Vorrei vivere qui

Roberta Furlotti

Vorrei vivere qui

Chiaroscuri della presenza straniera in provincia di Reggio-Emilia

Edizione a stampa

21,50

Pagine: 224

ISBN: 9788846445308

Edizione: 1a edizione 2003

Codice editore: 1130.156

Disponibilità: Discreta

Negli ultimi anni, il fenomeno migratorio ed i mutamenti che i nuovi arrivi determinano nelle comunità rappresentano una questione di primo piano nelle agende dei governi sia locali sia nazionali. Gli approfondimenti empirici, tuttavia, hanno dato più frequentemente conto delle dinamiche demografiche di largo respiro che della vita quotidiana e si sono generalmente mossi in contesti metropolitani o comunque urbani.

Per merito di dieci comuni reggiani (Boretto, Brescello, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, Novellara, Poviglio, Reggiolo, Quattro Castella e Albinea) e del forte sostegno della Provincia di Reggio Emilia all'iniziativa, questo volume sposta l'obiettivo sulla presenza straniera in ambiti territoriali e demografici più limitati per valutare il grado di integrazione dei migranti nella loro stessa percezione. Situazioni familiari, condizioni abitative, qualità della vita lavorativa, competenze linguistiche, relazioni di comunità, partecipazione sociale, rapporto con i servizi territoriali, esperienza scolastica dei figli, rapporti con il paese d'origine e con le famiglie all'estero sono altrettante porzioni dello spazio di vita in cui comportamenti, aspettative, progetti, preoccupazioni dei cittadini stranieri prendono corpo.

Il quadro che ne deriva, complessivamente positivo, è segnato da profonde differenze non solo a seconda della provenienza geo-etnica (qui soprattutto est-europea, nord e centro africana e asiatica), ma anche a seconda del genere e dell'età dei soggetti. Le criticità messe in luce sono di forte stimolo per un'azione locale che, per questa ricerca, ha scelto di affrontare i dubbi che la società multietnica pone partendo dalla concretezza delle interazioni quotidiane e di riferire alle loro difficoltà la propria azione di accompagnamento e promozione.

Roberta Furlotti è titolare della società di ricerca, consulenza e formazione La.RIS di Parma che, negli ultimi anni, ha curato numerose ricerche approfondendo i temi "caldi" delle politiche sociali, a stretto contatto con le necessità conoscitive ed operative degli enti locali. Si occupa, in particolare, della progettazione ed implementazione di sistemi informativi territoriali, specie con riferimento allo studio delle dinamiche migratorie, delle relazioni e strutture sociali di genere e dei diversi aspetti che caratterizzano l'intervento sociale, socio-educativo e culturale a favore dell'infanzia e dei giovani. Ha pubblicato numerosi saggi e volumi tra i quali Quale integrazione scolastica? (con A. Malerba), Angeli 2000.


Sonia Masini , Prefazione
Samuela Solfitti , Introduzione
Le ragioni di una ricerca
(Qualche precisazione sul concetto di integrazione; Il mandato operativo dell'indagine; Fili conduttori ed intrecci significativi)
Un profilo demografico: residenti e famiglie straniere
(Gli individui; I nuclei familiari anagrafici)
Donne, uomini, famiglie: il campione dell'indagine
(I soggetti intervistati; Le famiglie coinvolte; I figli conviventi)
La prima condizione: parlare italiano
(Quattro livelli di competenza, bisogni e necessità di intervento; Ma i corsi di italiano servono?; La varietà dei riferimenti linguistici "naturali")
Abitare in una casa propria: una scelta di stabilità
(La ricerca della casa; Il titolo di godimento dell'abitazione; Il tipo di abitazione; L'affitto; La localizzazione delle abitazioni sul territorio comunale; Dall'abitazione al territorio: l'accessibilità sei servizi principali; La soddisfazione abitativa e l'intenzione di cambiar casa)
Legami di rete e di comunità
(Parenti e amici: strutture di prossimità; Il vicinato: una relazione a "due piste"; La partecipazione sociale)
Il lavoro
(Alcuni caratteri di fondo del campione di lavoratori e lavoratrici; Nel paese d'origine e in Italia; Il lavoro del presente; Sul lavoro: fattori che facilitano l'integrazione; Luci ed ombre; Il lavoro prossimo venturo)
I presidi e gli uffici pubblici
(La conoscenza e l'utilizzazione; La valutazione dei servizi; Obiettivo informazione e accompagnamento)
Obiettivo "scuola"
(Le scuole per la prima infanzia; La scuola elementare, media e superiore; Una valutazione complessiva dei rapporti con la scuola e tra gli attori che si muovono nel suo ambito; Chi sono gli insegnanti; Migliorare l'integrazione scolastica: più conoscenza e più mediazioni; La cura e la custodia dei figli fuori dall'orario scolastico; Alcuni spunti di riflessione)
Migrare
(La decisione; Destinazione Italia; Rapporti con il paese d'origine; Il domani che verrà; L'altro polo dell'integrazione; Sorprendentemente simili).

Contributi: Sonia Masini, Samuela Solfitti

Collana: Politiche e servizi sociali

Argomenti: Emigrazione, immigrazione - Sociologia delle migrazioni e dello sviluppo

Livello: Studi, ricerche

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