Gestire la classe.

Rosa Angela Fabio, Manuela Mecenero, Paola Tiezzi

Gestire la classe.

Metodologie strutturali, professionali e individuali

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 164

ISBN: 9788846442161

Edizione: 5a ristampa 2009, 1a edizione 2003

Codice editore: 1305.31

Disponibilità: Discreta

Quali fattori contribuiscono al miglioramento della vita in classe?

Quali metodologie di intervento sono le più efficaci per il raggiungimento del successo formativo?

Quali elementi favoriscono la funzionalità operativa della classe?

A queste e ad altre domande vuole rispondere questo volume che, soffermandosi su alcune modalità di intervento globali e specifiche espressamente mirate alla realtà scolastica, illustra le metodologie comportamentali, cognitive ed emotive più adatte all'aumento di discriminazione delle emozioni e della tolleranza alle frustrazioni, alla diminuzione dei comportamenti problematici e al miglioramento delle prestazioni cognitive.

Presentando una rassegna completa delle più efficaci tecniche di comunicazione e un'ampia panoramica delle situazioni di disagio, il volume si articola intorno all'analisi dei fattori strutturali, nello specifico la gestione dello spazio-classe, dei fattori professionali, legati agli stili educativi degli insegnanti, e dei fattori individuali, relativi a disagi specifici come iperattività, bullismo, difficoltà emotive, ipo e iper dotazione mentale.

Ricco di esempi e suggerimenti operativi, il volume si rivolge a quanti, a vario titolo, lavorano nella scuola: insegnanti, educatori, pedagogisti e psicologi della scuola.

Rosa Angela Fabio , psicologa e dottore di ricerca, si occupa da molti anni dei disturbi dell'attenzione e della logica in ambito clinico e di ricerca, temi sui quali ha pubblicato molti articoli. Attualmente dirige il Centro di Potenziamento Cognitivo di Milano e insegna Psicopatologia presso l'Università Cattolica di Piacenza e Statistica in psicologia clinica presso la Facoltà di Medicina dell'Università degli Studi di Milano. È autrice dei volumi: L'attenzione. Fisiologia, patologie e interventi riabilitativi (Angeli, 2001) e L'intelligenza potenziale. Strumenti di misura e di riabilitazione (Angeli, 2002).

Manuela Mecenero , psicopedagogista, collabora presso il Centro di Potenziamento Cognitivo di Milano.

Paola Tiezzi , psicopedagogista, collabora presso il Centro di Potenziamento Cognitivo di Milano.


Parte I. Metodologie strutturali e professionali

Fattori di carattere strutturale
(La gestione dello spazio; Il cestino della spazzatura; Luoghi privilegiati?; I mobili; Restringiamo lo spazio: il setting individuale; L'organizzazione del materiale; Riassunto e conclusioni)
Fattori di carattere professionale
(Buona e cattiva funzionalità comunicativa; Gli interventi psicoeducativi comportamentali. Tecniche di gestione del comportamento; Metodologie educative e didattiche più "raffinate"; Consapevolezza degli aspetti educativi della propria professionalità; Riassunto e osservazioni)
Parte II. Il disagio in classe e le metodologie di intervento
L'alunno disattento e iperattivo
(Caratteristiche dei ragazzi con Deficit di Attenzione/Iperattività; Gli interventi; Metodologie per aumentare l'attenzione; Monitorare e stimolare l'attenzione; Usiamo i rinforzi; Intervento cognitivo-comportamentale; Intervento metacognitivo; Riassunto e osservazioni)
L'alunno bullo
(Il fenomeno del bullismo; I protagonisti; Metodologie di intervento; Riassunto e osservazioni)
L'alunno con disagio emotivo
(Il disagio emotivo; I principi della RET; Metodologie di intervento; L'educazione assertiva; Riassunto e osservazioni)
L'alunno con ritardo mentale
(I soggetti con ritardo mentale: caratteristiche diagnostiche generali; Processi cognitivi nei soggetti con ritardo mentale; L'ipodotato in classe; Metodologie per un intervento efficace in classe; Riassunto e osservazioni)
L'alunno iperdotato mentale
(Caratteristiche dei soggetti iperdotati; Processi cognitivi nei soggetti iperdotati; Spiegazioni dell'iperdotazione mentale; L'iperdotato mentale in classe; Metodologie di intervento; Riassunto e osservazioni)
Parte III. Dalla teoria alla pratica
Implicazioni operative delle metodologie presentate
(Esempio di implicazioni operative in una scuola materna; Esempio di implicazioni operative in una scuola media; Riassunto e osservazioni).

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