L'architettura realizzata su committenza dell'azienda Olivetti di Ivrea si caratterizza quale immagine fedele della realtà disciplinare italiana nei decenni a cavallo della metà del secolo scorso, anticipandone in alcuni casi complessità e contraddizioni.
Esiste un'architettura olivettiana? A partire da tale quesito, l'autore ricostruisce la vicenda di Adriano Olivetti, personalità di spicco della cultura - non solo imprenditoriale italiana - del Novecento, delinea ritratti di validi professionisti che collaborarono con questo moderno principe-committente, ripercorre genesi e iter progettuale e costruttivo di opere di grande interesse, entrate di diritto nei manuali di storia dell'architettura contemporanea.
Con un originale taglio critico l'autore indaga le motivazioni olivettiane rilevabili nel lavoro degli architetti chiamati ad Ivrea, ma anche l'ininterrotta progettualità di Adriano, la cui storia personale traspare attraverso le committenze architettoniche, la partecipazione al dibattito urbanistico italiano dagli anni Trenta ai Cinquanta del Novecento, l'intensa attività di divulgatore culturale, l'intuizione dell'importanza di una strategia aziendale di corporate identity, infine la fallimentare stagione politica.
Lo studio si conclude con la morte dell'ingegnere Adriano nel 1960, dal momento che dopo tale data, secondo l'autore, la storia Olivetti diventa un'altra storia.

Rossano Astarita architetto, dottore e post-dottore di ricerca in Storia e critica dell'architettura, è autore di libri e saggi su Alfonso Gatto, Anna Maria Mazzucchelli, Luigi Cosenza, Roberto Pane, Lamont Young, Adriano Olivetti, Dante O. Benini. Ha collaborato a mostre e pubblicato in volumi collettanei sull'iconografia urbana. È stato docente a contratto presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II", l'Istituto Universitario "Suor Orsola Benincasa" di Napoli, l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza - Valle Giulia". Attualmente insegna presso l'Università degli Studi del Molise. Ultimo suo lavoro è Casabella Anni Trenta. Una "cucina" per il moderno, Jaca Book, Milano, 2010.