Comunicazione a misura d'uomo.

A cura di: Margherita Pillan

Comunicazione a misura d'uomo.

Esperienze di design antropocentrico

Il volume, affrontando tematiche quali la realizzazione di un servizio partecipato per il trasporto scolastico urbano, lo sviluppo di strategie di comunicazione rivolta alle comunità straniere nei contesti urbani, l’intrattenimento digitale per non vedenti come strumento di inclusione, ecc., vuole analizzare il sistema di bisogni-risorse-aspettative dei fruitori finali del progetto e verificare il contributo che un approccio antropocentrico strumentato può offrire al design per la comunicazione.

Edizione a stampa

24,00

Pagine: 192

ISBN: 9788856830477

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 313.2.1

Disponibilità: Discreta

Il design della comunicazione si confronta con nuove forme di complessità legate all'innovazione digitale, all'esplosione dei sistemi di condivisione di contenuti in rete, alla moltiplicazione di modelli di distribuzione e fruizione delle informazioni. Le nuove sfide progettuali richiedono una continua ridefinizione degli obiettivi di qualità del progetto e il costante aggiornamento degli strumenti tecnici e delle competenze professionali.
Questo libro raccoglie alcune attività di progetto e metaprogetto sviluppate presso la Facoltà del Design del Politecnico di Milano, e in particolare presso il Corso di laurea in Design della Comunicazione, come rappresentazione dell'ampio territorio in cui opera il design della comunicazione.
I temi affrontati sono molteplici: la realizzazione di un servizio partecipato per il trasporto scolastico urbano; sperimentazioni di progetto grafico per supportare la comunicazione tra organi di governo e cittadini; lo sviluppo di strategie di comunicazione rivolta alle comunità straniere nei contesti urbani; l'intrattenimento digitale per non vedenti come strumento di inclusione; le reti sociali e la telefonia mobile; la valorizzazione della diversità nei gruppi multiculturali di progetto; soluzioni innovative per la condivisione dell'esperienza tra i malati in cura all'Istituto dei Tumori di Milano. Tutte queste sperimentazioni condividono un approccio progettuale human centered in cui il processo progettuale si avvale, in modo sistematico, di attività e di strumenti utili per la comprensione delle complessità specifiche del contesto in cui si opera. Lo scopo è l'analisi del sistema di bisogni-risorse-aspettative dei fruitori finali del progetto e la verifica sul campo della qualità del prodotto.
Il testo include una conversazione con Marco Maiocchi: una discussione e una riflessione critica sul contributo che un approccio antropocentrico strumentato può offrire al design per la comunicazione.

Margherita Pillan, fisico e dottore di ricerca in Ingegneria Elettronica e della Comunicazione, è professore associato alla Facoltà del Design del Politecnico di Milano dove insegna Design dell'interazione e Processi e metodi per la produzione di artefatti comunicativi e opera presso il Corso di laurea in Design della comunicazione. I suoi interessi di ricerca riguardano le applicazioni interattive e includono il design dei servizi, i sistemi supportati da tecnologie digitali, lo sviluppo di applicazioni multimediali interattive (fra cui i videogiochi), lo sviluppo di ambienti per la formazione e la comunicazione a distanza, lo studio dell'ergonomia cognitiva e della percezione nei processi interattivi, lo sviluppo di soluzioni tecnologiche per il miglioramento della qualità della vita di disabili fisici e cognitivi, il design per gli ambienti ospedalieri e la cura. È autrice di diverse pubblicazioni scientifiche e di libri sul progetto di servizi, sullo stile nella comunicazione digitale, sul design come forma della comunicazione.



Margherita Pillan, A misura d'uomo. Esperienze di design antropocentrico per la comunicazione
(Progettare la comunicazione; Prospettive e terreni d'intervento per il Design della comunicazione; Il designer della comunicazione)
Pietro Righi Riva, Disabilità visive e intrattenimento digitale. Il game design per condividere e includere
(Design di prodotti per l'intrattenimento e opportunità di inclusione; Il mondo digitale e il disabile visivo; Interfacce e tecnologie assistive; Progettare l'accessibilità per i non vedenti; Il bambino non vedente e il primo contatto con il computer; Il gioco e l'intrattenimento; Ricerca sul campo; Definire i personaggi; Competenze e strumenti disomogenei; Effetti di senso e contesti d'uso; Il gioco del progetto: "Viaggio nello Spazio Extravisivo"; Conclusioni)
Valentina Ceruti, A portata di cittadino. Sperimentazioni per la comunicazione di norme e bilanci
(Comunicazione visiva per la Pubblica Amministrazione; Metodo di analisi: comprendere i problemi; La struttura dei documenti normativi e di bilancio; Gli strumenti di comunicazione; Traduzioni visive; Le sperimentazioni di progetto; Evidenze di progetto; Analisi critica)
Sara Deambrosis, Migranti e ambienti urbani. Il design per il dialogo e l'interculturalità
(I presupposti per una funzionale comunicazione interculturale; La situazione italiana e il ruolo del designer della comunicazione; Culture a confronto tra stili comunicativi e ambiti sociali; Progettazione e validazione di comunicazioni interculturali: un approccio centrato sull'utente; Linee guida per una comunicazione interculturale; Analisi critica: i risultati della ricerca; Per un Design della comunicazione multietnico; Considerazioni finali)
Jacopo Farina, Disegnare la collaborazione: Il progetto di un Pedibus a Novate Milanese
(Servizi partecipati per le scuole primarie; Il sistema Pedibus; Le specificità del contesto; Le attività di progetto e la soluzione dei problemi; Il progetto delle evidenze del servizio e possibili sviluppi)
Stefano Barlocco, Vincenzo Fancinelli, Progettare le piazze digitali. Relazioni sociali mediate da supporti tecnologici
(Telefonia mobile e context awareness; Servizi digitali per le relazioni umane; Qualità nelle relazioni mediate e frammentarietà delle informazioni; La comunicazione digitale tra strumento unico e sistema aperto; Identità e comunità; Modernità liquida; Evoluzione come estensione; Rete sociale; High tech-high touch; Convergenza tecnologica; Nuvola semantica; Metodologie di lavoro: produzione di prototipi, simulazioni, test di qualità; Evidenze di progetto: le cose fatte; Analisi critica e risultati)
Michele Cazzaniga, Marko Radeta, Francesca Pastonchi, Elisa Trapletti, Servizi per la salute e la condivisione. Nuovi paradigmi di comunicazione multimediale in rete
(Videomosaici; Il contesto d'uso dei videomosaici partecipati e la committenza; L'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano; Il dialogo tra designer e INT; Il progetto "Attive" come prima; Universo d'ispirazione e verifica stilistica; Il concept progettuale; Struttura narrativa del video mosaico; Il servizio e la condivisione dell'esperienza)
Irina Suteu, Studiare le azioni di progetto. Design antropocentrico per la valorizzazione della multiculturalità
(Introduzione; Diversità etnica e disciplinare nell'ambito lavorativo; Modalità di comunicazione all'interno del gruppo; Conclusione)
Marco Maiocchi, Margherita Pillan, Una conversazione su User Centered Design e dintorni.

Contributi: Stefano Barlocco, Michele Cazzaniga, Valentina Ceruti, Sara Deambrosis, Vincenzo Fancinelli, Jacopo Farina, Marco Maiocchi, Francesca Pastonchi, Marko Radeta, Pietro Righi Riva, Irina Suteu, Elisa Trapletti

Collana: Design della comunicazione

Argomenti: Design della comunicazione e arti visive

Livello: Studi, ricerche

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