Il dualismo economico in Italia.

Carmen Vita

Il dualismo economico in Italia.

La teoria e il dibattito (1950-1970)

Ritenendo il dualismo una categoria analitica tuttora valida e costruttiva, il volume si propone di rivisitare i modelli dualistici di sviluppo elaborati tra gli anni cinquanta e gli anni sessanta del Novecento in Italia, ripercorrendo il dibattito che li ha accompagnati, nel tentativo di cogliere elementi teorici e suggestioni utili per gli sviluppi analitici contemporanei.

Edizione a stampa

24,00

Pagine: 168

ISBN: 9788820410834

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 363.89

Disponibilità: Discreta

Pagine: 168

ISBN: 9788856859102

Edizione:1a edizione 2012

Codice editore: 363.89

Possibilità di stampa: No

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Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Agli inizi degli anni cinquanta, si apriva per l'Italia un periodo caratterizzato da un intenso processo di sviluppo economico. Tuttavia nell'ambito di un paese relativamente "avanzato" persisteva un'area tipicamente "arretrata": la struttura economica meridionale presentava prevalentemente attività primarie, arretratezza tecnologica, inadeguatezza delle infrastrutture materiali e immateriali, ridotto spirito imprenditoriale, bassa produttività in ogni settore, bassi salari e forte spinta all'emigrazione. L'Italia era insomma un'economia che seguiva il sentiero di un modello dualistico di sviluppo, nel quale il Mezzogiorno costituiva la parte "arretrata". Tale constatazione ben presto accese il dibattito tra gli economisti, con la contrapposizione tra una concezione del dualismo come esito "patologico", estraneo al funzionamento normale del sistema, e un approccio che vedeva la realtà dualistica del paese come un esito connaturato al processo di sviluppo. L'esperienza italiana doveva ben presto chiarire che il dualismo può essere un fenomeno tipico dello sviluppo, che non si "risolve" spontaneamente bensì attraverso politiche economiche sostanziose e durature.
Ritenendo il dualismo una categoria analitica tuttora valida e costruttiva, questo lavoro si propone di rivisitare i modelli dualistici di sviluppo elaborati tra gli anni cinquanta e gli anni sessanta del Novecento, ripercorrendo il dibattito che li ha accompagnati, nel tentativo di cogliere elementi teorici e suggestioni utili per gli sviluppi analitici contemporanei.

Carmen Vita è ricercatore di Storia del Pensiero Economico nell'Università del Sannio. Dopo avere collaborato con il centro di eccellenza RCOST, ha svolto alcune ricerche sul sistema bancario italiano, sulla "questione meridionale" e sul pensiero economico italiano. Tra l'altro, ha pubblicato Il sistema bancario italiano. Linee evolutive recenti (RCOST, 2004) e curato (con R. Realfonzo) Sviluppo dualistico e Mezzogiorni d'Europa (FrancoAngeli, 2006).



Introduzione
Sviluppo economico e schemi interpretativi
(Lo sviluppo economico: uno sguardo alla letteratura; Equilibrato o squilibrato: due modi di guardare allo sviluppo; Lo sviluppo squilibrato dal punto di vista spaziale: verso il dualismo territoriale; Le tesi del dualismo economico; Sviluppo economico, approccio dualistico e approccio "centro-periferia)
Il Mezzogiorno e lo squilibrio economico: quadro storico e posizioni teoriche
(Linee generali del processo di sviluppo italiano nel ventennio 1950-1970; Alcune interpretazioni dello sviluppo italiano; Entroterra culturale in cui si afferma il modello dualistico)
Il dualismo economico: impianti analitici e dibattito negli anni Cinquanta-Sessanta
(I modelli interpretativi del dualismo economico: introduzione; Modelli "classici": l'analisi di Lewis; Modelli "ortodossi"; Dalle condizioni tecnologiche alle forme di mercato: il modello dualistico di Spaventa; Una analisi "non-neoclassica" di sviluppo "sbilanciato": il modello di Marzano; Il ruolo delle esportazioni nel "trainare" lo sviluppo)
L'approccio dualistico nel contesto internazionale
(I modelli dualistici di stampo neoclassico degli anni Sessanta; Il modello a due settori di Uzawa; La scuola della divergenza)
Appendice. Il Mezzogiorno d'Italia: aspetti empirici di un "caso emblematico" " 135
Conclusioni
Bibliografia
Indice dei nomi.

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