La teoria della radiazione termica

Max Planck

A cura di: Paolo Campogalliani

La teoria della radiazione termica

Dalla fisica classica alla fisica quantistica

Edizione a stampa

32,00

Pagine: 224

ISBN: 9788846414069

Edizione: 1a edizione 1999

Codice editore: 490.68

Disponibilità: Esaurito

La venuta alla luce, nella scienza fisica dei primi anni del Novecento, di elementi assolutamente nuovi prefiguranti il futuro mondo quantistico, è concordemente attribuita all'opera prevalente di Planck e di Einstein, secondo due linee di ricerca profondamente diverse, anche se non lontane risultano le loro concezioni del mondo fisico.

Tuttavia, mentre del secondo è facilmente accessibile e sufficientemente nota la produzione scientifica, del primo risulta ancora scarsamente sconosciuta l'ingente produzione di quegli anni, anche perché reperibile, per la maggior parte, solo in lingua originale.

Se si tiene presente, inoltre, la comparsa in tempi recenti, della ricostruzione storiografica non tradizionale di T. Kuhn, che ritiene di cogliere, negli scritti di Planck, la permanenza di una struttura integralmente classica fino ad anni successivi al 1906, data di pubblicazione delle Lezioni, risulta naturale convenire sull'opportunità di rendere più agevole l'accesso alle fonti planckiane di quegli anni.

La lettura di questi scritti, anche se non sempre scorrevole, di sicuro fascino tuttavia per la organicità di pensiero che li sorregge, sorprenderà per l'evidente profilarsi di un'inestricabile simbiosi tra impianto classico ed emergenza di elementi del mondo quantistico. Questi ultimi, anche se non sempre chiaramente e coerentemente definiti, come è frequente del resto nel contesto della scoperta, portano ineludibilmente il messaggio della novità.

Occorre però preventivamente distanziarsi dal tradizionale approccio di lettura imperniato sulla dicotomia continuo discontinuo associata all'alternativa classico quantistico, per orientarsi piuttosto sulla coppia ordine-disordine connessa al ruolo centrale che l'entropia gioca nell'evoluzione del pensiero planckiano.

Paolo Campogalliani , Dipartimento di Fisica "Galileo Galilei", è titolare di Storia della scienza presso la Facoltà di Scienze della Formazione e docente di Storia della fisica presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell'Università di Padova. È autore di diverse pubblicazioni che affrontano tematiche storiche sotto il profilo epistemologico e dell'evoluzione delle idee, con attenzione anche alle possibili valenze didattiche dell'approccio storico ai problemi metodologici della crescita della scienza. Tra le sue ricerche attuali figura lo studio della trasformazione dalla fisica classica alla fisica quantistica.



Irreversibilità elettromagnetica
(Considerazioni introduttive; Antologia: "I processi irreversibili di radiazione"; "Emissione ed assorbimento della radiazione elettromagnetica da parte di un risonatore"; "Conservazione dell'energia e aumento dell'entropia"; "Deduzioni termodinamiche"; "Entropia e temperatura della radiazione termica")
La comparsa del quanto d'azione
(Considerazioni introduttive; Antologia: "Un miglioramento dell'equazione spettrale di Wien"; "Teoria della legge di distribuzione dell'energia nello spettro normale"; "La legge di distribuzione dell'energia nello spettro normale"; "La distribuzione tra etere e materia")
Lezioni sulla teoria della radiazione termica
(Considerazioni introduttive; Antologia: "Emissione ed assorbimento di onde elettromagnetiche da parte di un risonatore lineare"; "Entropia e probabilità"; "Processi irreversibili di radiazione").

Collana: Epistemologia

Argomenti: Epistemologia - Filosofia della scienza

Livello: Studi, ricerche

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