LIBRI DI FRANCESCO ADORNATO

La ricerca ha estratto dal catalogo 47 titoli

Gabriele Gabrielli

Il lavoro dell'uomo con i robot

Alleati o rivali?

La nostra epoca si caratterizza per una nuova grande trasformazione, sospinta da un’innovazione tecnologica senza precedenti, dai processi di digitalizzazione, dall’intelligenza artificiale e dalla robotica, che travolgono i tradizionali modelli di business e, in generale, ogni campo dell’umano. Il volume si interroga su tale questione a fronte di un cambiamento che chiede anche forme di leadership inedite oltre che una nuova governance capace di assicurare lo sviluppo integrale della persona e la ricerca del bene comune.

cod. 1073.6

Paola Nicolini, Sebastiano Porcu

Una mente sociale.

Contributi in ricordo di Barbara Pojaghi

Grazie ai suoi contributi teorici e alla sua testimonianza di vita, Barbara Pojaghi è un esempio luminoso di una mente sociale attiva e pro-attiva, motivo per cui il testo si rivolge non solo a quanti l’hanno conosciuta e frequentata, ma anche a quanti si interessano alla comprensione di processi intra-psichici e inter-psichici in una cornice sociale.

cod. 2000.1488

Francesco Adornato

Leopardi e il diritto. Forme di governo, leggi e codici

AGRICOLTURA ISTITUZIONI MERCATI

Fascicolo: 3 / 2014

Il contributo approfondisce il rapporto tra Leopardi e il diritto. Sebbene, infatti, Leopardi sia noto soprattutto come poeta e filosofo, il costante rapporto che egli ebbe con la propria epoca e, quindi, con la storia e col tempo in cui visse, lo rese anche attento teorico della politica, della società e delle istituzioni. Le leggi, i codici, la giustizia, oltre alle forme di governo, occupano, infatti, un posto importante nelle riflessioni leopardiane, contenute, in particolare, nello Zibaldone di pensieri, scritto tra il 1817 e il 1832. Tali riflessioni di carattere giuridico maturano, dunque, in un periodo storico ben definito che vede, prima, con il Congresso di Vienna, l’avvio della Restaurazione e, poi, con i moti del 1820-1821, la ripresa del movimento costituzionale. L’autore, pur nella consapevolezza che il pensiero leopardiano è, nel suo insieme, e anche su argomenti come monarchia, democrazia e repubblica, così profondo, complesso e, fors’anche, contraddittorio, da non poter essere semplificato, né tantomeno orientato in alcuna direzione precostituita, ricostruisce, attraverso i passi più salienti delle Zibaldone, le riflessioni leopardiane - sulla monarchia assoluta, sullo Stato democratico repubblicano, sull’Europa, sul diritto e la legislazione del tempo, sulla situazione dello straniero e del suddito, sulla parità di genere - rivelandone, non solo, l’inattualità rispetto al dibattito del tempo, ma anche la sorprendente attualità, la capacità, cioè, di parlare anche alla nostra società contemporanea.

Jean-Guy Prévost, Stefano Spalletti

La figura e l'opera di Francesco Coletti

Accademico, autore di numerosi scritti, segretario della Società degli agricoltori italiani e di diverse inchieste parlamentari, membro del Consiglio Superiore di Statistica, editorialista del “Corriere della sera”, Francesco Coletti (1866-1940) contribuì a tracciare il sentiero evolutivo dell’economia agraria italiana.

cod. 363.101

Francesco Adornato

Introduce

AGRICOLTURA ISTITUZIONI MERCATI

Fascicolo: 2-3 / 2012

Francesco Adornato

I diritti della terra e le ragioni di un convegno

AGRICOLTURA ISTITUZIONI MERCATI

Fascicolo: 2-3 / 2012

Il testo presenta il convegno tenuto a Macerata il 29 marzo 2012 in onore del prof. Carlo Alberto Graziani, descrivendone i quarant’anni di un impegno differenziato nelle discipline scientifiche, ma sostanzialmente convergenti sul tema della terra e della sua disciplina. Un impegno iniziato già nei primissimi anni ’70, caratterizzato da un clima di straordinaria vitalità, in particolar modo in ambito giuridico, che coinvolge le Riviste e la stessa didattica. Carlo Alberto Graziani ha dato al panorama giuridico un contributo sempre vigile e approfondito, collegando l’elaborazione giuridica ai percorsi reali della agricoltura e mai sfuggendo alla responsabilità primaria del giurista di innovare, piuttosto che attardarsi su una passiva esegesi. In coerenza con la Sua sensibilità socioideale, il Suo pensiero, dagli iniziali contributi sul diritto alla terra, è approdato alla centralità dei diritti della terra. Il convegno maceratese ha voluto onorare in Carlo Alberto Graziani il didatta, lo scienziato, l’uomo, l’amico che a tutti noi ha mostrato e fatto apprezzare il rigore del giurista impeccabile nella tecnica, ma pronto ad aprire nuove strade.

Francesco Adornato

Politiche agricole e proprietà: un ritorno al futuro?

AGRICOLTURA ISTITUZIONI MERCATI

Fascicolo: 1 / 2012

La pluralità dell’agricoltura e dei soggetti in essa coinvolti nonché le diversificate politiche agricole dimostrano l’avvenuto superamento della tradizionale concezione delle attività agricole collegate al fundus instructus e l’affrancamento del diritto di proprietà da una configurazione prettamente economica. La riflessione si pone oggi in modo diverso, a partire dalla considerazione che la terra non rappresenta più, esclusivamente, una res frugifera, ma un "bene territoriale", che comunque richiama i tradizionali assetti proprietari in termini più impegnativi e non meno significativi del passato.

Francesco Adornato

I diritti della terra

AGRICOLTURA ISTITUZIONI MERCATI

Fascicolo: 2 / 2011

Sotto il profilo giuridico, l’accesso alla proprietà della terra si pone oggi in termini molto diversi dal passato: esso è presupposto per godere dei valori ambientali che la terra esprime, è condizione di un più generale godimento della natura e del paesaggio, ma è anche espressione della consapevolezza e della responsabilità che noi abbiamo verso la terra e verso le generazioni future. La terra reclama diritti attraverso usi sostenibili, atteggiamenti responsabili, valori ideali, comportamenti solidali. È necessario pertanto un nuovo patto sociale tra l’uomo e la terra, che regoli anche i diritti di quest’ultima. È questo il compito dei giuristi, soprattutto di quelli di diritto agrario: è necessario, costruire più adeguate strumentazioni per modificare l’ordinamento in funzione di un nuovo orizzonte strategico dell’agricoltura e per assicurare la sopravvivenza dell’umanità.