Corpi urbani

Giancarlo Paba

Corpi urbani

Differenze, interazioni, politiche

Il volume vuole costruire un modello di pianificazione “sensibile alle differenze”, modulato sui bisogni e sui desideri dei corpi plurali che abitano le città. Vengono discussi poi i limiti e le possibilità della pianificazione interattiva (dalla governance alla progettazione partecipata, dalla democrazia deliberativa alle “politiche pubbliche dal basso”), intesa come pratiche di negoziazione delle relazioni tra abitanti e luoghi.

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 144

ISBN: 9788856816990

Edizione: 1a edizione 2010

Codice editore: 1588.36

Disponibilità: Esaurito

Il libro affronta due campi di ricerca distinti, anche se internamente collegati. I primi due capitoli esplorano le relazioni tra corpi, case e spazio pubblico: le strategie di sorveglianza e controllo da una parte, dall'altra parte le tattiche di resistenza e le pratiche di auto-valorizzazione. L'obiettivo è costruire un modello di pianificazione 'sensibile alle differenze', modulata sui bisogni e sui desideri dei corpi plurali che abitano le città, nella loro ricchezza di genere, età, stili di vita e di consumo, disposizioni sessuali, religioni e spiritualità, provenienza geografica e culturale, condizioni di salute fisica e mentale, livelli di reddito e collocazione sociale (e dei corpi altri dall'uomo: animali, piante, sistemi naturali e 'altri terrestri').
Nei successivi tre capitoli vengono discussi i limiti e le possibilità della pianificazione interattiva (dalla governance alla progettazione partecipata, dalla democrazia deliberativa alle 'politiche pubbliche dal basso') intesa come pratiche di negoziazione delle relazioni tra abitanti e luoghi. La tesi è che solo i modelli di pianificazione basati sull'interazione spinta, la conversazione sociale e il sostegno alle esperienze di auto-organizzazione collettiva siano oggi in grado di interpretare l'intreccio di traiettorie e aspirazioni della moltitudine di corpi urbani (umani e non umani) che abitano le città contemporanee.

Giancarlo Paba è professore di Pianificazione territoriale e presidente del corso di laurea magistrale in Pianificazione e progettazione della città e del territorio dell'Università di Firenze. Si occupa di urbanistica, pianificazione territoriale e progettazione interattiva. Per FrancoAngeli ha pubblicato Luoghi comuni (1998) e Movimenti urbani (2003).



Premessa
Luoghi contesi
(Figli di Caino (e di Abele); Estrema solitudine; Corpi sorvegliati e contesi; Il corpo come auto-architettura; Decorporeizzazione, artificializzazione, enhancement)
Corpi, case, città
(Il corpo come casa, la casa come corpo; La casa come prigione o come sito di resistenza; Carne e pietra; Nudi di architettura e paesaggio; Bambini, migranti, animali e altri terrestri; "La ciudad es la gente en la calle": diritto alla città)
Interazioni
(Interazioni e città; Interazioni e politiche)
Partecipazione e deliberazione
(Deliberazione (ante litteram) nella Firenze rinascimentale; Cinque scatole concettuali; Governance; Democrazia deliberativa (tra potere dell'argomentazione e argomentazioni del potere); Tecniche, minipubblici, dilemmi della deliberazione; Deliberazione e "pensiero degli estremi"; Deliberazione calda o fredda; Partecipazione come progettazione interattiva)
Conflitto e auto-organizzazione
("Il più blasfemo degli sprechi"; Partecipazione e pratiche sociali auto-organizzate; Pratiche urbane; Politiche pubbliche dal basso; Partecipazione e conflitti)
Riferimenti bibliografici.

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