Libri di Storia della filosofia moderna

La ricerca ha estratto dal catalogo 136 titoli

Mattia Baglieri

Martha Nussbaum

La fioritura delle capacità per il XXI secolo

In questi anni caratterizzati dalla recrudescenza della crisi del sistema capitalistico, cui è conseguito un richiamo della politica all’emozione primordiale della paura, la filosofa Martha Nussbaum (New York, 1947) propone un antidoto nato dal dialogo e da una scoperta senza confini degli aspetti salienti dell’umanità. È un percorso ricco di relazioni con i classici del pensiero politico antico e moderno, che travalica i confini dell’Occidente. Le riflessioni di Nussbaum sull’allarme suscitato dal Covid-19 aprono nuovi interrogativi sulle attuali capacità della politica di rispondere alle crisi senza inficiare la tenuta sociale e le conquiste del welfare per la riduzione delle diseguaglianze.

cod. 495.259

Il volume presenta la consistente corrispondenza intercorsa tra Ubertino Landi (1687-1760) – poeta, protagonista della vita culturale di Piacenza e fondatore della Colonia Trebbiense dell’Arcadia – e il medico Antonio Vallisneri. Incentrato su temi scientifici, eruditi e letterari, il carteggio mostra un aspetto di Landi sinora poco evidenziato, che ne lega la rilevanza, più che alle esercitazioni poetiche nel teatro arcadico, alla sua attiva presenza nella rete vallisneriana e alla sua militanza a sostegno della nuova scienza e dell’egemonia culturale realizzata dal professore patavino nei settori delle scienze mediche, naturalistiche e della vita.

cod. 496.3.27

Paolo Slongo

La forza della consuetudine

Costumi, costituzione, governo in Montaigne e Montesquieu

I temi intorno ai quali ruota la lettura di questi due classici del pensiero politico moderno sono le leggi, i costumi, le maniere di vivere, sempre al plurale, per Montaigne come per Montesquieu, e poi la costituzione e il governo. Pensare insieme Montaigne e Montesquieu fa emergere l’attualità di una linea genealogica di regolazione e di istituzionalizzazione delle pratiche sociali irriducibile al formalismo e all’astrazione delle moderne categorie del diritto e della sovranità.

cod. 499.33

La nuova edizione di un testo facente parte di un progetto ambizioso: la pubblicazione di una storia della filosofia in quattro volumi, incentrati sull’età classica, la nuova (altrimenti detta medievale), la moderna e la contemporanea.

cod. 495.246.1

Sullo sfondo del recente dibattito storiografico relativo al problematico rapporto tra testi e immagini in Linneo, il volume analizza l’origine, la funzione e il significato dei nomi mitologici greci utilizzati nel Systema Naturae per designare zoofiti (animali-piante) e litofiti (pietre-piante). Un aspetto rilevante e poco noto della fortuna del mito greco, ultimo capitolo di una visione antropocentrica della natura che, nel secolo successivo, Darwin e altri naturalisti hanno definitivamente messo in crisi.

cod. 495.251

Nella Milano dei Verri e del «Caffè», come in quella degli esuli napoletani o, ancora, di Carlo Cattaneo e del suo «Politecnico», la riflessione vichiana venne a incrociare alcuni dei più rilevanti momenti della vita civile risorgimentale. Il volume, che raccoglie gli Atti del Convegno organizzato in occasione del trecentocinquantesimo anniversario della nascita del filosofo napoletano (1668), approfondisce questo importante capitolo della storiografia vichiana, ripercorrendone le tappe e studiandone i protagonisti dal duplice punto di vista della ricerca storica e dell’analisi filosofica.

cod. 496.1.74

Stefania Zanardi

Umanesimo e umanesimi.

Saggio introduttivo alla storiografia di Eugenio Garin

A centodieci anni dalla nascita di Eugenio Garin, questo saggio rappresenta un omaggio ai suoi studi sulla cultura umanistica e rinascimentale. Il volume vuole rendere ragione dei diversi umanesimi formulati da Garin nella sua intensa attività scientifica, focalizzando l’attenzione sulle fonti delle sue ricerche e sull’ambito culturale in cui maturano le sue esperienze, e offre al lettore un’appendice bibliografica aggiornata contenente le integrazioni alla Bibliografia degli scritti di Garin e la ricostruzione degli interventi dedicati alle sue opere.

cod. 505.17

Simone Guidi

L'angelo e la macchina.

Sulla genesi della res cogitans cartesiana

Sulla scia dei numerosi studi che negli ultimi decenni si sono opposti al pregiudizio che il dualismo di Descartes si costituisse in diretta rottura col concetto tommasiano di anima-forma, L’angelo e la macchina ricostruisce nel dettaglio il dibattito psicologico cinque-seicentesco, focalizzandosi in particolar modo sull’ambiente gesuita e sul contesto aristotelico-platonico di area francese.

cod. 495.245

Christian Wolff

Filosofia Pratica Universale.

Redatta secondo il metodo Matematico

Per la prima volta tradotta in italiano, la Filosofia Pratica Universale, redatta secondo il metodo Matematico, Habilitationsschrift del giovane Christian Wolff, non rappresenta soltanto uno dei centrali nuclei concettuali, che verranno sviluppati nel corso dell’attività speculativa del giusnaturalista, ma costituisce il fulcro teorico cui tende l’intero corpus filosofico wolffiano. Grazie a questo lavoro, Wolff inizierà una straordinaria carriera universitaria, assurgendo a Praeceptor Germaniae.

cod. 629.43

Paolo Slongo

Il movimento delle leggi.

L'ordine dei costumi in Montesquieu

Che cos’è una costituzione secondo Montesquieu? Ciò che questo libro si propone di mostrare è come non si possa confondere la soggettivazione collettiva e sociale attraverso la quale Montesquieu pensa il campo politico con la volontà astratta del soggetto moderno. Il pensiero politico deve misurarsi ancora oggi con questo problema che sta al cuore della riflessione di Montesquieu.

cod. 499.29