La rivista post-unitaria "Cornelia".

Patrizia Guida

La rivista post-unitaria "Cornelia".

Donne tra politica e scrittura

Attraverso le pagine di «Cornelia. Rivista letteraria educativa dedicata principalmente agli interessi materiali e morali delle donne italiane», fondata a Firenze nel 1872, si è ricostruito un percorso ideale che si dipana lungo i temi dei diritti delle donne, del lavoro, del divorzio, del suffragio e, soprattutto, dell’istruzione delle donne, vera chiave di volta di un processo stagnante.

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 192

ISBN: 9788856849615

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 1615.58

Disponibilità: Discreta

A Firenze, nel dicembre 1872, esce "Cornelia", che riscuote un immediato consenso di pubblico e sarà pubblicata con cadenza quindicinale fino al 1880. La promotrice dell'iniziativa è Aurelia Folliero de Luna Cimino, figlia della poetessa arcade Cecilia, fervente patriota e appassionata sostenitrice dell'emancipazione delle donne italiane. L'aspirazione di "Cornelia" è creare un "giornale serio" che affrontasse la questione femminile con "moderazione", allo scopo di promuovere la costruzione di una donna "libera cittadina del mondo".
La rivista, il cui sottotitolo "Rivista letteraria educativa dedicata principalmente agli interessi materiali e morali delle donne italiane" dichiara l'attenzione verso le problematiche femminili, si presenta come voce e strumento per la formazione di un modello di femminilità intimamente legato agli ideali di democrazia sociale nell'Italia post-risorgimentale. Attraverso le pagine di "Cornelia" si è ricostruito un percorso ideale che, seppure con interventi diversi e a volte discordi, si dipana lungo i temi dei diritti delle donne, del lavoro, del divorzio, del suffragio e, soprattutto, dell'istruzione delle donne, vera chiave di volta di un processo stagnante.
Degno di nota è il parterre dei collaboratori, che annovera i nomi più rinomati della cultura dell'epoca da giuristi come C.F. Gabba, F. Forlani e G. Urtoller, a intellettuali e scrittori come Tommaseo, Aleardi, De Amicis, Guerrazzi, Ida Baccini, Dora D'Istria, Malvina Frank, Claudia Antona Traversi, Emma Perodi, Erminia Fuà Fusinato, Francesca Zambusi Del Lago e la Marchesa Colombi.

Patrizia Guida insegna Letteratura italiana contemporanea presso l'Università del Salento. Oltre a diversi saggi sulla poesia del Novecento e sulla scrittura femminile, ha pubblicato le seguenti monografie: Invisible Women Writers in Exile in the U.S.A. (1999); Letteratura femminile del Ventennio fascista (2000); Oltre la linea gotica e oltre l'ideologia. "Il Mondo" di Bonsanti (2002); Girolamo Comi ; Francesco Jovine. Scritti critici (1927-1950) (2004); Scrittrici di Puglia. Percorsi di storiografia letteraria femminile dal XVI al XX secolo (2008); L'altro Risorgimento nella letteratura dei Folliero de Luna (2011); Le traduzioni tedesche della Coscienza di Zeno (2012). È membro del Comitato Scientifico della rivista "Symbolon. Nuova serie", co-direttore della collana "Filigrana" della Editrice PensaMultimedia e membro del Consiglio direttivo del "Centro Interuniversitario "Sandro Briosi" per lo studio della letteratura e la ricerca sul simbolo".



Introduzione
"Cornelia" nel panorama dell'editoria periodica post-unitaria
"Cornelia" una rivista moderatamente progressista
La letteratura di "Cornelia"
Indici
Nota di lettura
Indice cronologico
Indice per autore
Indice per soggetto
Indice dei nomi.

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