LIBRI DI MARIA GRAZIA FOSCHINO BARBARO

Liana La Gioia, Carlotta De Chirico, Maria Grazia Foschino Barbaro

Da bruco a farfalla: il caso di Roberto

QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA

Fascicolo: 53 / 2023

Il lavoro espone e sintetizza l’intervento psicoterapeutico di Roberto, un bambino con un Disturbo Specifico dell’Apprendimento con compromissione del calcolo e della scrittura, in comorbidità con Disturbo d’Ansia Generalizzato. A seguito della valutazione si è ritenutoopportuno iniziare una psicoterapia e impostare un intervento sulle difficoltà di apprendimento con lo scopo di far acquisire al bambino un metodo di studio idoneo a compensare le sue problematicità. Data la presenza in comorbidità, di un disturbo d’ansia generalizzato, si inizia un trattamento psicoterapeutico attraverso il protocollo “Cool Kids” per il trattamento dei disturbi d’ansia.L’intervento si è focalizzato sulla riduzione dei sintomi ansiosi e l’accettazione di possibili fallimenti scolastici e relazionali. Nella prima fase di psicoeducazione, è stato spiegato al bambino come funziona l’ansia, come si attiva e il suo circolo vizioso.Il miglioramento dei sintomi è stato osservato in fase di condivisione del profilo interno in seguito, si è intervenuti attraverso la ristrutturazione cognitiva, sulla paura di essere inadeguato e giudicato. Ci si è focalizzati anche sulla scoperta dei propri interessi e valori. Roberto ha imparato, nonostante l’ansia, ad affrontare situazioni che riteneva difficili da vivere.Parallelamente si è svolto un lavoro di parent training finalizzato ad aiutare il loro figlio a gestire meglio la sua ansia, lavorando sul loro senso di competenza e sul modificare il loro comportamento al fine di evitare l’escalation che si produce nei momenti di ansia.Per Roberto è stato anche previsto un ciclo di intervento di potenziamento sulle difficoltà di apprendimento svolto da uno specialista. Nel corso dei trattamenti, si sono osservati dei miglioramenti nelle performance scolastiche, nelle relazioni sociali e con i familiari.

Maria Grazia Foschino Barbaro

Minori stranieri non accompagnati tra vulnerabilità e resilienza

Percorsi di accoglienza, presa in carico, tutela e cura

Cosa guida il viaggio dei minori stranieri che, da soli, si avventurano in percorsi e luoghi ricchi di ostacoli e pericoli, mettendo a serio rischio la propria sopravvivenza? Quali strategie e azioni mettere in campo per consentire la positiva inclusione e l’opportuna partecipazione alla costruzione del progetto di vita di questi minorenni? Attraverso una pluralità di voci, questo volume offre una panoramica sul tema che abbraccia la complessità del fenomeno dal punto di vista psicologico, normativo, socio-educativo e specialistico.

cod. 219.6

Elena Buccoliero, Gloria Soavi

Proteggere i bambini dalla violenza assistita

Vol. 1. Riconoscere le vittime

Nonostante la consapevolezza dei danni che la violenza sulla madre comporta per i bambini che vi assistono, non sono ancora stati adottati adeguati interventi riparativi delle relazioni familiari. Nonostante la difficoltà dei contesti e delle organizzazioni, servizi pubblici e privati, ospedali, tribunali, possono e devono ricavare uno spazio di maggior attenzione ai bambini affinché venga messa a fuoco la loro condizione di vittima.

cod. 1305.252

Marvita Goffredo, Francesca Lovero, Antonella Magno, Daniela Prudente, Daniela Racanelli, Alessandra Sgaramella, Marica Urbano, Alessandra Cervinara, Alessandro Costantini, Maria Grazia Foschino Barbaro

Dalla violenza assistita al lutto traumatico: i bambini orfani speciali

MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA

Fascicolo: 1 / 2019

Il fenomeno della violenza assistita intrafamiliare rappresenta una realtà dolorosa sempre più consistente a livello nazionale e internazionale. Di particolare complessità risulta la condizione dei bambini "orfani speciali", ossia i bambini vittime di violenza assistita da omicidio della madre ad opera del padre. Il coinvolgimento dei bambini, come spettatori inermi di questo genere di violenza, determina effetti devastanti sulle loro esistenze e può condurre a conseguenze psicopatologiche complesse. Il presente saggio intende illustrare gli adattamenti a breve/medio termine conseguiti da questi bambini ed effettuare una disamina dei protocolli di intervento diagnostico-terapeutico ad oggi esistenti per il trattamento delle conseguenze peri e post-traumatiche associate a tali esperienze.

Maria Grazia Foschino Barbaro, Paolo Russo

Bulli, cyberbulli e vittime.

Dinamiche relazionali e azioni di prevenzione, responsabilità civili e risarcimento del danno

La veloce evoluzione tecnologica sta portando al rapido sviluppo, tra gli adolescenti, di una nuova forma di prevaricazione, il cyberbullismo, che si realizza attraverso l’impiego dei sistemi telematici. Il volume offre sul tema una prospettiva innovativa e multidisciplinare presentando una visione globale di tutte le questioni attinenti la materia, affrontate sotto l’aspetto psicologico, socio-educativo e giuridico.

cod. 219.2

Maria Grazia Foschino Barbaro, Francesco Mancini

Terapia cognitivo-comportamentale del trauma interpersonale infantile

Il libro offre una panoramica sulle attuali conoscenze sul trauma psicologico nei bambini e negli adolescenti e sviluppa una dettagliata disamina della fenomenologia, dei correlati neurobiologici, della nosografia e dei protocolli di terapia cognitivo comportamentale evidence-based per l’età evolutiva.

cod. 1240.1.61

Marvita Goffredo, Isabella Berlingerio, Sonia Papagna, Maria Grazia Foschino Barbaro

La detenzione genitoriale: l’intervento psicoeducativo per il sostegno alle famiglie

MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA

Fascicolo: 2 / 2017

La detenzione di un genitore è considerata una delle dieci Esperienze Sfavorevoli Infantili. Gli esiti, a breve e lungo termine ad essa associata comprendono problematiche nella dimensione cognitiva, emozionale e sociale dello sviluppo di questi bambini. Il ruolo degli operatori è quello di guidare le famiglie in un percorso psicoeducativo finalizzato ad accrescere nei genitori la comprensione delle principali reazioni manifestate dai bambini e a promuoverne la capacità di gestione, affinchè appaia ridotto l’impatto degli esiti negativi comunemente associati a questa esperienza avversa.

Alessandra Latrofa, Maria Grazia Foschino Barbaro

Disturbo post traumatico da stress in età evolutiva: il caso di Sara

QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA

Fascicolo: 40 / 2017

Il presente lavoro intende affrontare il trattamento cognitivo comportamentale del disturbo post traumatico da stress (PTSD) in età evolutiva. Verrà illustrato il profilo psicoaffettivo di Sara, ragazza di 12 anni vittima di un abuso sessuale da parte del nonno materno. In seguito alla rivelazione degli eventi, Sara manifesterà tutti i segni clinici del PTSD: pensieri intrusivi, evitamento degli stimoli associati all’evento traumatico, alterazioni negative di pensieri ed emozioni e iperattivazione fisiologica. Pertanto verrà descritto il quadro sindromico, assieme ai fattori di vulnerabilità e di mantenimento del disturbo. Ci si soffermerà brevemente sull’organizzazione della presa in carico dei differenti sistemi relazionali all’interno dei quali è inserita la minore. Verranno poi descritte e approfondite le fasi terapeutiche e i progressi compiuti mediante il percorso di psicoterapia individuale previsto per Sara, svoltosi presso il Servizio di Psicologia di un ospedale pediatrico.

Alessandra Latrofa, Maria Grazia Foschino Barbaro

Una prospettiva cognitivo-comportamentale nell’asma infantile farmacoresistente

QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA

Fascicolo: 38 / 2016

L’asma è una malattia cronica infiammatoria delle vie aeree, responsabile di una grande percentuale di morbilità e mortalità nel mondo. Coerentemente con le linee guida nazionali (GINA, 2010) che prevedono un protocollo di intervento basato su una attiva co-partecipazione e responsabilizzazione del paziente, in letteratura si ritrovano numerosi contributi su programmi di intervento di tipo educativo centrati sulla trasmissione di informazioni tali da mettere il paziente nelle condizioni di poter fronteggiare attivamente la malattia. Nonostante l’efficacia provata di tali programmi, molti sono i casi di asma considerata "difficile". L’obiettivo del presente lavoro è di analizzare alcuni studi presenti in letteratura il cui focus è volto agli aspetti psicologici implicati nel controllo della patologia asmatica. La presenza infatti di rappresentazioni mentali disfunzionali sulle sensazioni corporee e sulla malattia sembrerebbe incidere fortemente sulla qualità della percezione dei sintomi somatici, primo passo verso una corretta gestione della malattia. Allo stesso tempo la presenza di sintomi ansiosi e depressivi sembrerebbe invece influenzare negativamente il grado di funzionamento polmonare e quindi la gravità della patologia asmatica. Dall’analisi svolta si rileva l’importanza di prevedere la realizzazione di programmi di intervento integrati, al fine di promuovere alcuni aspetti centrali per un buon controllo della patologia, migliorando conseguentemente la qualità di vita e lo stato di salute così come inteso dal paradigma biopsicosociale.

Giorgio De Isabella, Giuseppina Majani

Psicologia in medicina: vantaggi e prospettive

Questo libro offre una prospettiva da cui osservare molte delle grandi potenzialità del sapere psicologico applicato al mondo sanitario, e offre la giusta voce con cui portarlo all’attenzione di chi non lo conosce ancora, o di chi già lo conosce, e vuole, come all’inizio, continuare a crederci.

cod. 1161.6