Type Design.

A cura di: Francesco Ermanno Guida, Giancarlo Iliprandi

Type Design.

Esperienze progettuali tra teoria e prassi

Il volume presenta una serie di riflessioni sulla formazione del type designer, la tradizione e le prospettive della disciplina, accompagnate da sperimentazioni progettuali che permettono di comprenderne l’ampiezza, le sue specificità e alcune possibilità applicative.

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 176

ISBN: 9788856839517

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 313.2.2

Disponibilità: Limitata

Type Design, ovvero progetto del carattere tipografico. Da quando il personal computer è entrato nelle nostre case, il carattere tipografico - il font, come è uso chiamarlo oggi - non appare più semplicemente come l'elemento primo per comporre la scrittura riprodotta sulla carta. È divenuto, di pari passo con l'accelerazione del flusso comunicativo, pervasivo e onnipresente. Ne possiamo collezionare migliaia, milioni, per personalizzare i documenti che ciascuno produce quotidianamente. Il font, smaterializzandosi, è divenuto molto concreto. Ogni utente può scegliere quale utilizzare. Tutti possono disegnarsene uno proprio. Ma il disegno del carattere tipografico ha le sue regole. Molteplici sono oggi gli scenari di sperimentazione e uso, impensabili fino a qualche anno fa. Tutto ciò richiede cultura progettuale, capacità critiche e di governo del progetto, senza le quali l'uso e il progetto del carattere si riduce a un esercizio di stile privo d'altro scopo.
Type Design è una definizione ampia per delineare un'area disciplinare con una tradizione centenaria (e per molti versi millenaria) e che negli ultimi vent'anni si è profondamente rinnovata. Una disciplina che non si risolve nel disegno di segni scrittori e di quel sistema segnico che chiamiamo alfabeto, che è sempre più progetto di un processo. Un processo che va dai primi schizzi all'ingegnerizzazione (e in alcuni casi alla produzione e alla distribuzione finalizzata alla vendita), che richiede di essere governato da figure professionali e culturali, con competenze e abilità transdisciplinari: politecniche.
Il volume presenta una serie di riflessioni sulla formazione del type designer, la tradizione e le prospettive della disciplina, accompagnate da sperimentazioni progettuali che permettono di comprenderne l'ampiezza, le sue specificità e alcune possibilità applicative.

Francesco E. Guida, Ricercatore presso il Dipartimento INDACO e docente alla Scuola del Design del Politecnico di Milano (Corso di laurea in Design della comunicazione). Dottore di ricerca in Design e Tecnologie per la Valorizzazione dei Beni Culturali, si occupa di grafica dai primi anni Novanta. Suoi contributi sulla comunicazione visiva, sulla comunicazione pubblica e sui sistemi segnaletici in ambito museale, sono pubblicati in riviste, libri e atti di convegni. È consigliere Nazionale Aiap e coordinatore del corso di alta formazione in Type Design fin dalla prima edizione.
Giancarlo Iliprandi Considerato uno dei maggiori grafici italiani. È stato presidente Adi (1998-2001) e ha ricoperto la medesima carica nel Beda e nell'Icograda. Membro fondatore dell'Art Director's Club di Milano, ne è stato due volte presidente. Tra i numerosi premi e riconoscimenti si ricorda il Compasso d'Oro del 1979 per il carattere tipografico Modulo della Nebiolo. Nel 2002 il Politecnico di Milano gli ha conferito la Laurea Honoris Causa in Disegno industriale.

Francesco E. Guida, Introduzione
Tra storia, didattica e produzione
Giovanni Baule, Type come design. Il progetto di sistemi-soglia per l'accesso al contenuto testuale
Francesco E. Guida, Progettare alfabeti e scritture digitali. Contesto, struttura, obiettivi di un'esperienza di formazione
Luciano Perondi, Riflessioni sull'insegnamento del type design
Giorgio Fuga, Tra Ars Scribendi e digitalizzazione. Alle radici dell'insegnamento del disegno delle lettere in Italia
James Clough, Una tradizione tipografica da riscoprire
Michele Patané, La costante tecnologica nello sviluppo dei caratteri tipografici
Piero De Macchi, Breve memoria sul progettare caratteri
Giancarlo Iliprandi, Troppi alfabeti?
Esperienze, racconti, percorsi di progetto
Alfabeti per targhe automobilistiche
Un carattere corpo 3
Caratteri per le architetture milanesi
Alfabeti per interfacce analogiche
Progettare un corsivo
Bibliografia
Riviste e Web
Autori.

Contributi: Giovanni Baule, James Clough, Piero De Macchi, Giangiorgio Fuga, Michele Patanè, Luciano Perondi

Collana: Design della comunicazione

Argomenti: Design della comunicazione e arti visive

Livello: Studi, ricerche

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