Il linguaggio di programmazione Java sta avendo una rapidissima diffusione, sia come "linguaggio di Internet", sia come alternativa ai linguaggi di programmazione tradizionali. Come afferma nella prefazione il prof. Colombetti "una cosa è scrivere un testo sul linguaggio Java, un'altra è scrivere un testo che utilizzi il Java per veicolare i concetti e le tecniche di programmazione"; questo è un libro per "imparare le basi di programmazione, utilizzando Java come linguaggio".
Gli aspetti più concettuali e consolidati della programmazione vengono illustrati con un linguaggio semplice e chiaro e con numerosi esempi, e i tecnicismi effimeri sono evitati il più possibile. La presentazione è graduale: vengono esposti i principi della programmazione strutturata (parte I), i concetti di tipo di dato astratto e occultamento delle informazioni (parte II), i principi della programmazione agli oggetti (parte III) e alcune caratteristiche proprie del Java, quali la costruzione delle interfacce utente grafiche e degli applet (parte IV).
Il testo, pensato per l'adozione in un corso universitario, è comunque adeguato anche per il lettore autodidatta che voglia avvicinarsi alla programmazione utilizzando come primo linguaggio un linguaggio moderno. Anche per chi è già esperto "la lettura può riservare qualche sorpresa".
Stefano Mizzaro si è laureato all'Università di Udine e ha conseguito il dottorato di ricerca all'Università di Trieste. Negli ultimi anni ha insegnato il Java in corsi introduttivi e avanzati all'Università di Udine: Fondamenti di informatica per ingegneria civile, meccanica ed elettronica e Linguaggi di programmazione per informatica. È stato uno dei primi docenti in Italia ad adottare il Java come linguaggio di programmazione per i corsi universitari d'introduzione all'informatica.