema delle imprese sane; L'impresa integrale; Bibliografia)
Parte II. Le politiche
Giuseppe Tripoli, Politiche di sostegno della competitività
(Premessa; Le sfide della politica industriale; Strumenti finanziari a sostegno delle Pmi; Favorire i processi aggregativi tra imprese; Stimolare l'innovazione e supportare le attività con elevate prospettive di crescita; Conclusioni)
Francesco Verbaro, Tiziana Lang, Sviluppare le competenze per la nuova impresa in Italia
(Nuove competenze e nuovi lavori; Le previsioni occupazionali nella domanda d'impresa; Colmare il mismatch; Quale ruolo per le imprese dell'Italian Way of Doing Industry?)
Renato Cuselli, Modelli e dotazioni manageriali
(La cornice: caratteristiche del progetto sulla Italian Way of Doing Industry; I punti di contatto con l'impegno di Fondirigenti (e dell'Associazione Manageriale Club-AMC); Qualche evidenza dai nostri studi; L'importanza del contesto: Pubblica Amministrazione, formazione e relazioni industriale; Alcune "riflessioni" finali)
Bruno Lamborghini, Politiche e crescita dal basso
(Bibliografia)
Parte terza. Italian Way of Doing Business, settori e imprese
Claudio De Albertis, Il settore delle costruzioni e i nuovi modelli di rete
Michele Tronconi, Dalla persistenza alla dynamic legacy nel sistema Moda: le fonti del valore del Made in Italy
(Cosa ci dice la persistenza; La Moda come fattore propulsivo; Una dynamic legacy per attraversare la crisi; Ripensare la politica industriale; Conclusioni; Bibliografia)
Francesco Mantovani, Roberto Maglione, La piattaforma dell'Aerospazio e la gestione della conoscenza in Finmeccanica
(Finmeccanica e i numeri per gestire "l'impresa"; Il diversity tecnologico e generazionale; Il modello Finmeccanica: l'innovazione e l'eccellenza della tecnologia attraverso la valorizzazione del know-how; Conclusioni)
Elena Zambon, La chimica farmaceutica e l'impresa integrale alla Zambon
(La chimica farmaceutica come combinazione tipicamente italiana)
Tatiana Rizzante, L'informatica e l'impresa rete alla Reply
Ringraziamenti.

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