Le aree marine protette italiane.

A cura di: Davide Marino

Le aree marine protette italiane.

Stato, politiche, governance

I principali risultati di un progetto di ricerca sulle Aree Marine Protette, il cui principale obiettivo è stato il conseguimento di un migliore quadro conoscitivo in merito alle interazioni che, nelle aree marine e in quelle costiere italiane, si possono osservare tra lo stato delle risorse ambientali, i servizi da queste forniti, le pressioni socioeconomiche, e i processi gestionali attuati.

Edizione a stampa

35,50

Pagine: 310

ISBN: 9788856836806

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 1810.3.1

Disponibilità: Esaurito

Pagine: 310

ISBN: 9788856864809

Edizione:1a edizione 2011

Codice editore: 1810.3.1

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Nel corso del IV Congresso Internazionale dell’IUCN, tenutosi a Barcellona nell’ottobre del 2008, le aree protette, e quindi le Aree Marine Protette (AMP), sono state definite come “uno spazio geografico chiaramente definito, riconosciuto, dedicato e gestito per la conservazione a lungo termine della natura e dei servizi ecosistemici e dei valori culturali associati”.
L’obiettivo principale nella loro istituzione è dunque costituito dalla conservazione della diversità biologica, attraverso una protezione effettiva grazie alla loro istituzione prevista con uno strumento giuridico vincolante, normalmente di portata nazionale se non pure internazionale.
Il presente volume riporta i risultati di un progetto di ricerca avente come obiettivo il miglioramento del quadro conoscitivo in merito alle interazioni che, nelle aree marine e costiere italiane, si possono osservare tra lo stato delle risorse ambientali, i servizi da queste forniti, le pressioni socioeconomiche ed i processi gestionali che in tali ambienti vengono attuati. La ricerca ha preso le mosse dall’ipotesi teorica che una delle principali sfide che attendono l’ipotesi stessa dello sviluppo sostenibile sia la sua percorribilità negli ambienti più fragili e complessi, dei quali le AMP rappresentano certo una categoria peculiare ed esemplificativa.
Le Aree Marine Protette infatti sono oggi chiamate a dare un contributo di specifica rilevanza nella gestione degli spazi costieri e marini, conciliando un duplice processo: da un lato assicurare in modo efficace la conservazione delle risorse rinnovabili e dei servizi da queste forniti, dall’altro contribuire positivamente alle economie locali, attraverso progetti innovativi che mirino all’integrazione delle risorse naturali nel sistema socioeconomico. In questo senso le Aree Protette potrebbero, e dovrebbero, rappresentare ambiti privilegiati per sperimentare percorsi finalizzati ad uno sviluppo sociale ed economico sostenibile sotto il profilo ambientale, prima di tutto a scala locale, per poi trarne esempi, insegnamenti, buone prassi da replicare in una dimensione più estesa.

Davide Marino è professore di Economia ed estimo ambientale presso la Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’Università del Molise ed è presidente del CURSA - Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e per l’Ambiente. Svolge attività di ricerca scientifica nei settori dell’economia agraria e dell’economia ambientale, occupandosi in modo specifico di governance delle aree protette, analisi e gestione del paesaggio, valutazione di efficacia delle politiche agrarie, ambientali ed agroambientali, sviluppo locale sostenibile, analisi della spesa pubblica.


Davide Marino, Introduzione
(Le Aree Marine Protette in una outside perspective: Le politiche di riferimento)
Parte I. Le Aree Marine Protette italiane nel contesto mediterraneo ed internazionale
Daniela Addis, Le politiche internazionali
(Introduzione; Il quadro normativo: le Convenzioni per l’istituzione di un regime di protezione ambientale; Le strategie internazionali regionali: la Convenzione di Barcellona)
Daniela Addis, Le politiche dell’Unione Europea
(Il quadro normativo e le politiche comunitarie; Le strategie marine)
Daniela Addis, Le politiche nazionali
(Costituzione e ambiente: nozione e valore dell’ambiente; Le aree naturali protette in Italia; Le Aree Marine Protette: istituzione e gestione)
Daniela Addis, Filippo Blasi, Alessandra Nasti, La Gestione Integrata delle Zone Costiere: strumento di governance per le Aree Marine Protette
(La Gestione Integrata delle Zone Costiere; Definizioni; Classificazione delle coste italiane; Caratteristiche economiche e sociali delle coste italiane; Aspetti storici e culturali delle coste italiane; Aspetti storici e culturali delle coste italiane; Problematiche ambientali; Importanza degli ambienti costieri per il mantenimento dei servizi ecosistemici; Le AMP quale laboratorio di sperimentazione della GIZC)
Filippo Blasi, Il valore economico della biodiversità nelle Aree Marine Protette
(Introduzione; La biodiversità nelle AMP; I servizi ecosistemici e il valore economico totale; L’Analisi costi-benefici e l’operazione di sconto; Costi e benefici della conservazione della biodiversità nelle AMP; Conclusioni)
Pierluca Gaglioppa, Davide Marino, Alessandra Nasti, Margherita Palmieri, La valutazione di efficacia delle Aree Marine Protette
(Perché valutare le aree protette; Le esperienze di valutazione di efficacia gestione delle aree protette; Le esperienze internazionali e nazionali di valutazione di efficacia gestione delle AMP; Le AMP come indicatori di performance ambientali; Appendice 1 – La valutazione delle aree naturali protette: un confronto tra la metodologia MEVAP e la metodologia How is your MPA doing; Appendice 2 – Metodologie di valutazione per le AMP)
Parte II. Una indagine conosciuta sulle Aree Marine Protette italiane
Alessandra Nasti, Margherita Palmieri, Il contesto socio-economico delle Aree Marine Protette italiane
(Introduzione; Le fonti; Quadro generale; Demografia; Insediamento e pressione umana; Economia e benessere; Turismo; Conclusioni)
Alessia Camba, Le Aree Marine Protette: problematiche e benefici
(La nostra indagine; Analisi della governance delle AMP; Obiettivi di coerenza, strategie e risultati delle AMP)
Filippo Blasi, Davide Marino, Alessandra Nasti, La pesca nelle Aree Marine Protette: valutazione dei costi e dei benefici
(Introduzione; Costi e benefici per la pesca; Il valore economico dei servizi ecosistemici; Conclusioni; Appendice 1 – Inquadramento legislativo della pesca marittima; Appendice II – Le tecniche di pesca consentite)
Davide Marino, Per un’analisi SWOT del sistema delle Aree Marine Protette in Italia
(La SWOT Analysis del sistema delle aree protette in Italia; La SWOT Analysis delle Aree Marine Protette in Italia)
Giuseppe Daidone, Postfazione: dalle criticità alle proposte
(Una premessa; Le criticità)
Bibliografia
(Sitografia)
Acronimi

Contributi: Daniela Addis, Filippo Blasi, Alessia Camba, Giuseppe Daidone, Pierluca Gaglioppa, Alessandra Nasti, Margherita Palmieri

Collana: Uomo, ambiente, sviluppo

Argomenti: Compatibilità ambientale ed ecologica - Ecologia, ambiente

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche