Il sociologo e le sirene.

A cura di: Costantino Cipolla, Antonio de Lillo

Il sociologo e le sirene.

La sfida dei metodi qualitativi

Edizione a stampa

38,00

Pagine: 480

ISBN: 9788820498573

Edizione: 2a ristampa 2004, 1a edizione 1996

Codice editore: 1042.11

Disponibilità: Discreta

La crescente incomunicabilità tra ricercatori "qualitativi" e ricercatori "quantitativi" è assai pericolosa per lo sviluppo della sociologia, intesa come scienza empirica. Abbiamo quindi voluto proporre un'occasione di riflessione e di dibattito nella quale l'attenzione fosse rivolta non tanto alle tecniche in sé, quanto al quadro metodologico nel quale le procedure di rilevazione e di analisi dei dati si inscrivono.

Tali due modi, apparentemente inconciliabili, di accostarsi ai fenomeni sociali sono, in effetti, accomunati dallo stesso ordine di questioni epistemologiche e gnoseologiche, oltreché dal fatto di condividere i medesimi ambiti teorici e disciplinari. Le domande sono sempre le stesse: quali sono le condizioni che rendono accessibile al ricercatore la realtà sociale? Quali criteri ci consentono di stabilire se le procedure e le regole interpretative sono adeguate a rappresentare i processi di costruzione di senso messi in atto dagli attori? Quali sono i rapporti tra i sistemi di significato che rendono possibili le interazioni della vita quotidiana e le ricostruzioni che ne fa la ricerca sociologica? Le risposte possono essere assai diverse, ma siamo convinti che è solo dal confronto tra i differenti modi di risolvere lo stesso ordine dì problemi che può crescere la consapevolezza metodologica di una comunità scientifica.

Le strade che portano verso un'ipotesi di integrazione tra quantità e qualità sono sufficientemente aperte e disponibili ad un lavoro rispetto al quale crediamo che questo libro, che non ha precedenti nel contesto della produzione scientifica italiana, possa dare un contributo importante, sia per gli studiosi che in qualche modo hanno già affrontato queste problematiche, sia per coloro che accedono per la prima volta al sapere sociale e si pongono questioni che vanno affrontate con impegno e con il disincanto che solo un confronto libero e approfondito come questo può produrre e garantire.

Costantino Cipolla è professore ordinario di Sociologia e docente di Tecniche di ricerca sociale alla facoltà di Scienze politiche dell'Università di Bologna e di Metodologia delle scienze sociali presso l'Università di Forlì. Tra le sue più recenti pubblicazioni ricordiamo: Introduzione alla sociologia visuale (curato con P. Faccioli, Angeli, Milano, 1995), Sul letto di Procuste. Introduzione alla sociologia della sessualità (a cura di, Angeli, Milano, 1996) ed Epistemologia della tolleranza. Glossario per una teoria del conoscere sociologico, 5 voll. (Angeli, Milano, 1997).

Antonio De Lillo, ordinario di Sociologia presso la facoltà di Scienze politiche dell'Università Statale di Milano, è direttore del Dipartimento di Sociologia dello stesso Ateneo. Si è occupato, oltre che di Metodologia e di tecniche di analisi dei dati, della rappresentazione dei sistemi di disuguaglianza. Ha condotto ricerche sulla stratificazione e la mobilità sociale in Italia ed è autore di studi sulla condizione giovanile nel nostro paese.


Premessa, di Costantino Cipolla e Antonino Di Lillo
Qualità e quantità nella ricerca
sociale: un'alternativa
Componibile?
1. Metodi qualitativi e teoria sociale, di Enzo Campelli
1. Tra muse, miti e sirene
2. Epistemologi e tecnici
3. Alla ricerca dell'analisi qualitativa
4. Lo yin e lo yang
5. Né sostanza, né accidente. E la peste?
6. La teoria
2. Tre Castelli, una Casa e la Città inquieta, di Vittorio Capecchi
1. Tre scenari e un sociologo al telefono
2. Il Castello dei metodi quantitativi
3. Il Castello della cibernetica
4. Il Castello dei metodi qualitativi
5. La Casa della ricerca delle donne
6. Ritorno in Città
3. Per una ricomposizione tra qualità e quantità, di Alessandro Cavalli
4. Qualità e quantità: un falso dilemma e tanti equivoci, di Maria Carmela Agodi
1. Introduzione
2. Il livello epistemologico-teoretico
3. Il livello metodologico-tecnico
4. Il livello retorico
5. Il livello sociologico
5. Quale quantità e quanta qualità nella ricerca sociale: tra integrazione e convergenza, di Giovanni Delli Zotti
1. Introduzione
2. Il problema: le accuse reciproche tra quantitativi e qualitativi
3. Un approccio pragmatico al problema: fare sociologia "come se
4. La strategia dell'integrazione: "unità nella diversità"
5. L'integrazione nella pratica della ricerca
6. La strategia della convergenza
7. Così fan tutti?
6. Due famiglie e un insieme, di Alberto Marrradi
1. Premessa
2. Asserti impersonali e relazioni fra proprietà degli oggetti
3. L'insieme non-standard
4. La famiglia dell'esperimento
5. La famiglia della covariazione
7. Fuori dal mito: la sociologia "qualitativa" è una forma della mente, di Alessio Colombis
1. Premessa
2. La posizione di Franco Leonardi: "Contro l'analisi qualitativa"
3. Leonardi, i confronti estetici e i giudizi di qualità e di quantità
4. Leonardi e "le implicazioni mutue fra Qualità e Quantità"
5. Gianni Statera e il "mito della ricerca qualitativa". Alcune considerazioni preliminari sui concetti di qualità e quantità e sui loro sinonimi e contrari
6. Il primo requisito per la nascita di un concetto è proprio la sua giustapposizione a tutti gli altri
7. La giustapposizione dei concetti di qualità e quantità e la possibilità della loro integrazione
8. Campelli tenta di resistere alle sirene
9. Campelli nega l'autonomia dell'analisi qualitativa anche a livello tipico-ideale
10. Campelli e la vis compulsiva della quantità
11. Campelli e la comparazione di casi singoli
12. Campelli e i giudizi di qualità e di quantità del caso singolo
13. La tautologia ("X è X") e l'asserto di ricorsività ("X è unX")
14. Campelli e la ricorsività che non attinge la singolarità
15. Conclusioni provvisorie: alcune differenze tra la forma mentis neopositivistica e la forma mentis qualitativa
8. La presenza del ricercatore. Appunti intorno all'idea di riflessività, di Sergio Manghi
1. Premessa
2. Dall'astuzia frontale alla presenza riflessiva
3. Distacco, partecipazione, riflessività
4. Etica e ricerca sociale
9. La qualità nelle cure sanitarie valutata dal lato degli utenti (consumers satisfaction) e gli indicatori per essa, di Achille Ardigò
1. Introduzione
2. Input allo studio della qualità in Italia
3. Legislazione di riordino del welfare state in Italia
4. Primi chiarimenti definitori per un approccio empirico alla qualità dell'assistenza sanitaria
5. Indicatori di qualità dell'assistenza, dal lato della personalizzazione dell'assistenza
6. Indicatori di qualità dell'assistenza in termini di umanizzazione dei servizi e delle prestazioni sanitarie
7. Indicatori di qualità dell'assistenza, dal lato del percorso del malato all'interno delle strutture residenziali
8. Alcune indicazioni sulle modalità di raccolta delle informazioni per gli indicatori
Sociologia visuale e storie di vita
come strumenti di ricerca
10. La metodologia delle storie di vita, di Roberto Cipriani
1. Premessa
2. Integrazione o separatezza?
3. Il problema della misurazione
4. Le sinergie possibili
5. La teoria a base-dati (grounded theory)
6. L'approccio biografico
11. Oltre la biografia: l'auto-etero-descrizione dei sistemi osservati come metodo della ricerca "empirica" in sociologia, di Claudio Baraldi
1. Osservazioni sulla ricerca "empirica" in sociologia
2. La ricerca a fondamento biografico
3. La ricerca fondata sull'auto-etero-descrizione dei sistemi osservati
4. Tipi di ricerca fondata sull'auto-etero-descrizione dei sistemi osservati
5. Tecniche di auto-etero-descrizione dei sistemi osservati
6. Per la ricerca e oltre la ricerca
12. Storie di vita come lavoro riflessivo: di una generazione e di una cultura, di Laura Bovone
1. Premessa
2. Punti di forza delle storie di vita
3. Le storie di vita nel contesto riflessivo della cultura postmoderna
4. Problemi tecnici, vincoli e risorse
13. Modelli sociologici di intervista e modelli linguistici di razionalità dell'attore, di Andrea Sormano
1. Premessa
2. Il modello estrattivo-informazionale di intervista
3. ll modello interazionale-discorsivo di intervista
4. Una prima puntualizzazione
14. Conoscenza sociologica e visualità, di Angelo Scivoletto
15. La sociologia visuale: qualche risposta a molti interrogativi, di Francesco Mattioli
1. Il difficile percorso della sociologia visuale
2. I campi di applicazione del dato visivo
3. Contro l'approccio estetico della sociologia visuale
4. Ma che cos'è la sociologia visuale?
16. Sociologia visuale ed approccio fenomenologico nello studio della marginalità sociale, di Patrizia Faccioli
1. Premessa
2. Sociologia visuale e approccio fenomenologico
3. Sociologia visuale e marginalità sociale
17. L'antropologia della comunicazione visuale e le dinamiche interculturali, di Paolo Chiozzi
1. Antropologia visuale e antropologia della comunicazione visuale
2. La "svolta" antropologica
3. Un'applicazione dell'antropologia della comunicazione visuale

Contributi: Maria Carmela Agodi, Achille Ardigò, Claudio Baraldi, Laura Bovone, Enzo Campelli, Vittorio Capecchi, Alessandro Cavalli, Paolo Chiozzi, Roberto Cipriani, Alessio Colombis, Giovanni Delli Zotti, Patrizia Faccioli, Sergio Manghi, Alberto Marradi, Francesco Mattioli, Angelo Scivoletto, Andrea Sormano

Collana: Laboratorio sociologico

Argomenti: Metodologia e tecniche della ricerca sociale

Livello: Saggi, scenari, interventi

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