Tutti i colori di Obama.

Matteo Ceschi

Tutti i colori di Obama.

L'altra storia delle elezioni americane

La straordinaria vicenda di mezzo secolo di campagne elettorali per la presidenza di personaggi afro-americani di spicco che hanno, ciascuno a modo proprio, tentato di realizzare il sogno di una nazione post-racial. Un testo illuminante che pone domande scomode sia per il pro-americanismo di maniera sia per la politica delle forze europee che si ritengono progressiste.

Edizione a stampa

23,50

Pagine: 176

ISBN: 9788820408701

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 1420.1.145

Disponibilità: Discreta

Pagine: 176

ISBN: 9788856856576

Edizione:1a edizione 2012

Codice editore: 1420.1.145

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 176

ISBN: 9788856861334

Edizione:1a edizione 2012

Codice editore: 1420.1.145

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il razzismo inconfessato è un tema caldo, temuto e accuratamente evitato in tutto il mondo Occidentale. Ma vivo e presente.
Ciò è particolarmente vero per gli Stati Uniti, dove ogni quattro anni in occasione del voto per la presidenza riemergono - nonostante l'esistenza di leggi sui diritti civili e il crescente peso della componente etnica sullo scacchiere socio-politico - gli effetti di un diffuso pregiudizio basato sul colore della pelle.
Tutti i colori di Obama. L'altra storia delle elezioni americane descrive con piglio da narratore e documentazione da studioso la straordinaria vicenda di mezzo secolo di campagne per la presidenza di personaggi afro-americani di spicco che hanno, ciascuno a modo proprio, tentato di realizzare il sogno di una nazione post-racial. Da Dick Gregory, comico di fama nazionale e attivista politico, alla democratica Shirley Chisholm, rappresentante dello Stato di New York, al reverendo Jesse Jackson, allievo di Martin Luther King e fondatore della Rainbow Coalition, simbolo per eccellenza del superamento della linea di colore e delle discriminazioni di genere, fino a Barack Obama eletto quarantaquattresimo presidente degli Stati Uniti nel 2008.
Illuminante per ciò che rivela di un paese che rimane ancora oggi, e sarà nel prossimo futuro, al centro di un sistema di poteri e rapporti mondiali, il libro pone problemi rilevanti sia per il pro-americanismo di maniera sia per le forze politiche che si ritengono progressiste.

Matteo Ceschi , studioso della cultura afro-americana e della controcultura statunitense, insegna Storia del giornalismo e del giornalismo musicale presso l'Università eCampus. Ha collaborato con le cattedre di Storia dell'America del Nord e di Storia Contemporanea alla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Milano. Dal 2000 è membro del Milan-Montpellier Group, gruppo di studiosi internazionali votato a un approccio interdisciplinare alla storia. È autore di Black Music/Musica Nera (Unicopli 2005), di Green Rock. Musica ed ecologia negli Stati Uniti da Bob Dylan a Bruce Springsteen (Cuesp 2008) e di numerosi saggi in italiano e in inglese.



Ringraziamenti
"Yes we can" o no?
"Dipingiamo la Casa Bianca di nero". La corsa di Dick Gregory alla presidenza
Shirley Chisholm, una donna per la Casa Bianca
Jesse Jackson e la "Rainbow Coalition"
Da Harvard alla Casa Bianca: Barack Obama e il trionfo della politica post-racial
Indice dei nomi.

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