La formazione in psicoterapia relazionale

Corrado Bogliolo, Anna Maria Bacherini

La formazione in psicoterapia relazionale

Un percorso ragionato nelle esperienze di training

Un manuale per formare lo psicoterapeuta sistemico-relazionale. Dopo una parte generale destinata all’approccio sistemico, il volume propone precise esperienze (o “giochi”) che il trainer potrà attivare lungo il percorso.

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 176

ISBN: 9788891712042

Edizione: 1a edizione 2015

Codice editore: 1249.1.34

Disponibilità: Buona

Formare significa far evolvere, trasformare. Predisporre, quindi, anche all'attività psicoterapeutica. Nel caso della specializzazione sistemico-relazionale, si tratta di accompagnare lo studente ad entrare in contatto con il disagio, ad accogliere emozioni, visioni diverse della realtà. Lo scopo è soprattutto accostarlo alla fine arte della relazione terapeutica, attraverso una conoscenza approfondita del sé ed il raggiungimento di una chiara e stabile identità.
Questo testo, a parte il fondamentale compito del didatta di "formare alle relazioni", propone un contenuto apparentemente informativo. Così, dopo una parte generale destinata all'approccio sistemico, suggerisce una serie di esperienze (o "giochi") da attivare lungo il percorso. Tutte queste prevedono un lavoro gruppale, ma si riferiscono anche a ogni futuro terapeuta, passando attraverso la sua storia e il ciclo vitale della sua famiglia d'origine. Per questo delicato compito è indispensabile disporre di elevati standard di competenza. È quindi sconsigliato farne uso in gruppi diversi dalla psicoterapia.

Corrado Bogliolo, psichiatra, psicoterapeuta, didatta, è direttore dell'Istituto di Psicoterapia Relazionale di Pisa e di Rimini. Insegna "Psicoterapia della famiglia" all'Università di Pisa. È autore di numerose pubblicazioni e libri, tra cui, i più recenti, Manuale di psicoterapia della famiglia, Angeli, 2008; Manuale di mediazione familiare (con A.M. Bacherini), Angeli, 2010; Dalla scultura alla rappresentazione spaziale della famiglia (con D. Capone, I. Genovesi, A. Puleggio), Armando, 2012; Fare ed essere terapeuta relazionale, Angeli, 2012; Transgenerazionalità e psicoterapie, Angeli, 2013.
Anna Maria Bacherini, psicologa, psicoterapeuta, docente e coordinatore della didattica presso l'Istituto di Psicoterapia Relazionale (Pisa, Rimini), è coordinatore del Servizio psicologico dell'associazione AIAU, Firenze. È autrice di molte pubblicazioni inerenti la psicoterapia della famiglia e il mondo delle adozioni internazionali. Tra queste, Manuale di mediazione familiare (con C. Bogliolo), Angeli, 2010; Bambini adottati: la liceità di cambiare il nome, Soffia Sò, 2009; Io chi sono? Io di chi sono? Individuazione e separazione, Soffia Sò, 2009; "A proposito di transgenerazionalità", in Bogliolo C. (a cura di), Transgenerazionalità e psicoterapie, Angeli, 2013.

Prefazione
Uno sguardo alla storia
(Le origini; Gli sviluppi della terapia della famiglia; 'approccio consenziente; La terapia sistemica individuale)
La formazione in psicoterapia relazionale
(Per un futuro psicoterapeuta; Terapia personale e formazione gruppale; La prassi Le componenti narrative; Metodologie e programmi; Gli attori del sistema formativo)
Giochi psicologici e formazione
(Generalità. I "giochi" della formazione; Giochi di simulazione o simulate; Role play o gioco di ruolo)
Esperienze di riscaldamento
(La presentazione (contatto interpersonale, riconoscimento); Le coppie (contatto interpersonale); Il saluto (modalità comunicative personali); Vecchi compagni di scuola (modalità comunicative - interazione); Il gesto metaforico (modalità comunicative - il corporeo))
La comunicazione e gli assiomi
(Le distanze (modalità comunicative e contesto fisico); Il materasso (modalità comunicative e contesto fisico); Il treno (comunicazione - il primo assioma); Contenuto e relazione (la meta-comunicazione - secondo assioma); La "confessione" (punteggiatura - terzo assioma); L'imitazione (modalità comunicative - quarto assioma); Complementarietà e simmetria (quinto assioma); Percezione interpersonale. La disconferma (non esisti))
Parlare di sé
(La sedia calda o specchio caldo (individuale, "dirsi e darsi"); La pentola (individuale, autocentrata, emozioni); Io sono un tipo che... (individuale, "darsi"))
Giochi di gruppo
(Gli aggettivi (gruppale, rapporti interpersonali); Il mostro (gruppale - cooperazione - genesi del leader); Carta e penne (gruppale - simmetrie intra-gruppali))
Le famiglie "standard"
(Premessa. Funzionalità, disfunzionalità. Le "mappe familiari"; Strutture funzionali; Strutture disfunzionali)
Ricordi e famiglia d'origine
(Premessa. I miti familiari; Ricordo di adolescenza (individuale - memorie, emozioni); Lo stemma, o blasone, o motto di famiglia (individuale, "darsi"); Il pentolone, o minestrone (individuale, appartenenze, famiglia d'origine); Chi c'era, quando avevo dieci anni (individuale - ritorno al passato); Allegorie della famiglia (individuale - ritorno al passato); L'isola sconosciuta (individuale - i compagni di avventura))
Esercizi a test
(La mia vita in questo momento (individuale - autovalutazione) Autodescrizione (individuale - autovalutazione); Il tallone di Achille (individuale - autovalutazione); Le cinque domande (individuale - autosservazione))
Il genogramma
(Introduzione; Prassi del genogramma)
La scultura
(Generalità; La scultura del gruppo; La scultura della propria famiglia; La rappresentazione spaziale della famiglia; Uso della scultura in terapia (tecniche terapeutiche))
Studi su strutture familiari
(La figlia dorme con mamma (strutture familiari - relazioni di aiuto); Interrompere una gravidanza? (relazioni - potere nella coppia); Costruire una famiglia con una regola (gruppale - strutturale); Costruire una famiglia con un sintomo (gruppale - strutturale))
Clinica e tecniche
(Introduzione; Far simulare un'interazione (tecniche strutturali, attivazioni terapeutiche); Famiglia con disgregazione; Famiglia con opposizione; Famiglia con doppio legame; Coalizioni (parental child - alleanze disfunzionali); Interrompere le interazioni (tecniche - potere); Tutelarsi dai "segreti" (tecniche terapeutiche))
La supervisione
(Supervisione dal vivo; Supervisione indiretta)
La conclusione del corso
Bibliografia.

Contributi:

Collana: Psicoterapia della famiglia

Argomenti: Psicologia e psicoterapia della famiglia e della coppia, sistemica e relazionale

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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