Lina Bo Bardi

A cura di: Alessandra Criconia

Lina Bo Bardi

Un'architettura tra Italia e Brasile

Una riflessione collettiva sui caratteri ibridi e moderni dell’architettura di Lina Bo Bardi nel clima dei fermenti che hanno attraversato le arti e l’architettura prima e dopo la Seconda guerra mondiale facendo della architetta italo-brasiliana “uno degli esponenti della riformulazione latinoamericana del progetto globale delle avanguardie storiche europee spazzate via dai regimi totalitari” (Eduardo Subirats, 1991).

Edizione a stampa

41,00

Pagine: 322

ISBN: 9788891741011

Edizione: 2a ristampa 2022, 1a edizione 2017

Codice editore: 1098.2.37

Disponibilità: Discreta

Pagine: 322

ISBN: 9788891756664

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 1098.2.37

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 322

ISBN: 9788891757197

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 1098.2.37

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Nel 1946, all'età di 32 anni, Lina Bo Bardi parte con il marito per il Sudamerica. È un viaggio di sola andata. In Brasile, Bo Bardi fisserà la sua dimora e costruirà la sua seconda vita. Ma è in Italia, dove si laurea alla scuola di architettura di Piacentini e Giovannoni e dove muove i primi passi professionali nel mondo delle riviste e del dibattito, che si delineano i temi e le figure della sua architettura. Nei suoi capolavori - Casa de Vidro, MASP, SESC-Pompéia -, così come nelle opere meno conosciute dei teatri, delle chiese, delle case e negli allestimenti, sono evidenti le tracce di un razionalismo umanistico tipicamente italiano che, mescolate con il "sur-realismo" brasiliano, hanno dato forma a edifici rigorosi e fortemente espressivi.
Questo volume è una riflessione collettiva sui caratteri ibridi dell'architettura di Bo Bardi: una lettura della sua opera e del suo pensiero, sullo sfondo della crisi del Moderno e delle avanguardie storiche, seguendo il filo di una visione etica e poetica del progetto che pone al centro la cultura e le arti popolari.
Il volume raccoglie i contributi di: Renato Anelli, Maria Argenti, Rossana Battistacci, Federico Bilò, Alessandra Capanna, Alessandra Capuano, Anna Carboncini, Orazio Carpenzano, Francesca Romana Castelli, Giorgio Ciucci, Alessandra Criconia, Martina De Luca, Anna Rita Emili, Ettore Finazzi-Agrò, Anna Giovannelli, Anna Maria Giovenale, Alessandro Lanzetta, Giancarlo Latorraca, Zeuler R. M. de A. Lima, Domizia Mandolesi, Alessandra Muntoni, Carlo Pagani, Emanuele Piccardo, Pisana Posocco, Piero Ostilio Rossi, Silvana Rubino, Simona Salvo, Francesco Tentori.

Alessandra Criconia, architetto e docente di progettazione architettonica e urbana, è ricercatrice all'Università Sapienza di Roma. Studiosa dell'architettura della città e del progetto moderno e contemporaneo, ha curato il convegno internazionale di studi su Lina Bo Bardi nel centenario della nascita. Tra le sue pubblicazioni: L'architettura dei musei (Carocci 2011); La qualità dell'urbano (Meltemi 2010); Corpi dell'architettura della città. Mutazioni (Palombi 2003).

Alessandra Criconia, Premessa
ROMA 1914-2014
Piero Ostilio Rossi, Bentornata Lina!
Anna Maria Giovenale, Lina Bo Bardi e l'utilità sociale dell'architetto
Orazio Carpenzano, Lavorare sulla modernità
ARCHITETTA DEI DUE MONDI
Alessandra Criconia, Un'architettura romana in Brasile
Officina Bo Bardi, Lina Bo Bardi. Una biografia per immagini
Carlo Pagani, Considerazioni sul Curriculum Letterario di Lina Bo Bardi e altri ricordi
Anna Carboncini, Lina Bo e Pietro Maria Bardi. Un'alleanza fortunata
Francesco Tentori, Una lettera da San Paolo
ARCHITETTURA IBRIDA
Renato Anelli, Annotazioni sulla formazione intellettuale di Lina Bo Bardi
Maria Argenti, Il dettaglio povero di Lina Bo Bardi. Il grande concentrato nel piccolo
Rossana Battistacci, Achillina Bo nella Regia Scuola Superiore di Architettura di Roma
Federico Bilò, Le pratiche etnografiche di Lina Bo Bardi
Alessandra Capanna, Lo Studio di Arte e Architettura Palma
Alessandra Capuano, Sincretismi architettonici brasiliani
Giorgio Ciucci, Lina Bo 1939-1946
Martina De Luca, Il "nuovo" museo
Anna Rita Emili, L'etica as found di Lina Bo Bardi
Ettore Finazzi-Agrò, Progettare il transito. Lina Bo Bardi come ponte tra Italia e Brasile
Anna Giovannelli, Abitare la casa dell'uomo. Paesaggi domestici
Alessandro Lanzetta, Simmetrie mediterranee a San Paolo
Giancarlo Latorraca, Museografia in trasformazione
Zeuler R.M. de Lima, Un'architettura fra due modernità
Domizia Mandolesi, Casa de Vidro e casa Farnsworth. Due visioni a confronto
Alessandra Muntoni, Il Mediterraneo e l'Atlantico. Dalla casa sul mare alla Casa de Vidro
Emanuele Piccardo, Una storia italiana
Pisana Posocco, Le chiese di Lina Bo Bardi e le loro premesse italiane
Silvana Rubino, Tra Gramsci e Croce
Simona Salvo, Lina Bo Bardi e il restauro tra formazione scientifica e vocazione critica
APPARATI
Francesca Romana Castelli, Bibliografia ragionata
Notizie sugli autori
Abbreviazioni
Crediti.

Contributi: Renato Anelli, Maria Argenti, Rossana Battistacci, Federico Bilò, Alessandra Capanna, Alessandra Capuano, Anna Carboncini, Orazio Carpenzano, Francesca Romana Castelli, Giorgio Ciucci, Martina De Luca, Anna Rita Emili, Ettore Finazzi-Agrò, Anna Giovannelli, Anna Maria Giovenale, Alessandro Lanzetta, Giancarlo Latorraca, Zeuler R.M. de A. Lima, Domizia Mandolesi, Alessandra Muntoni, Carlo Pagani, Emanuele Piccardo, Pisana Posocco, Piero Ostilio Rossi, Silvana Rubino, Simona Salvo, Francesco Tentori

Collana: Nuova Serie di Architettura

Argomenti: Teorie e storia dell'architettura - Progettazione architettonica e urbana

Livello: Studi, ricerche

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