Socialisti europei.

Andrea Panaccione

Socialisti europei.

Tra guerre, fascismi e altre catastrofi (1912-1946)

Edizione a stampa

34,50

Pagine: 288

ISBN: 9788846419750

Edizione: 1a edizione 2000

Codice editore: 1573.264

Disponibilità: Discreta

I socialisti europei - alle idee politiche, ma anche alle vicende di vita, di alcuni dei quali è dedicato questo volume - si sono trovati a confrontarsi, nel periodo tra le due guerre mondiali, con una serie di questioni in gran parte impreviste, per la tradizione politica in cui si erano formati, e che hanno dominato una intera fase della storia del Novecento: la questione della guerra, che rimane presente e attuale in tutto il periodo considerato; la questione dei fascismi e della crisi della democrazia in gran parte dell'Europa; la questione del rapporto tra internazionalismo, politica internazionale, politica estera; la questione dell'Europa, presente in tutte quelle precedentemente nominate e tematizzata in modo sempre più definito in corrispondenza al carattere sempre più urgente delle altre. Per la definizione delle identità dei diversi socialismi e socialisti europei, un ruolo importante, secondo l'autore, va inoltre attribuito alla storia della rivoluzione russa e dell'Unione Sovietica e al modo in cui questa storia è stata percepita, comunicata, discussa.

La parabola delineata dai capitoli di questo libro va dal congresso di Basilea, nel 1912, di una Internazionale socialista che riteneva di poter parlare "con tono di comando" ai governi del mondo, fino alla situazione difficile e lacerata del movimento socialista nell'Europa che esce dalla seconda guerra mondiale. Non è una marcia trionfale, ma una storia e un'esperienza della politica che vale la pena di conoscere.

Andrea Panaccione è direttore scientifico della Fondazione Giacomo Brodolini di Milano, per la quale ha coordinato il progetto internazionale di ricerca sulla storia del Primo Maggio e curato numerose pubblicazioni, tra cui La memoria del Primo Maggio (edizione italiana e inglese, Venezia, Marsilio, 1988). È autore, tra l'altro, di Un giorno perché. Cento anni di storia internazionale del 1° maggio (Roma, Ediesse, 1990). Per le nostre edizioni ha pubblicato Kautsky e l'ideologia socialista (1987) e ha curato, con Luigi Cortesi, Il socialismo e la storia. Studi per Stefano Merli (1998).


La trasformazione dell'internazionalismo socialista dalla prima guerra mondiale
Presupposti e linee di sviluppo del dibattito nella Ios sul bolscevismo e sull'Urss
Storie di menscevichi nel paese dei bolscevichi
L'immagine dell'Urss nell'emigrazione menscevica: Fedor I. Dan
Crisi della democrazia, antifascismo, Unione Sovietica
Il problema Europa nel socialismo degli anni Trenta
I socialisti e la guerra secondo Karl Kautsky: una rilettura
Socialisti alla prova della seconda guerra mondiale: Pietro Nenni e Fedor Dan
Appendici - (I socialisti e la seconda guerra mondiale. A proposito di un libro di Stefano Merli; Tre riviste socialiste dall'Europa all'America; Il compito immediato. Dichiarazione del gruppo Novyj Put').

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