Storie che curano.

Luigi Dotti, Giovanna Peli

Storie che curano.

Lo psicodramma pubblico

Scritto a più mani, il libro intreccia tecnica, teoria, narrazione, immagine e poesia, in un dialogo continuo tra intenzionalità professionale di chi conduce uno psicodramma e le risonanze di chi lo vive dall’interno.

Edizione a stampa

22,50

Pagine: 176

ISBN: 9788856842944

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 1250.170

Disponibilità: Discreta

Pagine: 176

ISBN: 9788856842944

Edizione:1a edizione 2011

Codice editore: 1250.170

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

"Moreno non crea lo psicodramma come strumento da utilizzare esclusivamente nel segreto di uno studio; lo crea fondamentalmente perché sia condiviso, perché sia visto dalla comunità, per fare in modo che le problematiche individuali, si possano riconoscere, elaborare, cambiare, in presenza e con la consapevolezza di tutti_ Questo libro, fatto di parole e disegni teneri, storie naives, che mostrano la loro profondità se le si legge con attenzione, ci fa capire lo spazio che lo psicodramma pubblico ha nel co-inconscio di tutta una comunità". [Dalla prefazione di Mónica Zuretti]
Questo libro nasce da un incontro. Alcuni giorni dopo uno psicodramma pubblico una partecipante abituale agli incontri consegna al conduttore un disegno e uno scritto che raccontano una storia rappresentata sulla scena del teatro di psicodramma. Queste due persone sono gli autori di questo libro.
Scritto a più mani, il libro intreccia tecnica, teoria, narrazione, immagine e poesia. Porta a sintesi l'esperienza di 10 anni di rassegne di psicodramma pubblico continuativo (Le relazioni sulla scena) che habnno visto quasi 4000 presenze complessivamente.
L'intreccio di elementi teorici, tecnici ed esperienziali fa in modo che questo volume possa rivolgersi sia ai professionisti delle relazioni umane e dell'intervento sociale (che potranno trovare spunti ed indicazioni tecniche e operative per il lavoro con i grandi gruppi), che alle persone comuni che hanno conosciuto lo psicodramma o che potrebbero sperimentarlo.

Luigi Dotti, psicologo psicoterapeuta e direttore di psicodramma, opera nell'Asl di Brescia da oltre trent'anni. Dal maggio 2001 ha aperto il Teatro di psicodramma di Provaglio d'Iseo (Bs), che realizza attività di promozione culturale e psicosociale per la popolazione, in particolare la rassegna Le Relazioni sulla Scena: incontri di psicodramma pubblico. Con i nostri tipi ha pubblicato: Forma e azione. Metodi e tecniche psicodrammatiche nella formazione e nell'intervento sociale (1998); Lo psicodramma dei bambini. I metodi d'azione in età evolutiva (2002).
Giovanna Peli, laureata in materie letterarie, è insegnante di scuola primaria; ha curato particolarmente le attività espressive e creative con i bambini; è performer nella Compagnia del Fare e Disfare, gruppo di teatro della spontaneità di Brescia.



Mónica Zuretti, Prefazione
Luigi Dotti, Giovanna Peli, Introduzione
Luigi Dotti, Lo psicodramma pubblico
(Gli inizi: J.L. Moreno; Le Open Session; Psycoplay e socioplay; La mente sul palcoscenico; Le Relazioni sulla Scena; Le Relazioni sulla Scena Junior; I cardini dello psicodramma pubblico)
Giovanna Peli, Storie che curano
(Le 'mie' storie; Le illustrazioni; Le storie narrate negli psicodrammi; Barney, il bombo intuitivo - una storia di Z.T. Moreno)
Luigi Dotti, Il concetto di spontaneità-creatività al centro dello psicodramma pubblico
(Riferimenti filosofici; Risonanze moreniane nella riflessione di Bergson; L'influenza di Peirce su Moreno; I corrispettivi concetti moreniani; Elementi valoriali al concetto di spontaneità; Il fattore S-C (spontaneità-creativa); Spontaneità/controllo; Spontaneità come atto relazionale; Il controruolo come starter della spontaneità; Spontaneità e responsabilità verso l'altro; Teatro della spontaneità; Addestramento alla spontaneità; Ansia e spontaneità/Emozioni e spontaneità; Spontaneità e metodo psicodrammatico)
Luigi Dotti,
Le tecniche psicodrammatiche nei contesti pubblici
(La fase di riscaldamento nei grandi gruppi; Sociometria; Il lavoro a coppie; La funzione della teatralizzazione; L'autopresentazione; La costruzione della scena; La rappresentazione della scena; La tecnica del doppio; La tecnica dello specchio; La tecnica dell'inversione di ruolo; La balconata; La concretizzazione; Contrasti ambivalenza e conflitto; Incontro: plusrealtà e proiezione nel futuro; Role playing; Sharing - la partecipazione dell'uditorio; Derolling - uscire dal ruolo; L'attività drammatica spontanea: basic skills)
Giovanna Peli, Le voci dei partecipanti
(La prima volta in uno psicodramma pubblico; Essere parte del pubblico; Raccontare una storia in un contesto pubblico; Fare il protagonista in uno psicodramma pubblico; Agire il ruolo di io ausiliario; La partecipazione continuativa; La ricchezza della molteplicità)
Glossario
Riferimenti bibliografici.

Contributi: Monica Zuretti

Collana: Psicoterapie

Argomenti: Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Teoria e tecnica della dinamica di gruppo, gruppoanalisi, terapia di comunità

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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