Principi costituzionali e ordine pubblico
Il desiderio di genitorialità spinge a recarsi all’estero per fruire di tecniche procreative non consentite nel nostro Paese. La richiesta di riconoscimento della filiazione che ne deriva pone in forte tensione l’ordinamento interno, impegnato a evitare che le proprie leggi siano aggirate, ma anche a garantire la tutela degli incolpevoli fanciulli e dei loro diritti di figli. Questo volume tenta di analizzare gli effetti del cosiddetto turismo procreativo, per comprendere come la necessaria protezione della filiazione incida sull’ordinamento interno, e in particolare sulla distinzione delle competenze che la Costituzione affida a giudice comune, legislatore e Corte costituzionale.
cod. 1590.41