Il porto di imbarco di Messina.

Sebastiano Marco Cicciò

Il porto di imbarco di Messina.

L'ispettorato e i servizi di emigrazione (1904-1929)

Nel 1904, Messina, per decreto, divenne porto d’imbarco degli emigranti e sede di un ispettorato dell’emigrazione. Questo volume ricostruisce i 25 anni di vita dell’ispettorato di Messina e dei servizi di tutela e assistenza da esso coordinati, delineando insieme uno spaccato della società e dell’economia cittadine nella prima metà del Novecento.

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 160

ISBN: 9788891742025

Edizione: 1a edizione 2016

Codice editore: 1501.127

Disponibilità: Nulla

Pagine: 160

ISBN: 9788891746559

Edizione:1a edizione 2016

Codice editore: 1501.127

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Informazioni sugli e-book

Nel 1904, Messina, per decreto, divenne porto di imbarco degli emigranti e sede di un ispettorato dell'emigrazione. Questo volume ricostruisce i 25 anni di vita dell'ispettorato di Messina e dei servizi di tutela e assistenza da esso coordinati, delineando insieme uno spaccato della società e dell'economia cittadine nella prima metà del Novecento. Nel corso della ricerca sono emersi gli aspetti indubbiamente positivi, ma anche i problemi e le difficoltà, peraltro comuni all'intera organizzazione nazionale, che impedirono la piena attuazione della legge del 1901. Le dimensioni di massa assunte dal traffico di emigrazione rivitalizzarono le attività portuali e consentirono agli scali italiani di inserirsi nel mercato internazionale dei trasporti marittimi. I funzionari e il personale dell'ispettorato e della Capitaneria di Messina, la classe politica, la stampa periodica, gli operatori commerciali e la borghesia mercantile e armatoriale fecero ognuno la propria parte per rendere effettivo e realmente efficace il decreto di nomina. La storia di Messina è indissolubilmente legata alle vicende che hanno caratterizzato, nel corso dei secoli, la storia del suo porto e la presenza dell'ispettorato fu uno di quei momenti di rilancio che, alternati a periodi di crisi, la città visse tra Otto e Novecento, fino alla "cesura" del terremoto del 1908 e alla lenta e sofferta ricostruzione.

Sebastiano Marco Cicciò è dottore di ricerca in Storia dell'Europa mediterranea. È stato Visiting Researcher alla Georgetown University di Washington e assegnista all'Università degli Studi di Messina, dove collabora presso la cattedra di Storia Moderna. Fra le sue pubblicazioni: Il "Gazzettino" di Messina e il dibattito sull'emigrazione all'inizio del Novecento (A.S.E.I., 2013); Al centro del Mediterraneo. Le relazioni commerciali e diplomatiche tra Messina e gli Stati Uniti 1784-1815 (RiMe, 2014); Propaganda bellica e immagine del nemico: l'italiano nel cinema americano 1941-1945 (Storia e Futuro, 2016).

Abbreviazioni
Premessa
Dall'istituzione dell'ispettorato al terremoto del 1908
(La legge di tutela del 1901 e il Commissariato generale dell'emigrazione; La nomina a porto d'imbarco e l'istituzione dell'ispettorato di emigrazione (1901-1904); I primi anni di attività (1904-1908))
Dalla ricostruzione alla Prima guerra mondiale
(La ripresa dei servizi di emigrazione (1909-1914); La Prima guerra mondiale (1915-1918))
Dalla fine della guerra alla soppressione dell'ispettorato
(Dal dopoguerra al fascismo (1919-1922); Le vicende dell'emigrazione negli anni Venti; La soppressione dell'ispettorato di emigrazione (1929))
Conclusione
Appendice statistica
Riferimenti legislativi
Indice dei nomi.

Collana: La società moderna e contemporanea

Argomenti: Storia politica e diplomatica

Livello: Studi, ricerche

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