La realtà dis-urbana tra integrazione e disgregazione.

Emiliana Mangone, Emanuela Pece, Giovanna Truda

La realtà dis-urbana tra integrazione e disgregazione.

Il caso di studio della città di Acerra

Focalizzandosi sul caso della città di Acerra, il volume ha inteso studiare i processi migratori in relazione all’integrazione nei territori di approdo, con particolare attenzione ai contesti dis-urbani, ovvero quelle realtà all’apparenza urbane, perché con alta concentrazione di abitanti o a ridosso di città metropolitane, ma che in realtà mantengono per la gran parte le dinamiche e le caratteristiche delle aree rurali o delle comunità.

Edizione a stampa

19,00

Pagine: 144

ISBN: 9788891761378

Edizione: 1a edizione 2017

Codice editore: 1043.88

Disponibilità: Discreta

Studiare i processi migratori oggi non è semplice, considerando i molteplici fattori che influenzano tali fenomeni, ma ancora più difficile è studiarli in relazione all'integrazione nei territori di approdo e soprattutto nei contesti urbani o come si vedrà in questo libro in contesti dis-urbani. Vale a dire in contesti che all'apparenza sono urbani perché con alta concentrazione di abitanti o a ridosso di città metropolitane, ma che in realtà mantengono per la gran parte le dinamiche e le caratteristiche delle aree rurali o delle comunità. Il problema dell'integrazione segue dunque due direzioni: da un lato, si assiste a un crescente fenomeno del flusso migratorio che "impone" alle istituzioni di pensare e ripensare alle politiche di accoglienza e di integrazione culturale; dall'altro lato, invece, emerge con estrema forza l'esigenza di riconnettere il tessuto sociale prestando particolare attenzione alla dimensione urbana delle città o a quelle dimensioni che noi abbiamo chiamate dis-urbane. Il caso di studio trasversale - la raccolta dati e informazioni è avvenuta in due momenti temporali distinti - che ha interessato la città di Acerra, ha cercato proprio di andare a investigare le dinamiche che si realizzano nei territori.

Emiliana Mangone professore associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l'Università di Salerno, è associata all'IRPPSCNR di Roma. È direttore dell'International Centre for Studies and Research "Mediterranean Knowledge".

Emanuela Pece è assegnista di ricerca in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l'Università di Salerno. Tra le sue recenti pubblicazioni si ricorda: (con E. Mangone), Communication et incommunication en Europe: l'exemple de la représentation des migrants, "Hermès", 77, 2017.

Giovanna Truda è ricercatrice di Sociologia presso l'Università di Salerno. Visiting professor presso Université de Franche - Comté (Besancon, Francia), coordina l'asse trasversale "Genere" nell'International Group Research of Territorial Intelligence del CNRS.

Emiliana Mangone, Emanuela Pece, Giovanna Truda, Introduzione. Integrazione e realtà dis-urbana
Parte I. Integrazione e disgregazione sociale
Emiliana Mangone, L'integrazione nella prospettiva sociologica classica
Giovanna Truda,
Vecchie e nuove forme di disgregazione sociale
Emanuela Pece,
Le periferie tra rigenerazione urbana e legami sociali: l'Housing Sociale
Parte II. Uno studio di caso trasversale
Emiliana Mangone, Il caso di studio della città di Acerra: il disegno della ricerca
Emiliana Mangone, Emanuela Pece, Una dinamica dis-urbana complessa
Emiliana Mangone, Emanuela Pece,
Giovanna Truda, Quali politiche per quale futuro?
Appendice. La "fotografia" del territorio di Acerra.

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