Conflict coaching

Ingrid Hollweck

Conflict coaching

Allenarsi ad affrontare i conflitti di tutti i giorni con maggiore fiducia

Ogni conflitto offre una preziosa e unica occasione di crescita personale, relazionale e organizzativa che sta a te cogliere o rifiutare. Questa guida ti aiuterà a sviluppare le competenze utili in qualsiasi situazione conflittuale, sia nel privato che nel mondo lavorativo.

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 150

ISBN: 9788891742490

Edizione: 1a edizione 2016

Codice editore: 1796.323

Disponibilità: Discreta

Pagine: 150

ISBN: 9788891746597

Edizione:1a edizione 2016

Codice editore: 1796.323

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 150

ISBN: 9788891746603

Edizione:1a edizione 2016

Codice editore: 1796.323

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Questo testo si presenta come una palestra che offre la possibilità di sviluppare, in una modalità di self-coaching, competenze considerate particolarmente utili in qualsiasi situazione conflittuale, sia nel privato che nel mondo lavorativo. Imparando ad affrontare il contrasto con maggiore fiducia nelle proprie competenze conflittuali, il lettore inizia a cogliere le potenzialità che un conflitto può offrire per poter instaurare relazioni mature e collaborazioni lavorative efficaci. Uno scontro non deve essere il contrario della serenità ma, se affrontato nella giusta maniera, permette che si creino i presupposti per instaurare relazioni serene e di qualità.
Ogni confitto offre una preziosa ed unica occasione di crescita personale, relazionale e organizzativa che sta a noi cogliere o rifiutare.
Se il conflitto, in una dialettica paritetica interpersonale, può essere considerato un fenomeno naturale, da dove nascono le dinamiche disfunzionali che spesso l'accompagnano? Talvolta, le persone tendono ad evitare fino all'ultimo il confronto diretto sull'argomento dello scontro. Sostanzialmente ciò accade spesso per due motivi: per una certa incapacità o scarsa abitudine nell'esprimere le proprie esigenze e interessi, oppure per non voler ferire a livello personale/relazionale. Evitando il dialogo diretto, si rischia un'armonia fittizia che inevitabilmente condurrà a dinamiche esplosive in un secondo momento.
Un'apparente simbiosi di interessi e di opinioni non migliora la relazione; il miglioramento è dato dalla capacità delle persone a confrontarsi costruttivamente su qualsiasi questione.
Un'altra causa di un alto livello di disfunzionalità nel conflitto consiste nell'adozione di un approccio di tipo "vincitore - perdente". Soprattutto persone abituate a risolvere i contrasti attraverso un potere gerarchico di tipo sociale o relazionale individuano nella risoluzione dello scontro un'opportunità atta a rafforzare la propria dominanza nella relazione. Al contrario, in una partnership paritetica, i due contendenti non temono alcun tipo di confronto perché sanno cogliere appieno le potenzialità di un conflitto per la propria crescita personale e relazionale.

Ingrid Hollweck, lavora da più di 20 anni nel settore delle Risorse Umane nell'ambito di aziende multinazionali. Laureata in Economia, Master of Business Administration e titolo di Professional Certified Coach, accreditato ICF - International Coach Federation. È amministratore unico e socio fondatore di Coachpeople.
Coachpeople, società fondata nel 2005, è specializzata in Corporate Coaching e in percorsi di Change Management. Altre tematiche ricorrenti sono le dinamiche di team, la leadership e la gestione della performance in un'ottica sostenibile.

Ingrid Hollweck, Introduzione
Definizione di conflitto
(Alle origini di un conflitto; Vantaggi e svantaggi di un conflitto in generale; La percezione personale del conflitto incide sulla sua risoluzione; Le condizioni dell'insorgere di un conflitto)
Diagnosi del conflitto
(Le tipologie di conflitto; I conflitti in team multifunzionali; Diagnosticare lo stadio evolutivo del conflitto)
Il ruolo delle emozioni nel conflitto
(Dove nascono le emozioni?; Razionalità ed emotività nel conflitto; Il ruolo dell'amigdala: trigger emotivo; La rabbia come emozione distruttiva nel conflitto; Ascoltare le proprie emozioni e quelle altrui)
Diversità nei conflitti interpersonali
(Diversità di Personalità come causa del conflitto; Paradigmi limitanti e bias cognitivi; Sviluppo di una cultura attiva del conflitto; Il triangolo drammatico)
Strategie per risolvere i conflitti
(Le strategie "Fight" oppure "Flight"; Il modello di Kenneth W. Thomas; La negoziazione; Il modello "Harvard": la negoziazione della terza via; Risolvere conflitti intrapersonali)
L'assertività nella gestione dei conflitti
(Case study - Ora basta!!!; Definizione di Assertività; Assertività sul lavoro; Assertività femminile; Assertività nel linguaggio verbale e non-verbale; Imparare a porre dei paletti per prevenire i conflitti)
La gestione della comunicazione nei conflitti
(Affrontare critiche e reclami; Evitare espressioni disfunzionali nella conversazione; Critica e feedback nella dinamica del conflitto; Esprimere una critica senza ferire; La comunicazione non-violenta; Imparare a ricevere critica e feedback; Condurre una conversazione conflittuale)
Conclusione e ringraziamenti
Bibliografia
Appendice
(TEST per individuare il proprio stile preferito nella risoluzione dei conflitti; TEST per individuare la propria predominanza fra i 4 poli del modello di Riemann-Thomann; Assessment per individuare un'eventuale predominanza di ruolo nel triangolo drammatico; TEST per valutare la propria capacità assertiva).

Collana: Trend

Argomenti: Crescita personale - Sviluppo manageriale

Livello: Guide di autoformazione e autoaiuto - Testi per professional

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