La colonizzazione del territorio: il modello francese

Claudio Canestrari, Luigi Colajanni, Massimo Pazienti

La colonizzazione del territorio: il modello francese

L'Algeria tra il 1830 e il 1962

Edizione a stampa

24,50

Pagine: 160

ISBN: 9788820453343

Edizione: 1a edizione 1982

Codice editore: 1578.10

Disponibilità: Fuori catalogo

Tra il 1830 ed il 1962 l'Algeria è stata utilizzata come colonia di popolamento dalla "metropoli" francese, e questo processo ha determinato trasformazioni radicali nell'organizzazione delle sue campagne e delle sue città.

I "piani di colonizzazione" di Algeri, Costantina ed Orano; la diffusione della vite coltura estranea alle abitudini locali sulle terre migliori; gli stacoli posti all'industrializzazione della colonia; la proliferazione dei villaggi rurali popolati da coloni europei; l'espulsione e poi la fuga del contadini algerini verso le città della costa; la messa a ferro e fuoco delle campagne durante la guerra di liberazione: in questo lavoro vengono ricostruite tutte le principali vicende che hanno caratterizzato un'esperienza che non ha eguali quanto a profondità, estensione e durata nella storia del colonialismo europeo.

Gli autori, svolgendo il servizio civile, si sono impegnati in Algeria su problemi di pianificazione territoriale come consulenti del governo algerino; è stato nel corso di quell'esperienza che essi hanno sentito la necessità di risalire alle radici storiche dell'attuale assetto territoriaie, alle sue motivazioni reali, come condizione obbligata per poter intervenire oggi nella realtà algerina.

Claudio Canestrari è attualmente consigliere circoscrizionale del Pci a Roma: si occupa in tale quadro dei problemi amministrativi e politici legati all'assetto del territorio ed all'urbanistica.

Presta anche la sua opera come esperto di problemi urbanistici nel quadro della ricostruzione del paesi dell'Irpinia colpiti -dal sisma del 1980.

Luigi Coiajanni è attualmente dirigente di partito in Sicilia e membro del comitato centrale del Pci. Laureato in architettura, ha lavorato presso l'istituto di urbanistica della facoltà di architettura di Firenze.

Massimo Pazienti è responsabile per la pianificazione territoriale presso l'istituto regionale di studi e ricerche per la programmazione economica e territoriale del Lazio lrspel e presso l'istituto di ricerca e progettazione economica e territoriale Ecoter. Collabora inoltre con il corso di pianificazione territoriale urbanistica della facoltà di architettura di Roma.

• Aspetti economici e territoriali del processo di colonizzazione in Algeria: ipotesi di lavoro e linee interpretative
* Premessa
* Ipotesi di lavoro e linee interpretativi
* La mancata formazione di un sistema capitalistico autonomo nella colonia
* La polarizzazione ed il blocco dell'articolazione della società algerina
* Marginalità ed integrazione dell'economia algerina rispetto al mercato capitalistico
* Le implicazioni territoriali del processo di colonizzazione
* Un'ipotesi interpretativa d'insieme dei caratteri del processo

• Cenni sulla formazione economico-sociale e sulla struttura territoriale dell'Algeria precoloniale
* Caratteri generali del rapporto città-campagna
* L'uso del territorio in alcune regioni geo-economiche del paese
* La Mitidja
* La valle dello Chélif
* La regione di Costantina
* Un'ipotesi di schema interpretativo
* Divisione del lavoro e flussi di scambio nel quadro interregionale
* I meccanismi di funzionamento dell'organizzazione economico-territoriale: alcune ipotesi di lavoro

• L'evoluzione dell'economia coloniale
* Dal 1830 al secondo dopoguerra
* Dal secondo dopoguerra alla Guerra di Liberazione

• L'organizzazione territoriale creata dalla colonizzazione: globalità e selettività delle trasformazioni (1830-1930)
* Colonizzazione intensiva ed estensiva del territorio



* Gli interventi territoriali unitari: i «piani di colonizzazione» degli entroterra delle principali città
* Le fasi del processo di colonizzazione del territorio
* La fase di «penetrazione» (1830-60)
* La fase di «diffusione» (1860-1900)
* Gli interventi a scala territoriale
* La crescita delle città
* La fase di «stabilizzazione» (1900-30)
* Le conseguenze sull'organizzazione territoriale della disgregazione dell'economia tradizionale

• L'uso del territorio nella fase finale del processo coloniale (1930-62)
* La gestione della crescita nelle aree colonizzate intensivamente e del sottosviluppo nelle aree colonizzate estensivamente
* La fase di «gestione» come fase urbana del processo coloniale
* La trasformazione dei «sistemi di colonizzazione» originari in «aree forti»
* La concentrazione demografica
* La specializzazione dell'agricoltura
* La concentrazione territoriale dell'interscambio commerciale con l'estero
* L'infrastrutturazione del territorio
* Armatura urbana piramidale e crescita senza sviluppo: sufficienza di un centro urbano dominante per la gestione del processo coloniale
* I rapporti città-campagna nel quadro degli squilibri regionali
* Gli obiettivi territoriali del Piano di Costantina nel contesto del riformismo coloniale
* La Guerra di Liberazione e le sue ripercussioni sull'organizzazione territoriale
* Lo sconvolgimento del territorio rurale
* L'esodo verso le aree urbane

• Riferimenti bibliografici

• Indice delle tavole e delle tabelle



Contributi:

Collana: Storia urbana

Argomenti: Storia urbana e del territorio

Livello: Studi, ricerche

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