Sicurezza: le nuove frontiere

A cura di: Centro studi di geopolitica economica

Sicurezza: le nuove frontiere

Cultura, economia, politiche, tecnologie

Edizione a stampa

42,50

Pagine: 320

ISBN: 9788846462695

Edizione: 1a edizione 2005

Codice editore: 165.5

Disponibilità: Discreta

Il terrorismo è sempre esistito, ma ha assunto oggi dimensioni sconosciute nel passato. La diffusione di tecnologie sempre più letali, l’aumento della vulnerabilità delle società avanzate e il potere amplificante dei media rendono verosimile quanto predetto dalla cosiddetta Power Law Distribution : futuri attentati avranno ineluttabilmente dimensioni catastrofiche.

Contrastare il terrorismo è assai complesso. Per le democrazie liberali in particolare, perché ogni aumento di sicurezza determina contrazioni delle libertà. Solo una profonda riorganizzazione delle forze e delle strategie per combattere il terrorismo permetterà di garantire un livello ragionevole di sicurezza, senza incidere troppo su libertà e globalizzazione. Il compito è arduo ma cruciale: perché la sicurezza, nelle “società del rischio” del XXI secolo, è una “dotazione d’ambiente” indispensabile non soltanto alla sopravvivenza, ma anche alla crescita.

Questo rapporto della ricerca effettuata dal Centro Studi di Geopolitica Economica, con il sostegno finanziario di FINMECCANICA, si propone di attirare l’attenzione su aspetti spesso sottovalutati del nuovo terrorismo e di contribuire alla crescita in Italia dell’indispensabile cultura della sicurezza, con un approccio interdisciplinare.


Paolo Savona, Presentazione
Carlo Jean, Fernando Napolitano, La nuova configurazione della sicurezza
(Il nuovo terrorismo; Metodologie per la pianificazione della difesa civile; Tipi ed effetti degli attacchi terroristici; Taluni aspetti critici della difesa civile; Considerazioni conclusive)
Carlo Pelanda, La difesa della fiducia
(Il fenomeno dell’(auto)vulnerabilità simbolica; Valutazione di sintesi; La priorità di ridurre la vulnerabilità in relazione a colpi non-convenzionali; Conclusioni)
Giuseppe de Vergottini, Il bilanciamento fra sicurezza e libertà civili nella stagione del terrorismo
(La problematica sopravvivenza dei principi dello Stato di diritto di fronte all’emergenza del terrorismo; L’incidenza della protezione della sicurezza sui diritti. I limiti al diritto di associazione come esempio; Considerazioni conclusive)
Oscar Fulvio Giannino, La cultura della sicurezza in Italia a tre anni dall’11 settembre
(L’asimmetria della comunicazione; L’attacco alle libere elezioni; Comunicazione e sicurezza in Italia: Iraqui Freedom e 5 problemi irrisolti nel rapporto comunità nazionale-comunità militare; La lezione da trarre per i servizi italiani di intelligence; Cultura e comunicazione della sicurezza. Cinque proposte conclusive)
Ferrante Pierantoni, Tecnologie mature ed evolutive
(Tecnologie biologiche; Prodotti chimici tossici od esplosivi; Minacce nucleari e radiologiche; Sistemi informativi e rete dati; Considerazioni conclusive)
Paolo Garonna, Carlo Viviani, Economia e sicurezza: i costi della non-sicurezza
(Alcune indicazioni di policy e considerazioni conclusive)
Osvaldo Cucuzza, La sicurezza in Italia
(Globalizzazione e sicurezza; Le minacce; Le Istituzioni per la sicurezza; I costi della sicurezza; Considerazioni di carattere generale; Raccomandazioni)
Giuseppe Cucchi, La sicurezza nella UE e nella NATO
(La NATO; L’Unione Europea; Considerazioni conclusive).

Contributi: Giuseppe Cucchi, Osvaldo Cucuzza, Giuseppe de Vergottini, Paolo Garonna, Oscar Fulvio Giannino, Carlo Jean, Fernando Napolitano, Carlo Pelanda, Ferrante Pierantoni, Paolo Savona, Carlo Viviani

Collana: Centro Studi di Geopolitica Economica

Argomenti: Economia europea e internazionale - Politica estera, relazioni internazionali - Scenari, terzo millennio, futuribili, problemi generali

Livello: Studi, ricerche

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